ciao a tutti, mi sto documentando per capire come realizzare un alimentatore da laboratorio basato sul chip in oggetto.
Ho letto il datasheet del 2678 e mi sono posto i seguenti problemi:
vorrei un alimentatore che mi possa dare diverse tensioni (5,9,12,15...V) in base alla posizione di un commutatore. Inoltre mi piacerebbe anche avere un'ulteriore uscita regolabile in modo continuo (così funziona il mio attuale alim. basato su LM317/337). Per avere diverse tensioni fisse è sufficiente che in base alla posizione del commutatore vengano collegate al 2678 diverse resistenze che formano la rete di feedback (R1, R2 nel datasheet). Variando R2 in modo continuo (potenziometro) dovrei avere anche l'uscita regolabile. Il problema è l'induttanza L, che in base al metodo di progetto suggerito dal datasheet dovrebbe essere di valore diverso per ogni tensione di uscita (vd Adjustable Output Design Example, step 3). Se per le uscite fisse posso commutare anche una diversa induttanza in base al valore di Vout, per l'uscita regolabile la cosa non è possibile.
Domanda 1: il valore di L deve essere così diverso (per corrente di uscita di circa 4.5-5A si va da 10 a 47uH) altrimenti non funziona più niente ? o è una "finezza progettuale" e se metto un valore intermedio - p.es. 33uH - poi alla fine va bene lo stesso (che so, magari rendimento un pò minore... o che so io...) ?? La cosa semplificherebbe un pò la realizzazione pratica dell'oggetto.
Domanda 2: vorrei un alimentatore duale. Che fo per avere una tensione negativa ? c'è un "fratello negativo" del 2678 (come il 337 per il 317) ? o si usa lo stesso 2678 e in tal caso come ?
Avete eventualmente altri integrati da segnalare ? del 2678 ho letto su una rivista e mi sono documentato, inoltre almeno da RS sicuramente lo trovo, ma non è obbligatorio, se ne conoscete altri simili che magari risolvono i problemi di cui sopra, tanto meglio.
Grazie Fabio(lo)