Potenziometri Esponenziali, dove si usano?

Un giorno, inconsapevole delle conseguenze, snipped-for-privacy@inwind.it (Patrick) scrisse:

Solitamente nei controlli di volume.

Il suffisso A indica lineare, B logaritmico

Due di Picche ha scritto:

da tutte le parti dove non puoi usare un controllo lineare... per il volume io uso quelli lineari. Vedi controlli dovuti a derive termiche dove devi "controllare la tensione" la temperatura fa aumentare o diminuire la tensione con legge esponenziale così se usi un pot logaritmico fai prima anche se potresti sempre usarne uno lineare...

Basta misurare con un tester la resistenza a metà corsa. Uno logaritmico, collegato come partitore, a metà corsa esce a -14dB. Uno esponenziale dovrebbe dare lo stesso valore collegando gli estremi al contrario. In realtà, gli esponenziali non mi sono mai capitati. So che, almeno nei cataloghi dei produttori, sono disponibili diverse curve, ma non so se l'esponenziale è proprio complementar e al logaritmico.

Quando costruii un preampli microfonico di qualità, con una coppia differenziale all'ingresso e il potenziometro di guadagno fra gli emettitori, fui costretto a ricorrere ad un commutatore a 12 posizioni e resistenze calcolate. Lì credo che, avendolo, sarebbe andato bene un potenziometro esponenziale.