Parliamo di masse virtuali

C'era stato un thread nei giorni scorsi, in cui venivano usate secondo me malamente alcune espressioni. Una di questa e` massa virtuale, che e` scorretta in qualunque contesto :).

Al solito la definizione dei termini. Massa (inglese chassis) e` la scatola metallica che contiene l'apparato elettronico, terra (inglese earth) e` il potenziale elettrico del "pavimento" su cui lavoriamo, e infine zero volt o riferimento (inglese ground) e` il potenziale rispetto a cui si misurano le tensioni. Massa e terra sono molto spesso collegate insieme; zero volt e massa invece dipende dai casi.

Cio` detto parliamo di massa virtuale (virtual ground): espressione sfortunata del mondo degli operazionali, nata quando gli operazionali erano all'inizio e avevano solo l'ingresso invertente. Inoltre l'espressione e` nata in inglese ed e` stata malamente traslitterata, e non tradotta.

Con un operazionale con il solo morsetto invertente (morsetto -), si possono solo fare amplificatori invertenti (urca, chi l'avrebbe detto), e il morsetto di ingresso e` sempre a potenziale zero. I primi iongegneri che ci lavoravano su hanno chiamato questo fatto "praticamente zero volt" che in inglese si dice virtual ground. Virtual NON vuol dire virtuale, ma "being such in essence or effect though not formally recognized or admitted". QUello che in italiano viene detto morsetto di massa virtuale, dovrebbe essere detto morsetto "praticamente allo zero volt".

Quando sono entrati in uso gli operazionali con i due ingressi soliti (+ e -) l'espressione di "massa virtuale" e` ancora stata usata per il morsetto -, anche se e` ancora piu` sbagliata.

Se si considera un ampli non invertente con op amp, si vede che il morsetto - ha lo stesso potenziale del morsetto +, e non e` piu` a zero volt. Eppure lo si continua a chiamare massa virtuale.

Successiva arrampicata per mettere una pezza alla situazione e` stata quella di definire il cortocircuito virtuale (virtual short), che in realta` dovrebbe dirsi "praticamente un cortocircuito", o meglio "una strana forma di cortocircuito" :), in modo da tenere conto che il morsetto - non e` detto che sia allo zero volt.

L'uso della parola "cortocircuito" e` pericoloso, perche' viene voglia di attaccare insieme + e - e di far passare corrente.

E` molto meglio, al posto di usare regole con parole fuorvianti, dire che il morsetto - e il morsetto + sono allo stesso potenziale (o anche che il morsetto meno insegue il potenziale del morsetto piu`), e nei due morsetti non entra corrente.

E adesso vediamo al circuito a singoala alimentazione in cui era stata invocata la massa virtuale per indicare un potenziale di riferimento intermedio alle alimentazioni.

Mi pare che il termine "massa virtuale" non debba essere usato, dato che e` gia` usato a sproposito per l'ingresso - degli op amp. Quello che si fa dividendo a meta` la tensione di alimentazione e bufferandola con un operazionale, e` creare un potenziale di riferimento (zero volt) intermedio fra le due alimentazioni. Non e` una massa (vedi sopra) e non e` neanche virtuale perche' e` un potenziale reale, che c'e` e lo si usa.

Bene, cio` detto vado a godermi il sole della california :)

PS: temo che in molte scuole, universita` comprese, si usi la locuzione massa virtuale. Purtroppo la cosa e` dovuta alla scarsa conoscenza dell'inglese dei docenti, che non hanno la sensibilita` di sentire che cosa vuol dire virtual, e al fatto che le povere terra massa e riferimento sono scambiate senza fare attenzione a quanto si dice.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco
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Franco wrote in news:x3Cmh.31485$Gr2.7621 @newssvr21.news.prodigy.net:

Non solo: fa venir voglia di credere che siano sempre equipotenzionziali. Cosa che non è quando esci il circuito esce dal modello lineare (uscita in sat, comparatori, etc).

anche la *figura* (cifra) di rumore ha subito lo stesso trattamento del virtual :-(

Come dicono gli elettrauto:

- non funziona perchè ha fatto massa

- non funziona perche non fa massa.

;-)

Ciao, AleX

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AleX

E vale la pena di ricordare (non a te :)) che ci sono tre situazioni almeno in cui l'op amp esce dalla linearita`: quando gli si chiede una tensione di uscita troppo elevata (saturazione di tensione, la piu` comune), quando si chiede di erogare troppa corrente (saturazione di corrente), quando si chiede all'uscita di cambiare piu` in fretta del limite di slew rate (saturazione di velocita`).

Con le automobili riferimento e massa coincidono: la carrozzeria e` la massa e quasi sempre anche il riferimento.

Ciao

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco wrote in news:wxCmh.8757$ snipped-for-privacy@newssvr17.news.prodigy.net:

Appunto, nel mondo degli elettrauto. (Anche se le Fiat a volte scordano di appartenervi ;-) ) Negli altri mondi invece le cose possono essere diverse, ma una volta imparato un modello è difficile disfarsene ;-)

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Franco, la descrizione che hai fatto e' ottima ( solo tu potevi riuscirci ) perche' non fai il pensierino di metterla su wikipedia ?

buoni bagni :-)

Reply to
mmm

Franco ha scritto:

Sempre interessante e di piacevole lettura :-)

Boiler

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito

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Reply to
Boiler

Franco ha scritto:

[cut]

Grande :)

--
Io.
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Colossale Pezzo di Idiota

In effetti a squola ci anno imparato proprio così. :-) Il problema è che a molti proffe piace molto farsi belli e bravi usando il maggior numero possibile di inglesismi, per far vedere che sono stati a "Berchelei"...

[più prima...]

In questo caso mi sento di difendere (ahimè) il mio docente che ai tempi tenne a precisare che per massa virtuale si indica il nodo con la retroazione che tende a rimanere "fermo in tensione", proprio grazie all'effetto della retroazione. Il che non significa che ogni configurazione abbia un nodo a massa virtuale. Ma forse il mio docente era una mosca bianca :-) Si parla comunque di massa "sul segnale", quindi non ha poi molta importanza se il morsetto si trova effettivamente al potenziale di massa.

Personalmente, mi ha aiutato studiare quasi contemporaneamente gli opamp anche dal punto di vista della teoria dei circuiti, con i suoi concetti di "nullore" e "noratore" che, anche se non sono di alcuna utilità pratica, forniscono appunto un altro modo di vedere questi concetti.

Enjoy the sun Franco! (l'inglese è d'obbligo ;) Ma poi, non è inverno pure là?? Ciao a tutti Pasu

Reply to
Pasu

Un bel giorno Franco digitò:

Lungi da me fare elucubrazioni filologiche, ma mi sembra che l'aggettivo "virtuale" e l'avverbio "virtualmente" siano già utilizzati da tempo anche nell'accezione inglese, almeno in ambiente tecnico (probabilmente proprio per assonanza con l'inglese). Ad esempio "un segnale virtualmente nullo" è equivalente a "un segnale praticamente nullo", anche se molti dizionari non riportano ancora questa accezione ma si limitano a quella standard (potenziale, potenzialmente).

Comunque finché tutto ciò non sarà sancito da qualche ente influente, la tua obiezione è virtualmente giusta. :-)

--
emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

Franco ha scritto:

Posso "incollare" il Tuo post nel mio Blog?

sto realizzando un sito di elettronica con progetti e risorse. Spiegazioni come la Tua andrebbero evidenziate e NON finire nel calderone...

Emanuele

--
*** YOUR ELECTRONICS OPEN SOURCE ***

http://dev.emcelettronica.com;---------------------------------------------------------
Progetti Completi (Full Projects):

[IperKEY-ResKEY] Chiave elettronica a microcontrollore
(Microcontroller Electronics Key and key reader)
//TAGS:Pic, Eeprom, ADconverter, I2C

[IperCODE] Ricevitore RADIOCOMANDI e decodifiche
(Remote Control Receiver and decoder)
//TAGS:Pic, Radio control, routines, rolling code, UART, CCP1, LCD
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Emanuele

Se proprio ci tieni, fa' pure. Non mi sembra un gran che come spiegazione, sia perche' l'ho scritta e spedita senza rileggerla, sia perche' fa riferimento a quanto detto di recente. Estratta dal contesto potrebbe essere meno efficace.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Perche' non e` un articolo da wikipedia. Al piu` potrebbe essere una appendice da qualche parte, ma scritta cosi` e` brutta, sarebbe da rivedere pesantemente.

Preferisco l'aria all'acqua :)

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Ci terrei a fare un VERA libreria di informazioni utili (avrai notato anche Tu il casino che cè nel ng e quanto tempo ci vuole a trovare informazioni utili)

Se sei d'accordo puoi ri-vederla (senza cambiarla troppo, il senso è ben chiaro!) e postarmela...

Emanuele

--
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Emanuele

Quoto! Grazie della spigazione, Franco!

Clear sky ;-)

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

e mentre indossavi la divisa da Baywatch ;-)

Ste

--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
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PeSte

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