E' un pochino ormai che cerco di risolvere questo problema ma non ne riesco a venirne a capo:
Ho un circuito elettrico semplicissimo:
A B
------------------------ | | | + | Batt. R | - | | |
------------------------
Ovviamente Batt e' la batteria ed R la resistenza. Ora, la mia domanda e' questa:
Perche' sulla resistenza ho tutta ( o quasi, nel caso reale ) la caduta di tensione della batteria?
E' facile spiegarlo considerando la resistenza che c'e' tra A e B, che idealmente e' pari a 0, e nel caso reale non si discosta di molto da 0.
E da qui usando la legge di Ohm ricavare la tensione.
E' molto piu' difficile, perlomeno per me, capire cosa significa che la differenza di potenziale fra A e B e' 0, perche' e' 0!.
La differenza di potenziale e' definita come il rapporto fra l'elenrgia potenziale posseduta dalla carica in A rispetto a B e la quantita' di carica stessa. Giusto?
Essendo A allo stesso potenziale del polo positivo della batteria e' ovvio che la differenza di potenziale fra B ed A e' espressa semplicemente da questo valore meno quello della tensione in B!
Ma come fanno i due punti ad avere lo stesso valore di tensione? Gli elettroni da B dovranno ben andare verso A, quindi ci dovra' pur essere una forza che le muove in questa direzione, la quale, prima di diventare cinetica dovra' essere stata potenziale!
Qunalcuno mi aiuti, dove sbaglio?
Grazie infinite per l'aiuto.
Francesco