problema con alimentatore switching

"LAB" ha scritto nel messaggio news:klo2v5$qkm$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

avevo cominciato con valori alti ma migliorava scendendo.

il problema secondo me e' il tempo di reazione dello switching, l'azione impartita dal LM358 non si realizza all'istante, ecco perche' la sua uscita va in saturazione positiva, e quando la corrente ritorna sotto la soglia il ciclo si ripete.

diminuire il guadagno del LM358 porta il vantaggio di un comando meno drastico, ossia nell'intorno della soglia di corrente, l'uscita del LM358 non satura ma rimane in zona lineare, spostando gradualmente il pin 2 di feedback dagli 0,8V di funzionamento normale a valori leggermente piu' alti che limitano l'uscita del XL4005 senza spegnerlo del tutto.

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Alfio
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Sembra che il problema sia il ritardo tra la tensione sul pin di regolazione, e la risposta sull'uscita: intanto che l'uscita si adatta, il feedback ha gia pilotato la regolazione molto al di là del valore corretto, innescando l'oscillazione. Se io fossi + bravo con poli e zeri potrei aiutarti meglio, ma in queste cose vado + per intuito che per calcoli :)

Le hai provate quasi tutte, visto che ci sei prova anche ad inserire la R tra potenziomentro che regola la corrente e condensatore/opamp- come ti avevo suggerito nell'altro post. Il motivo è disaccoppiare l'effetto dell'integratore (il condensatore tra uscita e pin invertente) dalla posizione del potenziometro di regolazione, come effetto secondario, aumentando la resistenza (aumentare il condensatore ha lo sesso effetto) rallenti la risposta dell'opamp, sperando di dare tempo allo switcher di reagire.

Ciao!

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Fabio_78

ci provero', ma ho il sospetto che usando l'integratore si aggiungano altri ritardi e alla fine l'oscillazione non sia piu' dovuta allo switching ma all'integratore.

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alfio

"not1xor1" ha scritto nel messaggio news:517ffba9$0$1365$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

voglio usarlo come alimentatore variabile con limitazione della corrente regolabile, che poi e' quel che in realta' e', anche se viene chiamato carica batterie da chi lo vende. :)

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alfio

Il 30/04/2013 19:51, alfio ha scritto:

imho non è molto adatto per tale scopo

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 01/05/2013, not1xor1 ha detto :

se il circuito di regolazione della corrente funzionasse lo sarebbe :) perche' tu pensi che non sia adatto ?

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alfio

Il 01/05/2013 20:50, alfio ha scritto:

per esempio perché il ripple non è molto rilevante in un circuito da

usare come caricabatteria e le stesse oscillazioni che hai notato probabilmente non ci sarebbero se il carico fosse una batteria da ricaricare

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Dato che l'LM358 è doppio prova a separare il comparatore dall'integratore: togli il condensatore integratore (magari sostituendolo con una resistenza con un trimmer in serie) e collega l'altra metà dell'IC come integratore non invertente. Per semplicità puoi fare un semplice RC seguito dall'IC come buffer.

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LAB

Scriveva LAB venerdì, 03/05/2013:

ti ringrazio per il suggerimento, ma io stavo cercando di far funzionare questo oggetto:

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in cui l'altra meta' del 358 e' usata per pilotare altri 2 led.

e poi ad essere sincero, ci ho anche rinunciato :-(

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alfio

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