Stilo NI-MH da 2600 mAh, 1,2V

Ho notato che ultimamente se ne vendono parecchie di queste pile ricaricabili, di varie marche note e non note.

Vorrei essere sicuro che quello che ci scrivono (a livello di amperaggio) sia corrispondente a realtà, anche perchè, ho acquistato 4 di quelle in oggetto, e non mi pare durino molto, 2600mAh sono parecchi...

Avendo un tester, mi descriverste un circuitino per provare se la potenza reale è quella scritta?

Altra cosa che nn ho mai capito, perchè nn fanno le stilo ricaricabili da 1,5V ? :)

Grazie ciao

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tony
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"tony" ha scritto nel messaggio news:KOFdg.4004$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Ti ASSICURO che sono finte, specie se non di marca (Digit@ll in primis e' un cesso). Ne ho provate decine di marche, a corrente costante, e se sono 1800 e' grasso che cola. Alcune erano da 1200, dichiarate da 2500.

Non ci vuole niente a mettere una etichetta diversa... cosa gli costa al cinese?

Le uniche che sono DAVVERO da 2500 sono le Energizer. In Italia sono arrivate da pochi mesi (prima c'erano le 2300).

Io le ho comprate negli USA appena l'ho scoperto, per caso. Ne ho preso 50 pezzi e li ho divisi con gli amici, stupiti di quanto duravano nelle loro macchine fotografiche, ricetrasmettitori, etc...

Uno addirittura stava cambiando una meravigliosa Olympus C5050 perche' diceva che consumava troppo perche' le sue 2100 duravano poco... e siccome l'avevo consigliato io (sulla macchina) c'ero rimasto molto male. Si e' rimangiato tutto. E' andato negli USA in vancanza con le batterie (le mie) cariche, ha fatto oltre 300 foto, flash, viste, riviste, zoom, scarica... e' tornato e ancora c'era carica... E' ancora con la mascella spalancata. Chiaramente e' stato lui a prendermene 52... a 9$ per blister da 4 (regalate).

Devi fare uno scaricatore a corrente costante. Sapranno suggerirti uno schemino adatto.

Perche' la tecnologia e' questa, cosi' come non esistono le stilo da 2V o le LiPo da 5V.

Attenzione: le nuove NiMH hanno una autoscarica pazzesca. Le lasci cariche e dopo 10 giorni non c'e' piu' niente... Ciao

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Tapiro

Il giorno Fri, 26 May 2006 18:13:29 +0200, "tony" ha scritto:

Dipende anche da come, e da quanto viene caricata. Quali sono le caratteristiche del tuo caricabatterie?

Con un tester non puoi, devi caricare le batterie e poi scaricarle a corrente costante (ad es. C/10 oppure C/5, dove C è la capacità delle batterie) e misurare il tempo di scarica.

Esistono, sono quelle alcaline. La tensione nominale per cella dipende dalla chimica delle batterie. Ad es. Pb acido: 2 V, Ni-MH e Ni-Cd: 1.2 V, alcaline:

1.5 V, litio: 3 V (?).
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Luigi C.

Il giorno Fri, 26 May 2006 21:27:00 +0200, "Tapiro" ha scritto:

Anche le Energizer da 2500 (reali)?

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Luigi C.

"Luigi C." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

Eh si... Anzi, soprattutto queste.

Le uso nel radiocomando R/C e devo caricarle ogni volta che vado a correre. Ho nostalgia delle vecchie 1400 Varta che, oltre ad essere veramente da

1400, avevano una autoscarica bassissima, quasi inesistente.

Ciao

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Tapiro

Sembra che Tapiro abbia detto :

le mie energizer (2300 mA) sono dentro la macchiana fotografica da 2 mesi (la uso pochissimo in questo periodo) e non si sono scaricate a zero.

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inaltomare

Dopo dura riflessione, tony ha scritto :

se le metti in un apparecchio che richiede le pile da 1,5V potrebbe essere che la breve durata sia dovuta alla tensione insufficiente. Oppure il problema è che non carichi al 100% le batterie.

per fare un calcolo approssimativo puoi scaricare le batterie con una resistenza (di potenza adeguata) di valore tale per cui la corrente che passa sia circa 1/10 della capacità. Nel tuo caso: 4,8V/260mA = 18 ohm (2W). Poi misuri il tempo che impiega a scaricare completamente il pacco di batterie (partendo da completamente cariche) che dovrebbe essere di circa 10 - 11 ore.

ci sono, ma non sono nimh (che per questioni chimiche hanno 1,2V nominali) ma alkaline (tecnologia RAM).

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inaltomare

per fare un calcolo più preciso dovresti invece scaricare il pacco di batterie con un generatore di corrente costante fatto con un lm317 ad esempio La corrente di scarica va bene 260 mA.

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inaltomare

Il giorno Sat, 27 May 2006 09:47:22 +0200, inaltomare ha scritto:

Devo desumere che, anche a parità di marca, modelli di batterie con la stessa chimica (Ni-MH in questo caso) abbiano un'autoscarica molto diversa tra loro. Mi sembra strano, però...

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Luigi C.

Il giorno Sat, 27 May 2006 09:56:01 +0200, inaltomare ha scritto:

E' quello che accade con la mia Olympus. Quando la macchina rifiuta di restare accesa le batterie sono ancora utilizzabili in altri apparecchi (torcette, radio, ecc).

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Luigi C.

Quoto...

Se vogliamo parlare di batterie *serie*, la Batteria (con la B maiuscola) e' Sanyo; da pochi mesi sono disponibili anche in Italia le 2900 mA! Uso batterie ricaricabili dal 1978, e ne ho provate di tutte le marche/modelli: a chiunque mi chiede consigli rispondo con una parola sola: Sanyo.

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Ulx

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