quale motore per moto elettrica?

Salve. Sto trasformando una moto comune in moto elettrica. Su internet si trovano facilmente, intorno ai mille euro, sia il motore che l'elettronica. Io vorrei invece realizzare una soluzione al costo minimo possibile, in puro spirito fai-da-te. Quindi vi chiedo: che tipo di motore - ovviamente usato - mi conviene cercare, dati questi vincoli?

- costo minimo del variatore di velocita' elettronico

- hp da 2 a 5, cioe' kW da 1.5 a 3.5

- alimentazione con due o tre batterie auto

Enrico

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egs
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Vediamo... 2kW attaccate a mettiamo 3 batterie da 13V circa.

2000W a 39V... Mumble... 51A assorbiti. Le comuni batterie da auto sono sui 60Ah... Quanto pensi di farla andare sta moto? A vederla così un minuto di funzionamento e hai finito la carica...
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GenTLe ...di Varese, provincia.
TL1000S + Mito 125 per la pista
La mia HP: http://digilander.iol.it/thegentle/index.htm

Debian Lenny powered... Again :-)
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GenTLe

forse dopo un ora! 60Amper x ora con I=51A, comunque considerando che vada sempre alla max potenza. in realta non è cosi, per cui si puo ipotizzare un funzionamento anche di 2 ore. (consumo medio=1KWh) per il motore dipende dal driver che vuoi fare...comunque con 50A non è una cosa facile da realizzare. emi

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emilio

La tua auto va sempre al massimo di potenza? anche in pianura, in quinta a 70 all'ora? (a regime, non mentre ci arriva! :-)

Per un veicolo elettrico i consumi grossi sono allo spunto iniziale e poi in accelerazione e in salita (che =E8 la stessa cosa). A regime gli assorbimenti si riducono molto per via della f.e.m. inversa generata dal motore. In frenata, se il motore =E8 a magneti permanenti, puoi addirittura recuperare una parte dell'energia per ricaricare le batterie.

Con un pacco batterie come quello che descrivi l'autonomia dovrebbe essere tra uno e due ore, con una percorrenza totale tra sessanta e cento km. Valuto sulla base dei dati dei normali veicoli elettrici, che mi pare abbiano a bordo una riserva di energia inferiore. Tutto dipende, ovviamente, dal peso del veicolo pi=F9 conducente, dal tipo di percorso, eccetera.

Tullio

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Tullio Mariani

Beh, come corrente non la vedo poi tanto grigia, facendo lavorare 4 di questi in pwm, a frequenze non eccessivamente elevate,

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avresti solo 4W di dissipazione per conduzione. Ho trovato questi che sono un po' tirati in tensione, ma se fai un compromesso tra la rds on e la vds ne trovi anche fino a 100V... magari ne paralleli ancora un paio...

Ciao OlMirko

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Strelnikov

Grazie Mirko, sto guardando il datasheet. Il vero problema e' decidere quale motore, tra quelli che si trovano facilmente in giro, sia meglio usare. Motori a 220V per lavatrici? Ne dubito. Motorini di avviamento? Quelli delle automobili credo siano poco potenti, forse quelli dei camion. Un americano ha usato il kit (off-the-shelf) di una golf-cart. Probabilmente anche i muletti sono una buona idea.

Ipotizzando di usare un motorino di avviamento, si tratta di trovare un buon circuito o magari un kit. Sul fronte dei kit elettronici ho avuto delle difficolta', qualche tempo fa, nel trovare un buon fornitore. Qualcuno mi sa consigliare?

Enrico

PS: a proposito di autonomia, gli americani che hanno fatto la conversione parlano di una cinquantina di km, che sono buoni per i percorsi locali quotidiani

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egs

"egs" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@s50g2000hsb.googlegroups.com...

Forse invece si tratta di documentarsi un po' meglio sui sistemi di trazione elettrica. Ma come puoi solamente pensare di usare un motorino di avviamento per la trazione di un veicolo ? Cordialità.

Paul

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paulhass

Googlando un pochino mi sono convinto che se fossi in te investirei nell'acquisto di un buon motore brushless, e concentrerei gli sforzi autocostruttivi eventualmente sul driver...

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Strelnikov

togliendo la demoltiplica il motorino della 500 genera 0.5 kW, immagina gli altri

Enrico

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egs

"egs" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@y21g2000hsf.googlegroups.com...

Quale demoltiplica ?

Immagina invece per quanti minuti un motorino di avviamento può funzionare continuativamente prima di arrostire..:-) Ma che robe tocca leggere... Cordialità.

Paul

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paulhass

Ciao, egs [ snipped-for-privacy@gmail.com ]. In un attimo di relativa calma e precisamente il Wed, 9 Apr 2008

06:40:36 -0700 (PDT) hai scritto quanto segue:

Ehm.... e dopo pochi minuti, dato che e' *logicamente* stato progettato/costruito per un uso saltuario, si fonde.

--

Ciao, Renato
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renato

egs ha scritto:

dalle tue risposte mi sembra di capire che la tua conoscenza sui motori elettrici è praticamente 0. se questa è euguale a quella sui sistemi di regolazione elettronici ti consiglio di trovare quale anima pia che ti segua strettamente aiutandoti. emi

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emilio

Il problema =E8 che, per poterli fare questi percorsi, dovresti omologare la moto; visto che parliamo di moto e non di bicicletta a pedalata assistita...

m.

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mr

"egs" ha scritto:

Cambia hobby....

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Giacomo

messaggionews: snipped-for-privacy@y21g2000hsf.googlegroups.com...

Ho sempre dato per scontato che ce ne fosse una. Niente di drammatico, credo, da uno il cui post ("quale motore...") sottintende la scarsa conoscenza dei motori.

Questa e' un'opinione simile alla tua, espressa in maniera diversa, che ho trovato su internet: "As an old automotive partsman, I would say a starter motor is not a good choice. They are not designed for long term use, more of a quck burst of energy. Most have bronze bushings and not bearings, which would burn up pretty quickly. Good luck on your project"

Enrico

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egs

Lo stavo pensando anch'io, che poi tra parentesi qualunque mezzo che vada in giro dev'essere omologato no?

Uhm la bici elettrica non va omologata? Questa non la sapevo. Forse per le forti limitazioni:

- potenza nominale massima continua del motore elettrico: 0,25kW

- alimentazione del motore progressivamente ridotta e quindi interrotta al raggiungimento dei 25km/h

- alimentazione del motore interrotta prima dei 25km/h se il ciclista smette di pedalare

--
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Il Razziatore

"emilio" ha scritto nel messaggio news:fti11t$ij7$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Non è così. La capacità delle batterie è sempre parametrata alla corrente di scarica. Per le batterie da auto, la capacità è riferita a scarica in 20 ore. Quindi per una 60 Ah è 3 ampere per 20 ore.

Se assorbissi 51 ampere non durerebbe assolutamente un'ora.

-- Giorgio

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gs

gs ha scritto:

ma neanche 1 min..... emi

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emilio

- snipped-for-privacy@y21g2000hsf.googlegroups.com...

allora, mi infilo nel discorso perch=E8 a livello didattico l'argomento interessava anche a me.. in effetti quando si parla di motore a 12v che eroghi potenza mi viene in mente subito il motorino di avviamento.. qua sopra dicono che non =E8 idoneo per un uso continuativo perch=E8 non ha cuscinetti ma bronzine.. =E8 vero? =2E.e se uno che ha tanto tempo da perdere volesse farsi un piccolo kart elettrico.. sto motorino non va bene?

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lemuel

Ciao egs, lemuel

dunque l'idea affascina ma la strada è in salita.

primo il motorino di avviamento non è progettato per un funzionamento continuo, secondo ha un rendimento del 50 % , e in fine ha una coppia di start elevata (inutile in questa applicazione) e non è noto la velocità di rotazione a regime costante.

Bisogna quindi determinare la velocità voluta calcolarne lo sviluppo in giri ruota al minuto da fermo alla massima velocità (quindi cambio o variatore) e infine la potenza (meglio coppia) di spunto.

La fonte di alimentazione poi (batterie al piombo) limita l'autonomia e la potenza massima comunque con almeno 5 batterie 12V 60A per impieghi gravosi si possono tirare fuori (60V per 30 A) 1800W circa 2,5 cavalli usando un inverter trifase da (5 a 100Hz) e un motore trifase da 1000 giri al minuto si ottiene una rotazione da 100 giri a 2000 giri al minuto.

Considerare i pesi eventualmente motori a 110 V e la disponibilità economica e una buona frizione

ciao primula

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Primula

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