sensori rilevamento apertura porta

parlo di un uso in congiunzione con arduino

questi (

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) non saprei come usarli, visto che prevedono 200V e un " rated power" di 10 W ...

mentre questi (

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) ... basterebbe metterci vicino una calamita , ed ecco che il sensore cambia stato in presenza oppure assenza di campo magnetico ( quando si apre la porta e la calamita si allontana dal sensore) ???

esatto ???

ciao e grazie :-)

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tony pedi
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tony pedi ha spiegato il 07/06/2015 :

Tutti i REED sono delle "semplici" micro lamelle di metallo in un ampolla di vetro, la vicinanza di un magnete le magnetizza per induzione ed esse si attraggono chiudendo il circuito, NON consumano corrente, sono semplicemente contatti magnetici

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bla, ma se ho capito l'uso che ne vuoi fare ti basta e avanza quello "passivo"; tieni conto che per pochi euro si comprano anche

un tipo di porta nel quale si possa praticare un foro (quindi poco adatti alle blindate)

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Si, ma in piu richiedono alimentazione; il sensore hall in teoria puo dirti anche la... forza del campo magnetico, ma il tipo che hai linkato mi sembra faccia solo on/off, in piu richede 3 fili contro i

2 del sensore passivo.

NOTA: i reed "da antifurto" possono essere a 2 o 4 fili: 2 fili sono il contatto "pulito", gli altri 2 fili sono un... cortocircuito da collegare al sistema antisabotaggio; quindi se hai un sensore a 4 fili con il multimetro e il magnete lontano, vedrai un corto fisso tra due fili, gli altri due chiudono solo quando il magnete e' vicino (2cm max).

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Franz_aRTiglio

Il 07/06/2015 11:07, Franz_aRTiglio ha scritto:

serie ad un grosso acrico, che se fa pasasre una grossa corernte sullo

grazie di tutte le info :-)

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tony pedi

Il 07/06/2015 12:18, tony pedi ha scritto:

Giusto.

Considera che per un contatto sicuro va fatta circolare una minima corrente, e per non avere fili "antenna" sensibili a disturbi l'impedenza deve essere bassa, entrambe le cose si ottengono alimentando il contatto con una resistenza di pull-up non troppo elevata (in passato ho usato 1k con 5V).

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Claudio_F

Il 07/06/2015 13:58, Claudio_F ha scritto:

thanks for all :-)

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tony pedi

Il 07/06/2015 15:51, tony pedi ha scritto:

...ah, e non dimenticare l'antirimbalzo di almeno 50 ms ;)

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Claudio_F

Il 07/06/2015 16:57, Claudio_F ha scritto:

mi sembra che si intenda di non considerare 'atetndibili' segnali che abbiano una durata inferiore , appunto, a questo 'antirimbalzo

nel senso che si potrebbe pure trattare di 'segnali' sspuri dovuti , sia

dell'alimentazione e/o per una moltitudine di 'rumori'/disturbi dell'ambiente ( onderadio, alimentazione, etc etc etc )

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tony pedi

Il 07/06/2015 20:31, tony pedi ha scritto:

Ecco si, e` quella roba li. Il modo piu` semplice dopo una variazione e` attendere un certo tempo e verificare se il livello e` rimasto nel nuovo stato. Personalmente preferisco fare campionamenti frequenti, ad esempio ogni 5 ms, e verificare che per N volte consecutive il livello mantenga il nuovo stato.

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Claudio_F

Il 07/06/2015 21:08, Claudio_F ha scritto:

ok, grazie :-)

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tony pedi

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