Ho letto su qualche fonte web, un po' di tempo fa, che per raddoppiare la frequenza di un oscillatore quarzato AF e' sufficiente utilizzare alla sua uscita un qualsiasi transistor PNP (beh, ottimale per la frequenza raddoppiata) configurato in classe C, con la classica accoppiata bobina-condensatore fra positivo e collettore: LC accordata alla frequenza finale (raddoppiata).
Ma non puo' essere che ricordi male io? a prescindere dallo strano utilizzo della classe C, i cristalli non hanno le loro armoniche piu' potenti (e quindi sfruttabili per questo uso) sui multipli dispari della loro frequenza (principio dell'overtone?)? oppure l'oscillatore deve essere visto nel suo complesso e quindi e' possibile utilizzare con successo questa soluzione?
E' possibile anche utilizzare risuonatori ceramici nel circuito oscillante, da raddoppiare?
Dovrei raddoppiare la frequenza con il solo uso di transistor, se qualcuno ha suggerimenti lo ringrazio!