Scusate se creo un nuovo post sullo stesso argomento ma non riesco a rispondere a quello già esistente... Google mi continua a dare errore (a dir la verità non riesco a rispondere a nessun post...)
Per chi non sapesse l'argomento può trovare il post originale su
Passiamo alla risposta vera e propria...
Grazie a tutti per le risposte. Ora però vi faccio un'altra domanda. Adesso che ho capito come controllare l'accensione di 8 led, ho trovato girando tra i link che mi avete dato, uno schema in cui con la porta parallela si comandano non semplicemente 8 led ma 8 fotoaccoppiatori. Ho poi trovato un altro schema in cui si comandano 8 optotriac. Per me usare gli optotriac per comandare TRIAC veri e propri sarebbe la cosa ideale. Mi è quindi venuta in mente un'altra cosa. So che con un triac posso creare dei dimmer: in pratica variando la frequenza degli impulsi sulla base del triac ottengo un passaggio minore o maggiore di corrente nell'unità di tempo, e quindi cambia la luminosità della lampada collegata agli estremi del TRIAC. Mi sono quindi chiesto se ciò è possibile controllando la frequenza degli impulsi dalla parallela. In teoria penso di si, ma in pratica non so: che ne dite? Il concetto sarebbe solamente controllare la frequenza di accensione dei led degli optotriac, comandati direttamente dalla parallela come dei led normali.
Tutto ciò è possibile? Significherebbe in pratica poter controllare la luminosità delle lampade da software... eccezionale!!
In alternativa, se ciò non fosse possibile, potrei collegare all'uscita del triac un varialuce normale, come quelli che vendono nei negozi per i lampadari di casa, il solito dimmer che occupa il posto di un normale interruttore negli impianti casalinghi per variare la luminosità di una lampada??