Trasformatore alimentatore variabile

Salve a tutti ragazzi, sto realizzando l'alimentatore proposta da Vittorio Crapella al seguente link

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il secondo schema quello migliorato non il primo. Sullo schema si legge che il circuito necessita di un trasformatore da 24 Vac 10A, i miei dubbi sono molti: Posso usare anche un trasformatore toroidale? su internet ho trovato un toroidale con un primario da 220v e il secondario con scritto 30-0-30, specificando che non ha un doppio secondario, quindi non ho ben capito se potrei usare anche questo o no. Inoltre i trasformatore vengono espressi tutti in VA (voltampere) quindi per avere 10 A quanti voltamepre dovrebbe avere il trasformatore?

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Daniele Andreoni
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Il 11/04/2013 22:55, Daniele Andreoni ha scritto:

la prima cosa: attenzione ai 30V del trasformatore se non ricordo male le tensioni massime di alimentazione del L200 e del 741 sono rispettivamente di 40V e 44V se i 30V si riferiscono al valore sotto carico è facile che a vuoto il

trasformatore possa superare i valori ammessi dalle specifiche specialmente se al negativo del L200 passi -3V (per L200 il massimo viene superato comunque)

ti conviene cercare presso qualche altro fornitore per i trasformatori...

qualche volta ho comprato da tme che in catalogo ha questi due trasformatori:

vedi se il prezzo (devi aggiungere il 21% di iva e il trasporto che puoi ammortizzare eventualmente acquistando altro) ti conviene

per la tensione negativa riferita alla massa, considerando il carico di pochi mA, la puoi ricavare facilmente, senza bisogno di un ulteriore secondario, con 2 diodi e due condensatori

per esempio, vedi la fig. 3 di

ovviamente hai bisogno del solo ramo negativo (i -17V nella figura) che con trasformatore da 24V saranno circa 30V

nel tuo caso se vuoi andare sul sicuro puoi usare condensatori da

100uF 50V (anche se 35V potrebbero essere ancora sufficienti, melius abundare quam deficiere) e come diodi puoi impiegare degli 1N400* (ultima cifra a scelta) o simili

poi i 30V negativi dovresti ridurli con zener e transistor, con un lm337, 79M03 o simili

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 12/04/2013 07:48, not1xor1 ha scritto:

l

ovviamente mi riferivo al valore della tensione a valle del ponte raddrizzatore e dei condensatori di livellamento (30*sqrt(2)-2*Vf)

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 14/04/2013 15:51, Daniele Andreoni ha scritto:

non capisco cosa vuoi dire

comunque se un trasformatore dichiara 30V alternati sul secondario devi tenere presente:

- la tensione a vuoto dovrebbe essere leggermente più alta di 30V

- la tensione dichiarata è quella efficace e ai capi del condensatore di livellamento, a vuoto (o a quelle poche decine di mA che il circuito consuma senza carico) si avrà una tensione pari al valore di picco meno la caduta sui diodi del ponte ovvero probabilmente circa

40-44 volt (supponendo che la tensione a vuoto sia qualche V più di quella nominale)

se alimenti il negativo del L200 con una tensione di -3V, come suggerito nell'articolo di Crapella, arrivi a 43-47V mentre, per quanto mi risulta, il massimo ammesso per L200 è 40V

per la corrente massima erogabile, supponendo che la potenza dichiarata sia quella di uscita, credo che sia sufficiente dividere i VA per i V

btw dove hai trovato dei trasformatori da 250VA a prezzi più bassi?

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Quindi 240VA

Si'.

Non va bene per almeno due motivi.

1) 30V sono troppi 2) Dovresti utilizzare il secondario a metà, (30-0) lasciando l'altra metà inutilizzata.

Ci sono trasformatori con due secondari (ad esempio 0-30 e 0-30) che possono essere collegati in serie o in parallelo. Un trasformatore da

0-24 e 0-24 andrebbe bene facendo il collegamento in parallelo dei secondari (0 con 0 e 30 con 30) . Ma il trasformatore da te indicato li ha in serie fissi (30 con 0).

Semplicissimo, 24V e 10A fanno 240VA

Cia. lucky

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lucky

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