Mosfet Bollente parallelo ??

Perfetto sono d'accordo ma come ne abbasso la temperatura senza aggiungere

> dissipatori ?? > Ha senso mettere 2 mosfet in parallelo così che ci passi minor corrente ?

Ciao, l'idea di collegare più MOSFET in parallelo direi che è buona però non so fino a che punto sia migliore rispetto ad utilizzarne solo uno con opportuno dissipatore.

Avete altre soluzioni, altre configurazioni che ne possano ridurre tensione > o corrente ???

Dipende dall'applicazione... se aggiungi qualche dettaglio magari qualche "magia" salta fuori.

Considerate che il mosfet è comendato da un'operazionale ed attiva una > Shunt.

Attenzione: non so bene il tipo di applicazione a cui ti riferisci ma se il MOSFET è fatto lavorare in commutazione il fatto che scaldi molto può essere dovuto al fatto che lo piloti solamente con l'operazionale. Quest'ultimo ha una corrente massima di uscita molto bassa e quindi l'accensione e lo spegnimento del MOSFET non possono essere velocissime. Se il MOSFET è fatto lavorare in linearità, invece, il discorso è diverso...

Ri-ciao,

Stefano

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Stefano B.
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purtroppo non posso usare dissipatori più grandi di 3 o 4 cm per questioni di spazio. Inoltre devo considerare che questi dissipino calore solo per irraggiamento perchè il dispositivo in questione funziona nel vuoto !! Quindi la scelta di non affidarsi ai dissipatori. L'operazionale è un' LF156 e stò usando dei mosfet IRFZ44N. Ma i Mosfet non assorbono corrente zero ?? Mi sbagio o gli basta una tensione ? Il mosfet non lavora in ON/OFF ma è la corrente tra source e drain è proporzionale al segnale dell'operazionale. Prima usavo un Darlington ma riscaldava molto di più... Si tratta di un dispositivo di regolazione della tensione: l'operazionale confronta la linea con uno zener e shunta la corrente in eccesso comandando il mosfet per tenere la tensione (28 V) costante. Grazie per l'aiuto. Knocker

"Stefano B." ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...

aggiungere

?

tensione

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Knocker

questioni

irraggiamento

A poco serve usare un mosfet o due, oppure un darlington, la potenza da dissipare rimane sempre la stessa. E, quando sai la potenza, puoi calcolare la temperatura del dissipatore e, quello che interessa maggiormente, la temperatura della giunzione. Ma piu' in generale, un regolatore lineare che dissipi molta potenza non e' una buona idea, meglio usare un regolatore a commutazione. Oppure, se il carico assorbe una corrente che varia poco, potresti far dissipare gran parte della potenza da una resistenza o meglio ancora da una lampadina, che dissipa molto per irraggiamento, e lasciare il regolatore lineare per la regolazione di precisione con poca dissipazione.

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Valeria Dal Monte

Come è fatto un regolatore a commutazione ? Quanto è stabile? Hai un sito dove posso cercarne gli schemi ? Grazie Knocker

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Knocker

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