non riesco a sommare le tensioni

"calisvar" wrote in news:459d8ed6$0$4258$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it:

E' un classico della maggior parte di apparati elettronici odierni, dovuto al filtro di rete.

Nel filtro di rete che c'è all'ingresso dell'alimentatori trovi infatti una coppia di condensatori tra i conduttori di linea e lo chassis che deve essere messo a terra. Se manca la terra il case viene a trovarsi praticamente a metà tensione di rete (partitore capacitivo).

Ciao, AleX

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AleX
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ci provo anche se per ora ho risolto recuperando un alimentatore per CB da

13,8V (che fortuna!) e 6A

una cosa non mi è chiara nella ricarica delle batterie al Pb: le carico a corrente costante pari a 1/10 della corrente nominale... ok ma per tenere costante la corrente il regolatore deve variare la tensione, no? allora che senso hanno quei 13,8V di cui tanto si parla?

grazie

-ice-

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ice

Il piombo si ricarica a tensione costante e corrente limitata. All'inizio della ricarica, quando la tensione di batteria e` bassa, limiti la corrente a circa un decimo della capacita` oraria. Di mano in mano che si ricarica la tensione sale e si tiene la corrente ancora costante. Quando la tensione arriva a 13.8V la tieni costante e lasci che la corrente scenda al di sotto del valore limitato in precedenza.

Il valore di 13.8V in realta` non e` fisso, dipende se la batteria e` a carica in tampone o ciclica. Se e` in tampone la tensione e` quella di

13.8V, mentre per cariche cicliche (cioe` quando e` carica la stacchi), la tensione di carica puo` salire fino a 14.7V.

Infine queste tensioni sono per temperatura ambiente. Se la batteria e` calda, la tensione applicata deve diminuire, mi pare qualcosa dalle parti di 5 mV/C per una batteria da 12V (ma non ti fidare, guarda cosa dicono i costruttori).

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

cut

ho capito

quindi progettare un carica batterie al pb non è poi così complicato potrei sfruttare l'opa549 del texas (pagato euri ed euri) che è un op-amp di potenza da 10A limitabile in corrente con un trimmer o un DAC

prendo 2 lm338k per generare la tensione di alimentazione stabile (es: 18V,

10A) per l'op-amp poi un micro per regolare la tensione di uscita e limitare la corrente quando necessario magari un lm35 per correggere in temperatura l'utente immette la capacità della batteria in A/h e via che va!

che ne dici?

-ice-

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ice

Che ti vuoi complicare la vita :) e avere un oggetto costoso. Un operazionale non ha di solito bisogno di avere la tensione di alimentazione tanto stabilizzata: a 100 Hz la sua reiezione di alimentazione di solito e` molto buona.

Se proprio vuoi fare una cosa elettronica, usa un transistore di potenza qualunque e un operazionale di segnale: se bruci qualche cosa non fai grossi danni.

Non avevo raccontato tutto. Quando si carica a tensione costante per carica ciclica, bisogna anche monitorare la corrente, e quando questa scende al di sotto di un certo livello (ad esempio 2% della capacita` oraria della batteria), si stacca tutto.

Se puoi vuoi fare un caricabatteria, devi prevedere il caso di mancanza di energia all'ingresso, con batteria collegata, l'inserimento della batteria a rovescio...

Per fare una cosa semplice, proverei a vedere se si potesse fare con un L200 e un transistore esterno.

Ciao

--

Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco wrote in news:nFznh.32029$ snipped-for-privacy@newssvr21.news.prodigy.net:

Oppure ancora più semplice, diodo, amperometro e resistore a filo e guardare ogni tanto... ;-)

Ciao, AleX

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AleX

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