possibilità di lavoro nell'elettronica

Francesco ha scritto:

Anche io mi occupo di esaminare molti candidati e la domanda che ti è stata fatta *è* la più importante. Non conta quello che sai, non conta l'esperienza, non conta il titolo di studio, conta solo la passione.

Sì perché è la passione per quello che si fa che porta e migliorare. Solo se quello che fai ti piace sarai soddisfatto del tuo lavoro. Un'azienda non se ne fa di nulla di una persona che lavora senza passione. Il lavoro deve piacerti, non è solo una cosa che serve per arrivare a fine mese.

Se lo fai solo per mangiare, dopo un po' ti annoierai, sarai frustrato e inizierai a fare solo il minimo sindacale, fino al punto che lascerai per 10 euro in più al mese. Noi non cerchiamo persone così. Cerchiamo persone che credono in quello che fanno e che hanno voglia di migliorare, imparare, ricercare, crescere.

Se pensi davvero che le riviste e le novità del settore vadano imparate solo "se sapessi che ciò potrebbe portarmi dei benefici", con tutto il rispetto, mi sembra che tu di passione ne abbia ben poca. Se l'elettronica ti piacesse, non ci sarebbe bisogno che imparare cose nuove ti portasse "benefici", perché il solo fatto di imparare *è* un beneficio!

Ciao

Francesco ha scritto:

Questo sarebbe vero se il segnale fosse stato sinusoidale puro, ma come tu stesso dici era un'onda quadra. In questo caso non conta la fondamentale, conta la ripidezza dei fronti, che hanno armoniche molto superiori.

Io ritenevo invece più

Dipende anche da come ti sei posto nei suoi confronti, qui sentiamo solo la tua campana e anche tu, con tutto il rispetto, non mi sembri molto disponibile.

Se posso permettermi di darti un consiglio, non andare ad un colloquio aspettandoti che chi ti assume sia in dovere di darti o riconoscerti qualcosa, sii umile, e cerca di trovare un lavoro che ti piaccia davvero.

Ciao

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:482fef0b$0$41654$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

devo aggiungere che l'elettronica per me è prima di tutto un hobby, di cui non ho tempo di coltivare purtroppo, ma concordo con chi dice che ci vuole passione in questo lavoro...io la passione nel lavoro ce lo metto perché ho la passione dell'elettronica!

Ste

Ho dato un'occhiata al sito (il primo) e ho trovato una cosa che mi ha fatto piacere: "Il tuo curriculum vitae in formato PDF, ODT o ASCII (per favore, non inviare file DOC)." Mica come alla Manpower, dove se vuoi fare l'iscrizione via web, è obbligatorio mandarlo in formato MS Word. :( Belli anche i "5 motivi per non lavorare con noi" :D Ciao!

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:g0oth8$chs$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it... [...]

ho letto su come lavorate, gli eventi, gli orari di lavoro...lodevole...dalle mie parti un'apertura mentale in abito lavorativo di questo genere non arriverà mai...apprezzo che da voi si possa lavorare in abiti estivi....come da me adesso per fortuna...braghini e ciabatte!!!

Ste

Crediamo davvero nell'open source, cerchiamo di promuoverlo per quanto possiamo :-)

Se sei interessato manda pure i tuo CV, siamo sempre alla ricerche di nuove persone (questo è il motivo per cui ho aggiunto la signature, tra l'altro).

PeSte ha scritto:

Ringrazio per le lodi :-)

apprezzo che da voi

La scorsa estate non funzionava il condizionatore nel mio ufficio... un giorno (ero solo) mi son messo a torso nudo!

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:48301357$0$18160$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

e il marsupio sulla panza

orrore!

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:g0osep$c6n$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

Mi dispiace ma non condivido pienamente ciò che dici. Di una passione che non ti permetta di "mangiare" non te ne fai nulla, soprattutto quando le aziende chiedono esperienza di almeno 2 anni per un neolaureato. Se scrivessi che ho realizzato schede alla voce hobby (per non so quale motivo) ma alla voce esperienze pregresse ci scrivessi "nessuna", le aziende non mi chiamerebbero ad un colloquio... Dico ciò soprattutto per il fatto che nella mia zone di aziende che progettano hardware ce ne sono davvero poche.

Francesco

"A. Vincenzoni" ha scritto nel messaggio news:g0p9un$e6e$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

non l'ho scelto io di stare da solo in ufficio, mi ci hanno messo! :-D

Ste

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:g0oth8$chs$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

E' corretto il tuo ragionamento. Ci avevo pensato anche io a suo tempo. Se non ricordo male la trasformata di Fourier di un rettangolo è un sin(x)/x quindi ci saranno delle armoniche a frequenze superiori. Il problema è capire fino a quale frequenza massima tale contenuto informativo è rilevante (dato che il six(x)/x ha frequenze fino all'infinito) e analizzare se la massima frequenza (quindi la sua lunghezza d'onda) è confrontabile con le dimensioni della pista. Non mi piace peccare di presunzione ma questo dovrebbe essere il ragionamento fatto da un superiore che vuole farti crescere...

Francesco

oth8$chs$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

tu

x)/x

Se non vado errando, il fenomeno =E8 conosciuto come "ringing". Era determinante sui bus delle RAM dinamiche sui cui address, connessi per lo pi=F9 in parallelo, si interponeva una resistenza smorzatrice.

"Piccio" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@e53g2000hsa.googlegroups.com... [...]

problema tipico della terminazione delle linee di trasmissione...centrano sia le piste che le impedenze delle sorgenti/ricevitori...e si vede tanto quando i fronti sono riiiipidi

Ste

sono pagati per classificare la gente che si trovano davanti. Tanti sono psicologi, quindi praticano una pseudoscienza. Inutile cercare di comprendere il perche' di certe domande, se la logica sembra non esserci probabilmente non c'e' e basta.

Da uno psicologo me lo sarei aspettato, ma quello era ingegnere. Forse il suo hobby era la psicologia! :D

Vedo :)

Ti ringrazio, ma purtroppo siete lontani e, nell'eventualità, spostarmi per ora mi sarebbe impossibile. Ciao!

no, probabilmente era un Gestionale, tutto ok.

Ste

Forse la mia idea di lavorare come dipendente è sbagliata. Fatemi capire una cosa: ho sempre pensato che lavorare significa servire delle prestazioni all'azienda, e l'azienda ti paga per questo. Se invece il profilo personale di un individuo è tale da non soddisfare alle esigenze richieste, l'azienda ti forma (pagandoti anche meno rispetto al CCNL) oppure non ti assume affatto se non è disposta a farlo. Qualcuno di voi mi ha precedentemente scritto: non devi aspettarti niente dall'azienda! Cosa significa ciò??