Op-Amp e onde quadre.

Emiliano ha scritto:

o=2E

Chiaro =E8 :-)

In uscita al generatore hai segnale N pi=F9 un piccolo noise n. Su un ramo amplifichi uno e ottieni in uscita S+n. Sull'altro amplifichi -1 e ottieni -S -n. Fai la somma e ottieni zero (n=E9 segnale, n=E9 noise), con sommato il rumore di un AD797 moltiplicato radice di 2. Chiaro =E8... Ma a che serve?

L'unica idea che mi viene in testa =E8 che tu voglia misurare come il cambio ciclico del punto di lavoro moduli il rumore intrinseco dello AD797.

Se lo scopo non =E8 questo ma un altro, allora potresti considerare, al posto degli AD797, qualcosa di ancora meno rumoroso. Ho avuto lo stesso problema tuo (spikes alla commutazione dopo il phase splitter e la somma) in un circuito usato per compensare Cp in quarzi a bassa frequenza. La soluzione mi =E8 stata suggerita da un amico di Franco, Enrico Rubiola. Potrebbe essere adfattato cos=EC al tuo caso (segue dopo):

[FIDOCAD] MC 50 50 0 0 510 TY 80 45 8 8 0 0 0 * * TY 80 85 8 8 0 0 0 * * LI 85 80 100 80 LI 100 80 100 90 LI 100 90 85 90 LI 100 80 120 80 LI 120 80 120 95 MC 120 95 0 0 040 SA 100 80 LI 85 50 100 50 LI 85 120 100 120 MC 115 50 0 0 080 MC 115 120 0 0 090 LI 100 50 115 50 LI 100 120 115 120 LI 155 120 125 120 LI 180 75 155 75 MC 180 85 2 1 580 MC 190 55 0 0 080 LI 190 55 175 55 LI 175 55 175 75 LI 200 55 215 55 LI 215 55 215 80 LI 215 80 205 80 LI 180 85 175 85 LI 175 85 175 105 MC 175 105 0 0 040 SA 155 75 SA 175 75 SA 215 80 LI 230 80 215 80 MC 230 80 0 0 074 MC 40 50 0 0 073 MC 40 120 0 0 073 TY 60 40 8 8 0 0 0 * T1 TY 35 105 5 3 90 0 0 * Dal generatore LI 125 50 155 50 LI 155 50 155 120

La R variabile compensa piccoli sbilanciamenti resisui del trasformatore. Se necessario, compensatorini variabili in parallelo alle varie R darebbero una mano.

Per T1 bisogna arrangiarsi. Io ho usato piccoli interstransistoriali smontati da vecchie radioline. Risultati buoni fino a 75 kHz (oltre non ho provato)

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani
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Esattamente, e se si muovono le mie capacità io misuro un residuo di onda quadra. Lo scopo del gioco e misurare piccolissima variazione di capacità (che sono piccolissimi spostamenti di un acceleromtro). Lo spike che viene fuori dalla non perfetta differenza trai due OP mi causa non pochi problemi (saturazione del pre amp, distorsioni ecc...) che dovrei evitare ma per il momento non capisco come. D'ho un'occhiata allo schema. Emiliano.

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Emiliano

Emiliano ha scritto:

da

=E0

Allora nel mio schema le R andranno sostituite dai tuoi C con eventuale compensatore in parallelo a uno di loro (che per=F2 temo ti tolga linearit=E0). Anche la R di feedback dovrebbe diventare un C adeguato, ordine di quelli dell'accelerometro, con grossa R, ordine del giga, in parallelo. Cos=EC otterrai un sommatore/convertitore di cariche, altrimenti sarebbe un sommatore/derivatore che ti incasinerebbe ancora di pi=F9 sugli spike, causa la risposta crescente con la frequenza. Se nel tuo circuito fai la semplice somma/derivazione, non mi meraviglierebbe che buona parte dei problemi venisse da quello.

sa

ei

Se vuoi il consiglio di chi ci si =E8 gi=E0 scottato, prova col phase splitter a trasformatore, eviterai varie rogne; se ne sorgeranno altre, saranno pi=F9 gestibili.

Tra l'altro il sistema che usi tu =E8 fortemente asimmetrico: pensa solo alla distorsione significativamente maggiore e ad alcune reiezioni significativamente minori nel ramo non invertente.

Altra cosa: i ponti in alternata, quando lavori di fino, VOGLIONO funzionare in sinusoidale, e pi=F9 pulita possibile. Azzerare un ponte oltre che sulla fondamentale anche su tutte le sue armoniche =E8 la pena infinita con cui all'inferno castigano gli elettronici :-)

Nel tuo caso non vedrei cntroindicazioni alle sin, ma fai tu. Ultima cosa: suppongo che tu riveli in lock-in.

E' solo di principio, si pu=F2 far di meglio.

Ciao

Tullio

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Tullio Mariani

Questa è la tesi che io ho spinto sin dall'inizio, ma per demodulare (lock in) la portante sinusoidale e per farlo veramente bene (ampia dinamica, basso rumore, bassa distorsione) a fare questo lavoro ci devi mettere un DSP, credo sia impensabile farlo in analogico. E io ho grosse limitazioni sui consumi. Con le onde quadre invece posso farlo con capacità switchate, misurando il segnale alla fine di ogni semionda.

Esatto. All'inizio ho lavorato per molto tempo con un trasformatore bifilare ma i problemi di induttanze/impendenze diverse mi rendevano il lavoro ancora piu spinoso che con gli op-amp.

Ciao e grazie ancora, Emiliano.

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Emiliano

Emiliano ha scritto:

ock

Perch=E9? faccio sistemi lock-in da quasi quaranta anni e non riesco a vedere problemi, specie se occorre una singola frequenza.

Rivelatori sincroni ottimi si fanno con gate analogici (CD4016 o 4066 per citare i pi=F9 scarsi che per=F2 son gi=E0 adeguati) oppure con moltiplicatori analogici (vedi cataloghi AD, BB, eccetera) e anche con modulatori/demodulatori bilanciati (MC1496, LM1496/1596 ed equivalenti) Questi ultimi ti permetterebbero di andare abbastanza su di frequenza, con discreti vantaggi per il tuo uso. Oggi poi trovi tutto integrato e diventa quasi banale: ci sono almeno un paio di IC, uno Philips e uno AD (al momento mi sfuggono i nomi), che fanno quasi tutto da soli.

Devi fare telerilevamenti? Non =E8 comunque un problema.

il

mi sfugge come funzionerebbe, ma dubito che otterresti la stessa reiezione al noise.

are

ora

Ti credo sulla parola, anche se ho avuto esperienze differenti.

Ciao

Tullio

Reply to
Tullio Mariani

Un bel giorno Emiliano digitò:

Immagino che tu stia facendo qualcosa tipo questo (beh, non intendo i topi, intendo l'accelerometro MEMS :-)):

formatting link

In generale con Google puoi trovare un sacco di documentazione (la conoscerai già):

formatting link

Hai pensato di utilizzare dei più prosaici buffer digitali anziché gli opamp? Possono avere dei jitter limitati a centinaia di picosecondi o anche meno.

C'è comunque da dire che il fatto che la maggior parte degli accelerometri abbia direttamente l'elettronica sullo stesso die, probabilmente aiuta moltissimo sia in termini di capacità/induttanze parassite che in termini di matching fra i vari stadi. Ormai esistono diverse soluzioni a "basso" costo (relativamente!) per produrre piccole serie di chip; io considererei la cosa.

--
asd
Reply to
dalai lamah

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