Tensione 2.7v

Il 15/11/2021 18:00, alfio ha scritto:

Si' volevo evitarli perche' sarebbe uno spreco, g.

la corrente e la temperatura.

Giorgio ci ha detto :

A partire da che tensione iniziale o alimentatore ex novo?

Giorgio ha scritto:

recuperalo da uno switching guasto,sarebbe uno spreco????

ambiente dell'elettronica non piu usata...e non parliamo del costo che ti verrebbe come soluzione...0 euro

Il 16/11/2021 14:17, James T.Kirk ha scritto:

Da 9 volt (pila da supermercato) e servono per polarizzare un OP LM358 ma anche altro che impone che la tensione di circa 2.7V non stabilissima.

Giorgio scriveva il 17/11/2021 :

Una sfilza di diodi ma un banale NPN+resistenza+zener occupa mooolto meno spazio

Il 17/11/2021 14:22, James T.Kirk ha scritto:

Il transistor dissipa forse troppo per la piletta (9-2.7)*I, meglio un microscopico step down tipo questo:

Da filtrare eventualmente in funzione dell'utilizzo dei 2.7 Volt.

Nel suo scritto precedente, E. Delacroix ha sostenuto :

Sono ancora vecchia scuola, magari i tre componenti li ha nel cassetto..

Il 18/11/2021 14:15, James T.Kirk ha scritto:

E partire da uno zener a 3.3v che ho gia' e arrivare a destinazione con un diodo al silicio avrei 3.3-0.6 = 2.7

Il 19/11/2021 06:11, LAB ha scritto:

Specifica: Formato: 17*11*3.8 millimetri Colore: multicolor Materiale: componenti elettronici Tensione in ingresso: 4.75V-23V Tensione di uscita: 1V-17V Corrente di uscita: 3A di picco, 1.8A per lungo tempo Efficienza di trasferimento: 96% (MAX.) Commutazione freqnency: 340KHz Ripple di uscita: 30mV (a vuoto)

Temperatura di funzionamento: -40 ~ 85 ?

Il 19/11/2021 07:29, E. Delacroix ha scritto:

Non amo il troppo piccolo, gia' uso la lampada-lente per il normale...

Il 19/11/2021 12:06, Giorgio ha scritto:

Purtroppo per praticare l'hooby dell'elettronica bisogna adattarsi all'uso di componenti piccoli; io, che sono vecchio (figurati, il primo contatto con l'elettronica l'ho avuto nel '56 con unan radio a galena ...), tutto sommato mi sono adattato: occhiali 3.5x e saldatore adatto; il mio limite sono i componenti smd 1206 e comunque ci sono anche i risvolti positivi:

1. meno fori; un resistore smd 1206 vuol dire due fori di meno nello stampato, un transistor/mos ... 3 fori di meno; un operazionale tipo tl071 sono 8 fori di meno ... un microcontrollore ESP32 Wroom 32 con 38

programmabile via OTA (programmato la prima volta prima di saldarlo poi via WiFi quando saldato), ecc.

1. mooolto meno stagno (almeno il 90% in meno), meno fumi tossici,

resistori SMD da 10k in nastro che ho acquistato "ballano" tra 10k precisi a 10.1k).

Il 19/11/2021 12:48, E. Delacroix ha scritto:

Non sono molto soddisfatto del mio saldatore, e' un Weller con le punte che stabiliscono la Temperatura di lavoro. Se non usassi la pasta salda non riuscire a fare niente. Ho cambiato punta ma non e' migliorato + di tento. La punta fa fatica a scioglire lo stagno cosi devo adagiarlo un po di lato. Posso chiederti che saldatore usi? o cosa c'e' di meglio di questo weller? G.

Il 21/11/2021 11:26, Giorgio ha scritto:

una volta con i saldatori a "mannaia" da 100 Watt, oggi ci sono

pennellino della boccetta basta bagnare la pista e spesso lo stagnatura

stagno.

Io uso un saldatore simil Weller ed un cinese con la regolazione della temperatura nello stilo da circa 10/12 Euro e funziona benissimo ... al limite se ho paura di danneggiare un componente delicato stacco la spina un momento prima della saldatura, ma fino ad ora non ho "ucciso" nessun micro causa saldatore ... ho solo forata la membrana di una cuffietta Apple cui s'era staccato un terminale a livello dellabobina della membrana, per via della mia "mano" non proprio fermissima, ma l'amico che l'aveva data per spacciata mi disse che la riparazione era andata a buon fine e la cuffietta era tornata a funzionare benissimo ...

Il 22/11/2021 21:34, LAB ha scritto:

Mai usata, ne terro' conto al prossimo acq., grazie