io uso parecchio pile ricaricabili anche da 1600 mA in commercio sono reperibili da 1.5 Volt ? e qualche amp. ? o forse le case costruttrici per qualche ragione le fanno solamente da
1.2 Volt ? perche' solamente 1.2 Volt ? e ' da tempo che mi pongo questa domanda. Grazie per eventuale risposta.
Ma te l'immagini cosa succederebbe se ci fossero pile dalla forma uguale con tensioni e tecnologia diverse?
cosa metterebbe la gente comune negli apparecchi di casa? Avrebbero più o meno oossibilità di fare danni? E poi con i caricabaterie? Già ora la gente usa il caricatore per le NiCD per caricare le NiMH, figurati se ci fossero pile al Litio con la stessa forma delle AA oppure AAA.
Non scelgono di farle da 1.2, e' una caratteristica fisica dei componenti usati (nikel-cadmio metal-idrato ecc.) e' la natura che ha scelto, le batterie al piombo ad esempio hanno elementi da 2 volt. Per quelle da 1.5 ho visto dei torcioni da 4A ma in ogni caso sul formato 1,5 volt pare ci siano dei problemi di affidabilita' e pare ne scoppino diverse (be' esplosione da pila ovviamente, non e' una bomba :-) ). Bye Guido
--
Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
http://newsgroup.alice.it
Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
attilio wrote in news:83df609e-51b6-41aa-8bec- snipped-for-privacy@q30g2000prq.googlegroups.com:
NiCd e NiMH, No. Ci sono le alkaline ricaricabili che sono da 1.5V, con tutti i pro e i contro della tecnologia (che se non ricordo male si chiama RAM... rechargeable alkaline-manganese, o una roba simile)
Se non specifichi il formato, è difficile da dire... gli elementi NiMH "C" arrivano a 5Ah e quelli "D" anche a 10
La "qualche ragione" è puramente chimica. Un elemento alkalina ha una tensione nominale di 1.5V, un elemento NiCd o NiMH ha una tensione nominale di 1.2V, un elemento di un accumulatore al piombo ha una tensione nominale di 2V e non mi ricordo che tensione nominale ha un elemento LiPoli o LiIon (3.7V mi pare)
Quindi di sicuro non puoi avere un accumulatore NiCd o NiMH da 1.5V (a meno di non infilarci in mezzo un elemento di regolazione)
Ho letto anche di qualche tentativo di ricarica delle alcaline comuni: vanno scaricate il meno possibile e ricaricate, ma alla fine della loro vita utile l'energia totale che avranno messo a disposizione è solo il doppio di quella di una pila nuova usata solo una volta.
Le alcaline ricaricabili probabilmente sono un po' ottimizzate, ma credo che valga più o meno lo stesso discorso.
per telecomandi e orologi vanno molto bene , sono anni e anni che uso le stesse pile , ricaricandole 1 volta al mese. per impieghi piu robusti non vanno si scaricano quasi subito
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.