Pilotare MOS con 400V

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:hglfha$qc4$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

La tensione pseudocontinua è costante oppure variabile? Uno o due zener da 200 o più Volt in serie al collettore del fotoaccoppiatore per abbassare la tensione di collettore? Tieni presente che questi zener possono sopportare una corrente bassina, una decina di mA. Poi resistenza di limitazione e altro zener per limitare la tensione sul gate. Però non è tanto bello....

Lazer ha scritto:

Costante, è ricavata con il ponte a 6 diodi da un sistema trifase a 400V.

Mi servirebbe qualcosa di "bello" :) e soprattutto affidabile. Per questo chiedevo qui, accrocchi del genere li avevo pensati ma appunto non ero sicuro se fossero corretti.

Grazie! Marco

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:hglfha$qc4$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Una resistenza da 47 K 5 W tra il collettore del foto e l'alimentazione. La resistenza è calcolata per una decina di mA Poi uno zener tra collettore a massa. Le tensione di zener deve essere inferiore a quella massima di gate e deve sopportare una decina di mA. Hai problemi di commutazione veloce tipo switching?

Lazer ha scritto:

Ok, talmente semplice che merita una prova!

Il PWM non sarà velocissimo, qualche centinaio di Hz. Devo alimentare un freno elettromeccanico - di fatto un avvolgimento, quindi inserirò relativo diodo di ricircolo.

Grazie Marco

Marco Trapanese:

Forse sarebbe il caso anche di specificare a che frequenza conti di far funzionare il tutto e con che tipo di carico e con quale assorbimento.

Io ci farei un alimentatorino con una resistenza di caduta, uno zener da una 15ina di volt (è questa la tensione massima drain-gate?) ed un condensatore che possa fornire la carica da iniettare sul gate.

Secondo me, se hai forti correnti in gioco, ci dovresti mettere un push-pull fatto con un PNP ed un NPN o addirittura usare un apposito driver.

Tra l'altro, hai esaminato anche la possibilità di usare un IGBT?

Lazer:

Acc. Fregato sul tempo... :-)

Marco Trapanese:

Sei sicuro che i Mosfet di potenza non ne abbiano uno già incluso? Non hai altri problemi, tipo EMI? In tal caso un IGBT, pilotato "lentamente" te ne risolve un po', a fronte però di una maggior dissipazione.

F. Bertolazzi ha scritto:

Si, l'ho specificato nell'ultimo post in risposta a 'lazer'. La potenza dissipata sul carico sarà inferiore ai 50 W.

Il push-pull come driver per il gate dici? Dovrei in effetti verificare come si comporta pilotato direttamente dal fotoaccoppiatore.

No, anche perché non ho mai usato gli IGBT :( Stavo appunto verificando se un mos fosse sufficiente.

Ciao! Marco

F. Bertolazzi ha scritto:

Di solito ce l'hanno si, quelli di potenza. Ma un diodo costa poco :)

Forse sbagliando, pensavo che andando a pilotare un induttore gli spike di corrente venissero da lui (o dal diodo) tagliati, riducendo di conseguenza le emissioni EM.

Vado a studiarmi gli IGBT :)

Marco

Marco Trapanese:

Dopo che io te l'avevo domandato, tengo a precisare.

Ah, beh, leggendo della trifase avevo pensato a chissàccosa. Anche se un induttore, sopratutto per un ignorante totale di elettrotecnica, è sempre una brutta bestia.

Tra IGBT e MOSFET c'è la stessa differenza (e la stessa similitudine) che c'è tra BJT e JFET. In pratica hai una perdita dovuta alla giunzione, relativamente invariante in funzione del carico, anziché la perdita resistiva del (MOS)FET, governata dalla legge di Ohm.

In entrambi i casi devi "riempire" e "svuotare" il condensatore che si forma tra la base (o gate) ed il resto del transistor, più velocemente che puoi per limitare la dissipazione o più lentamente che puoi (senza bruciarlo) per "addolcire" i picchi che diventeranno EMI.

In più sugli IGBT c'è la "codina" dell'effetto Miller, che però può tornar utile per limitare i picchi. In pratica, lassa stà, se devi fare un lavoro "vero" e non una sperimentazione per imparare qualcosa di nuovo.

F. Bertolazzi ha scritto:

La tua domanda l'ho letta dopo.

Ok.

Si, infatti. Però comunque me li vado a guardare. Date le potenze in gioco credo quindi che il mos potrebbe essere sufficiente.

Grazie Marco

Marco Trapanese:

Non so, visto che comandi un carico parecchio induttivo. Ma l'ingegnere sei tu, io di elettrotecnica non so quasi nulla.

F. Bertolazzi ha scritto:

Idem, sono elettronico io ;)

Marco

On 20 Dic, 17:06, "Lazer" wrote: ...............

uno da 390V (1Z390) sul collettore non e' sufficiente?

"sender" ha scritto nel messaggio news:hgln3v$2krk$ snipped-for-privacy@adenine.netfront.net...

Ma è carinissimo...me lo segno. Però credo che Marco volesse anche l'isolamento in-out.

Lazer ha scritto:

Si infatti, il componente è molto interessante, ma l'isolamento è necessario!

Ciao! Marco

Il giorno Sun, 20 Dec 2009 21:50:24 +0100, Marco Trapanese ha scritto:

Forse ti serve un TLP250

-- ciao Stefano

Marco Trapanese:

Non vedo chi ti possa vietare di collegarlo all'uscita dell'opto...