possibilità di lavoro nell'elettronica

Conoscete qualche azienda che cerca ingegneri elettronici anche con poca esperienza??

Grazie

Reply to
Francesco
Loading thread data ...

Francesco ha scritto:

A gratis, quanti ne vuoi. -)

Reply to
didiomarte

Con rispetto parlando, conosco certe aziende che se vedono un ingegnere gli tirano un martello.

Reply to
and.picciati

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@k13g2000hse.googlegroups.com...

Perchè??

Reply to
Francesco

snipped-for-privacy@k13g2000hse.googlegroups.com...

Per i danni prodotti: scelte sbagliate, indisposti a collaborare, irreperibili, incriticabili, carissimi e molto, molto "fighetti". Una volta che capiscono di essere indispensabili si comportano come gli pare e piace creando disarmonia. Altri sono bravissime persone, ma troppo legate allo studio svolto e senza nessun aggancio con la realt=E0. Questi spesso prendono strade insensate e molto costose. Un errore comune che ho riscontrato =E8 quello di realizzare progetti banali con componenti costosissimi ed introvabili, ignorando del tutto fattori come la reperibilit=E0, la commercializzazione, i prezzi ed altro. Una volta finito, il progetto non =E8 vendibile. Altri legati ad architetture "antiche" al punto che, finita la scheda, non =E8 possibile usarla per mancanza dei supporti. Un esempio clamoroso fu quando vidi una complicatissima ed inutile scheda ISA per PC atta a colloquiare in RS485 con un micro a bordo proprio nel momento in cui il bus ISA usciva dal mercato. Feci presente l'assurdo,ma ... Cassandra! Un anno dopo erano da punto a capo.

Un altro ingegnere a cui davo supporto voleva segare del preforato millefori con la sega a nastro: mentre montava la lama con l'aiuto di un tecnico, io tagliavo la basetta in 23 secondi esatti senza essere osservato. Dopo 40 minuti mi dissero che la sega era pronta ma non trovavano la basetta...

Spesso vengono inseriti in luoghi in cui l'importante =E8 avere un responsabile in caso di malaugurati inconvenienti.

Anche io ne ho uno particolare in lista: mi ha rovinato la salute (oltre che fregato un grosso progetto, ovviamente non pagato).

Ci=F2 non equivale all'equazione: "ingegnere =3D dolore"

Altre aziende hanno personaggi veramente luminari ed efficienti. Sono la minoranza, per=F2, e sono persone di una certa et=E0 ed esperienza. Ne conosco almeno 3 che sono autentici geni.

Un titolo inferiore, di solito, impedisce una carriera bruciante e rende pi=F9 cauto il lavoratore che sa di non aver troppa voce in capitolo. E' sicuramente anche un limite.

L'ingegnere pu=F2 far carriera nelle aziende, i periti o chi per loro, per emergere, devono lavorare perlopi=F9 autonomamente, come me, che dall'elettronica sto passando nell'azienda gastronomica dei miei anziani genitori.

Almeno si dorme la notte...

;-)

Reply to
and.picciati

"Francesco" ha scritto:

Perchè è il solito frustrato che non è riuscito a laurearsi in ingegneria e quindi denigra la categoria. Ne ho conosciuti tanti.....

Reply to
Giacomo

Francesco ha scritto:

Hai provato con qualche interinale o motore di ricerca online? io sto facendo così qualche colloquio nella mia zona l'ho già ottenuto...

Reply to
Tycho

Il giorno Fri, 16 May 2008 15:35:24 +0200, "Francesco" ha scritto:

Non si può generalizzare, ci sono le persone competenti, e quelli che non lo sono e fanno casini, come in tutte le cose.

L'importante è battezzarli in fretta.

Ricordo che per un dispositivo di pesatura in linea, che secondo il nostro commerciale era già tutto sistemato, un dirigente della committente aveva delle idee che avrebbero incasinato tutto.

In due parole voleva che la gestione stampa delle etichette venisse gestita dal pc attraverso la RS485 processando i dati che arrivavano dalla bilance e rimandandoli. Insomma un collo di bottiglia pazzesco che non avrebbe mai potuto funzionare bene, che sarebbe dipeso dai task di windows.

Il dubbio era se affrontare la situazione o dribblarla.

Dal momento che i tempi erano stretti e la situazione non consentiva discussioni e liti, la soluzione scelta è stata fare una relazione tecnica volutamente ambigua e generica rispetto alle soluzioni proposte, mettendo poi il 'testone' di fronte al fatto compiuto.

E la cosa ha funzionato, le stampanti vengono gestite in locale come sempre e si informa il pc che aggiorna il suo database quando ha tempo. Quando il suddetto 'testone' ha provato a rompere le palle si è trovato di fronte a una cosa funzionante e ad una relazione tecnica che era in linea con quanto realizzato.

Non ho specificato il titolo di studio del 'testone', ma con un pò di fantasia...

-- ciao Stefano

Reply to
SB

snipped-for-privacy@comune.re.it wrote: [...]

mi tiro la zappa essendo inge, ma avevo un collega inge che per verificare se l'alimentatore stava erogando corrente usava il multimetro come amperometro in parallelo.....poi a me toccava aprirlo e cambiare i fusibili perché l'altro non era capace :-P

[...]

oggi secondo me meno che in passato...adesso, sprattutto col nuovo ordinamento, c'è un'invasione di laureati in ingegneria che si spacciano per ingegneri!

hai tutta la mia invidia...io faccio ancora un paio di anni per sistemare il mutuo, poi vendo e vado a fare il panettiere a Vipiteno, un sogno!

Ste

--

Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Reply to
PeSte

hai un elicottero?

se la risposta è no potresti per lo meno specificare la provincia :-)

Ti consiglio

formatting link
formatting link

Ste

--

Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Reply to
PeSte

Il giorno Fri, 16 May 2008 18:54:18 +0200, "PeSte" ha scritto:

Sei il terzo elettronico che dice che vuol fare il ristoratore o simili nell'arco di pochi giorni.

Quasi quasi anch'io, se non è che finirei per ingrassare troppo, ci farei un pensierino ;-)

-- ciao Stefano

Reply to
SB

Infatti... Quello che crea molti problemi è che spesso chi decide non è capace di giudicare chi è competente e chi non lo è... E le conseguenze spesso le pagano i colleghi dell'incompetente, sia esso ingegnere o perito...

A.D.

Reply to
A.D.

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:g0ke9g$6tj$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Hai ragione. Sono disposto anche a spostarmi, l'importante è che mi trattino come una persona (nelle 2 esperienze passate ero quasi considerato una bestia)

Reply to
Francesco

On 16 Mag, 16:33, "Giacomo" wrote:

neria e

Se sono stato frustrato =E8 per motivi ben diversi. Non denigro le singole persone pensando che se hanno fatto una simile scelta (in cui io non sono riuscito fino in fondo) =E8 a causa di incapacit=E0 di giudizio. La mia vuole essere una critica a ci=F2 che il mondo universitario sforna oggi. Credi possibile che un neo-ingegnere esca dal corso di studi incapace di distinguere una resistenza da un condensatore? Ebbene, =E8 ci=F2 che capita perch=E9 i corsi non lo prevedono.

Un mio fornitore, desolato, mi narrava, ad esempio, di un professore di elettronica che voleva acquistare una resistenza, una qualsiasi. Alla domanda del commerciante di specificare meglio la richiesta, il professore rispose che "dato che doveva spiegare ai suoi allievi la resistenza, gli pareva giusto sapere come era fatta"!!! E stava gi=E0 insegnando; mi chiedo cosa...

Avendo il titolo di studio per essere messo a governare uno studio tecnico, in possesso di tali lacune non pu=F2 produrre che incertezze.

Personalmente ho molte lacune e lo so, e pi=F9 le colmo e pi=F9 mi rendo conto che l'orizzonte della conoscenza =E8 lontano. Ma vogliamo mettere un briciolo di realt=E0 nei corsi di laurea?

Ho assistito ad esami con persone inquietanti dalla conoscenza perfetta, da libro stampato. Quando fu chiesto di fare un esempio applicativo pratico, si assisteva perlopi=F9 al solito spettacolo: gente che sapeva tutto capendo quasi nulla. Dopo 2 mesi le conoscenze acquisite per passare gli esami erano perse, vacue. La cosa importante era passare gli esami e basta.

E le lauree brevi? Per carit=E0! Ho dovuto spiegare ad una mia amica laureanda in meccatronica il codice binario per presentare la tesi!!!

Ammiro la costanza negli studi perch=E9 so essere di grande sacrificio, ma quante volte ho dovuto chinare il capo innanzi a saccenti che, per il semplice titolo, si arrogavano di considerarti meno di zero imponendoti di svolgere compiti che sapevo benissimo in partenza essere sbagliati. E quando un personaggio simile sbaglia qualcosa e non si va in produzione, nessuno viene pagato, io compreso che ho dovuto diligentemente eseguire il lavoro alle direttive di chi sai!

Adesso ti racconto questa che =E8 magistrale, tanto per farti capire a che altezza cammina certa gente dal suolo e dal pericolo vagante che rappresenta: un ing. lup. mann. fig. putt. (vedi Fracchia...) mi coinvolse nella costruzione di un prototipo di laser elettromedicale. Lui si occupava del design (contenitore e presentazione) ed io dell'elettronica. Dato che impar=F2 ad usare Solid Work, si espresse in modo artistico nella progettazione del contenitore parametrizzando il tutto per far fronte alle esigenze estetiche del cliente, mettendomi a conoscenza che molti dottori sono fighetti e ci tengono. LED blu in scorrimento dovunque, sportellini ad apertura elettromeccanica comandata ad IR ecc. ecc., ma, soprattutto, contenitore di alluminio simile ad una 24 ore ricavato da un pieno di alluminio!!! Obiettai subito sulla convenienza del contenitore che avrebbe rappresentato un ostacolo produttivo insormontabile, ma fui tacciato perch=E9 non di mia competenza. Sai come =E8 andata a finire? Ne hanno prodotti 5, mi hanno fregato e mai pagato gli schemi (350 componenti almeno) ed il software, il costo del contenitore era insostenibile (era come fare uno stampo ogni volta, migliaia di euro a scatola), mi hanno usato come capro espiatorio quando si accorsero che il contenitore non poteva contenere l'elettronica (si preoccuparono del contenitore prima di sapere COSA dovesse contenere), tolsero dei MOS di potenza arbitrariamente al punto che dopo 20 minuti il laser si bloccava per problemi termici. Inutile raccontare le vicende giudiziarie perch=E9 porto ancora i segni psicofisici dell'ESPERIENZA. ECCO PERCHE' SONO FRUSTRATO.

Buona vita.

Andrea.

Reply to
Piccio

Piccio ha scritto:

Mi permetto di inserire una storiella. Un neo ingegnere viene assunto in uno studio. Il Capo gli dice, prenda una scopa e dia una pulita. L'ing, risentito, gli dice "ma io sono un ingegnere". E il Capo: "ha ragione, mi scusi, venga di là che le spiego come si fa".

Giuliano

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

mi permetto di rilanciare con questo PDF sugli ingegneri (IMHO è spettacolare)

formatting link

--
Davide C.
www.ingegnerando.it



questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
ahrfukkio

spiego

ewsland.it/newssegnala gli abusi ad snipped-for-privacy@newsland.it

STUPEFACENTE!!!

:D

Reply to
Piccio

ahrfukkio ha scritto:

Simpaticissimo, nonostante la lunghezza. Mi ricorda il modo di scrivere di Jerome K. Jerome.

Giuliano

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"SB" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

sempre disposto a fare società per fini eno-gastronomici...poi sono innamorato dei vini dell'alto adige!!!!

Ste

--

Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Reply to
PeSte

messaggionews: snipped-for-privacy@k13g2000hse.googlegroups.com...

sarà, ma in 14 anni che lavoro nell'elettronica in vari settori (automotive, automazione, embedded), tutte 'ste bestie non le ho mai viste.

Se fossi indispensabile mi pagherebbero il doppio (come minimo).

--
bikerfab

Viaggi in bicicletta, report foto e informazioni
Travelling by bicycle, report, pics and information
http://bikerfab.altervista.org/
Reply to
bikerfab

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.