Ricevitore DCF77

Salve,

vorrei sapere se siete a conoscenza di uno schema riguardante un ricevitore DCF77. Grazie e a presto.

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Daniele Marra
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Non so se ne vale la pena, comunque guarda se trovi qualcosa:

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Saluti scanditi.

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Tomaso Ferrando

Tomaso Ferrando ha spiegato il 01/04/2010 :

a proposito, nessuno ha lo schema dell'orologio sincronizzato con la dcf77 di Giuseppe Zella? credo sia un progetto pubblicato su cq elettronica ormai oltre 20 anni fa.

Adriano

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adriano

Daniele Marra ha scritto:

qui trovi tutto....almeno spero:

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emilio

Io vorrei solo lo schema dell'antenna, vedete l'immagine

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Daniele Marra

Nel suo scritto precedente, Daniele Marra ha sostenuto :

é possibile usare il segnae del DCF77 come freqeunza di riferimento molto precisa per un circuito PLL?
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Gianni

Il 04/04/2010 15.33, Gianni ha scritto:

Why not? (

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)

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Englishman

Englishman ha pensato forte :

hai qualche suggerimento da darmi su come fare ?

Grazie

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Mauro

Il 07/04/2010 21.54, Mauro ha scritto:

Puoi prendere spunto dall' analogo ricevitore per canali RAI in onde medie di Nuova elettronica (disconosco sia il numero del kit che il numero della rivista), ovvero progettare un piccolo ricevitore eterodina sintonizzato sulla frequenza giusta, senza rivelatore, opportunamente bufferizzato, da cui prelevare in uscita la frequenza della portante, senza altre manipolazioni.

Oppure :

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(il primo che mi e' capitato, rimandato da altra pagina casuale), ovvero una ricerca sullo Zio.

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Englishman

Eterodina?!? Se fai una conversione di frequenza, introduci l'errore dell'oscillatore locale.

Basta filtrare molto bene la portante e usarla come riferimento per un pll. Se si vuole la perfezione, usando un vco al quarzo termostatato (tvcxo).

Ciao.

lucky

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lucky

Franco aveva suggerito anni fa qualcosa di simile. Basta prendere l'oscillatore locale dal VCXO e il problema è risolto.

Quello che mi interesserebbe sapere, è come gestire la modulazione. Quando deve venir trasmesso uno 0, la portante scende a 1/4 della potenza normale.

Una soluzione è sicuramente usare il segnale, ricavare l'ora e produrre in locale un secondo segnale DCF77 con cui controllare il gain di un preamplificatore. Ma mi dà l'idea di complicare inutilmente le cose.

Usando un VCXO si potrebbero usare periodi di integrazioni del PLL estremamente lunghi. Sarebbe possibile in questo caso scegliere un fattore di divisione consapevolmente sbagliato di tanto quanto è il duty medio del segnale?

Boiler

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Boiler

Un vcxo potra' essere stabile a breve, ma non fa molto sulla precisione e sulla stabilita' a lungo. La sincronizzazione con il dcf77 serve per avere precisione e stabilita' a lungo, ed evitare quindi la necessita' delle ricalibrazioni. La stabilita' a breve la si ottiene poi appunto con il tvcxo. Ma non vedo come accrocchiare allo scopo un ricevitore eterodina. L'unica possibilita' di impiego di un circuito eterodina la vedo per calibrare manualmente un oscillatore annullando il battimento, e lasciando poi l'oscillatore cosi' regolato fino alla prossima calibrazione.

Non ti seguo. Il segnale dcf77 manca, o comunque e' sporco o flebile, anche per molte ore al giorno. Se non c'e' segnale buono, bisogna passare il pll in hold, e ci si affida alla buona stabilita' a breve del tvcxo.

La Rhode Schwartz su taluni strumenti rf ha l'ingresso dcf77 per la calibrazione. Purtroppo non mi pare siano disponibili in rete gli schemi.

Ciao.

lucky

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lucky

È uno schema di concetto, dimmi cosa ne pensi [FIDOCAD] TY 230 50 5 3 0 0 0 * VCXO RV 210 40 265 65 TY 150 50 5 3 0 0 0 * PLL RV 130 40 185 65 TY 80 50 5 3 0 0 0 * Mixer RV 60 40 115 65 TY 20 45 5 3 0 0 0 * 77.5 kHz RV 170 90 225 115 TY 185 100 5 3 0 0 0 * Divisore LI 115 50 130 50 LI 185 50 210 50 MC 90 70 3 0 074 MC 125 50 0 0 074 MC 205 50 0 0 074 MC 230 105 2 0 074 MC 55 50 0 0 074 RV 170 120 225 145 TY 185 130 5 3 0 0 0 * Divisore MC 230 135 2 0 074 LI 170 135 90 135 LI 90 135 90 65 LI 250 135 225 135 LI 250 65 250 135 LI 250 105 225 105 LI 170 105 145 105 LI 145 105 145 65 MC 145 70 3 0 074 LI 5 50 60 50

Esattamente quello che voglio sapere. Come si mette un PLL in hold? Gli mando ad ambo gli ingressi il segnale ricavato dall'oscillatore?

Oppure faccio un sample-and-hold dopo l'integratore?

Di PLL non me ne intendo proprio ;-)

Boiler

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Boiler

Il 09/04/2010 9.09, lucky ha scritto:

Auff... sbagliato.

Intendevo un ricevitore diretto, un TRF per capirci, un ricevitore senza alcuna conversione del segnale ricevuto, senza, ovviamente, rivelazione.

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Englishman

Francamente non lo capisco. IMHO al posto del mixer ci andrebbe un ampli passa banda molto stretto, e il divisore piu' in basso non ci dovrebbe essere. Tuttavia potrebbe essere che mi sfugge la logica della tua impostazione.

Un sample&hold analogico, anche se ben fatto, deriva sensibilmente in pochi minuti. In un progetto disgraziato di fine anni ottanta, non con dcf77, avevo messo un micro. Concettualmente era un potenziometro digitale, comandato da impulsi up/down, che inseguiva tramite un comparatore la tensione di uscita del pll e forniva in uscita la tensione per il vco. In assenza di portante di riferimento, si inibiva la generazione degli impulsi up/down. Al ritorno della portante si aspettava con un po' di pazienza il momento propizio per ricominciare la generazione degli impulsi. Non ricordo bene come.

Comunque sarebbe utile capire il grado di stabilita' che stai ricercando.

Ciao.

lucky

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lucky

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