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Ritardare diseccitazione relè per allarme.

Ciao, Scrivo su it.hobby.fai-da-te e su it.hobby.elettronica siccome ci sono

interessare entrambi i gruppi.

Ho acquistato un allarme per porta, di quelli semplici con reed switch interno che viene attivato da un piccolo magnete posto accanto. Dopo averlo leggermente migliorato applicandovi un pacco batterie

batterie a bottone che durano pochissimo), vorrei ulteriormente migliorarlo, ovvero estendendo il tempo del suono di allarme, siccome quando la porta viene chiusa, l'allarme smette di suonare. Dopo aver ispezionato il piccolo circuito dell'allarme con il multimetro ho scoperto che il reed, col magnete vicino, ha i contatti chiusi; col magnete lontano (porta aperta) il reed invece ha i contatti aperti e fa suonare l'allarme.

diseccitazione ritardata (almeno credo che mi serva di questa tipologia; qui

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sono indicate varie tipologie e

esempio per 10 minuti (quindi torna a riposo e attiva l'allarme per

verificarsi anche quando in casa va via la tensione di rete, ma mi sta bene (posso sempre risolvere questo ?problema? applicando un secondo

commuta un adeguato pacco batterie).

di questa tipologia io ne abbia bisogno) Oppure esistono circuiti timer che fanno una cosa del genere? (a casa ad esempio ho un timer ciclico

ancora: potreste suggerirmi qualche schema?

Comune, N/C e N/A; quando alimentato commuta subito il comune su N/C; quando manca l'alimentazione commuta subito il comune su N/A (torna a

sembra logico e sensato un sistema del genere? Capisco che dopo questo

questo ho anche citato il timer ciclico del quale dispongo (uguale a questo

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tranne per il fatto che il mio funziona a 12 volt) solo che collegandolo come ho pensato, col timer ciclico alimentato, l'allarme suonerebbe a cicli di on e off, continuamente.

Grazie.

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Giuseppe
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Sembra che Giuseppe abbia detto :

No.

Il reed NON supporta il passaggio di corrente, ergo se lo metti in

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Franz_aRTiglio

Il 16/01/2016 18:37, Franz_aRTiglio ha scritto:

Forse non mi sono fatto capire o forse non ho capito io e per questo chiedo scusa: il reed pensavo di dissaldarlo e al suo posto utilizzare

Comunque, circa la questione del timer ciclico (esempio: stato OFF per tre minuti sul contatto N/O e stato ON per un secondo sul contatto N/C, ciclicamente: *questo avviene solo quando la porta viene aperta*) pensavo di aggiungere un secondo interruttore magnetico N/C sull'uscita

consentirebbe all'allarme di suonare anche laddove il timer dovesse essere spento (in caso di tensione di rete assente o cavo di alimentazione reciso): in tal caso l'allarme suonerebbe ininterrottamente, ma il pacco batterie (Eneloop) dovrebbe reggere bene siccome l'allarme presenta un buzzer piezoelettrico - molto chiassoso, comunque - che potrei comuque disattivare manualmente con interruttore a chiave ben occultato.

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Giuseppe

Il 16/01/2016 18:37, Franz_aRTiglio ha scritto:

Forse non mi sono fatto capire o forse non ho capito io e per questo chiedo scusa: il reed pensavo di dissaldarlo e al suo posto utilizzare

Comunque, circa la questione del timer ciclico (esempio: stato OFF per tre minuti sul contatto N/O e stato ON per un secondo sul contatto N/C, ciclicamente: *questo avviene solo quando la porta viene aperta*) pensavo di aggiungere un secondo interruttore magnetico N/C sull'uscita

consentirebbe all'allarme di suonare anche laddove il timer dovesse essere spento (in caso di tensione di rete assente o cavo di alimentazione reciso): in tal caso l'allarme suonerebbe ininterrottamente, ma il pacco batterie (Eneloop) dovrebbe reggere bene siccome l'allarme presenta un buzzer piezoelettrico - molto chiassoso, comunque - che potrei comuque disattivare manualmente con interruttore a chiave ben occultato.

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Giuseppe

Sembra che Giuseppe abbia detto :

Dunque, capirossimici cosi non civisi confondessime:

e' eccitato muove meccanicamente una lamella metallica che a sua volta chiude, commuta o apre un circuito elettrico.

Il reed e' (nella sua forma piu semplice) una lamella ferromagneticha che quando opportunatamente sollecitata da un campo magnetico si piega e meccanicamente chiude, commuta o apre un circuito elettrico.

Ergo:

separati (bobina e contatto) mentre il reed e' costituito da 1 (UNO)

sustituire un reed ???

viene spontaneo chiederi se sei un impiegato dell'ufficio complicazioni affari semplici (UCAS) ...

Se sei impiegato all'UCAS corri dal tuo direttore, mostragli questo post ed ESIGI una promozione.

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Franz_aRTiglio

Il 16/01/2016 21:20, Franz_aRTiglio ha scritto:

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Giuseppe

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