curiosità

Ero curioso di sapere come funzionano i telepass e i microchip a striscia antitaccheggio o messi sui libri nelle biblioteche.

Sui telepass ho capito che vengono accesi dalla portante che arriva dalla stazione a terra, grazie alle batterie incorporate rispondono comunicando il loro codice univoco, poi si rispengono.

I microchip a striscia, invece, essendo privi di alimentazione, come fanno a rispondere? In particolare quelli delle biblioteche devono essere disattivati ogni volta che il libro va in prestito, ma poi devono essere riattivabili e mantenere in memoria tutti i dati del libro, mentre quelli dei negozi possono essere "bruciati" nel momento in cui alla cassa vengono "smagnetixzzati". Come funziona la cosa?

Grazie mille :-)

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dàvila
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su wikiepdia:

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e poi fai le ricerche partendo da quello. Senno' cerca sistemi antitaccheggio in italiano: molte aziende hanno delle brochure in pdf ottime per farsi un'idea.

Immagino che vengano pure registrate le targhe per evitare abusi o contestazioni.

Semplificando MOLTO: campi elettromagnetici emessi dalle "antenne" alle porte. Pare che non siano dannosi per la salute.

Non devono tenere in memoria nessun dato del libro. Servono solo per innescare l'antifurto.

Applicando campi magnetici piu' forti di quelli necessari per la lettura. Alcune tag cambiano stato attive/disattive, altre si disattivano in permanenza.

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Conte Zero

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