Moria nei Tester digitai economici

"giorgiomontaguti" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

L'azzeramento automatico nei multimetri digitali a basso costo avviene mediante un integrato cmos, generalmente viene usato il modello 062D , questo integrato non si rompe da solo ma solo se si sbaglia ad usare il tester, per esempio facendo una prova di continuità su un circuito ove è presente una tensione, misurando una batteria con il selettore di portata impostato su ohm, ecc. ecc.. Cambiando questo integrato il multimetro ritorna a funzionare come prima.

Saluti.

Biagio Barberino

Verifica che il commutatore faccia ben contatto. A me è capitato che dava valori errati; non so se nel tuo caso la causa può essere la stessa.

Ciao

"Biagio Barberino" ha scritto nel messaggio news:42e0b197$0$333$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

...caruccio il trucco della regolazione fine di lima ! farebbe la sua figura nel libro "Troubleshooting Analog Circuits" di R. Pease che mi sto leggendo nei ritagli di tempo...

Voglio menzionare solo alcuni casi di ovvia soluzione.

a) la batteria e' scarica ... ogni tanto occorre anche cambiarla :-) dovrebbe essere ovvio ... ma non si sa mai

b) i contatti sporchi. Una risoluzione semplice e' fare alcuni rapidi movimenti rotatori per "pulire" la sporcizia, un'altra soluzione richiede lo smontaggio, pulizia e trattamento con un lubrificante conduttivo apposito. Anche sbattacchiare lo strumento su un lato aiuta :-) Pero' non esagerate :-)

c) i trefoli spezzati dei puntali: questo non provoca letture "selvagge", ma piu' che altro letture instabili o fasulle, specie sulle basse resistenze. Soluzione, con un saldatore sfilare il filo, togliendo i residui dei trefoli spezzati, taglio del filo con i trefoli a pari, spellatura quanto occorre e risaldatura al puntale.

Pekilan

Infatti...uno dei miei tester economici aveva esattamente quel comportamento quando è scarica la batteria! ..cmq... dopo aver cambiato la batteria l'ho ugualmente buttato perchè era esasperante aveva una risposta lentissima!!!! Prima di visualizzare una misura corretta di resistenza o di tensione dovevo aspettare diversi secondi!!!

"giorgiomontaguti" ha scritto nel messaggio

Io ne ho 4 ma finora ho cambiato solo i fusibili, ovviamente rotti per colpa mia (errore di scala).

Io non sempre, in genere acquisto parecchia roba piu' del previsto ma non tester/saldatori.

Ciao Celso

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EMAIL: snipped-for-privacy@freesurf.ch H.P.:

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Ciao a tutti Ringrazio tutti per le risposte. Ne ho aperti 4 ,ma in nessuno ho trovato questo 062D , mentre in due ho trovato un comune 358 che provero' a cambiare !!! Negli altri 2 vi e' solo il solito cioccolatone ..che fa tutto.

Io faccio elettronica da 50 anni, quindi grossi errori di solito non ne faccio,anche se non posso escludere di averne fatti 5 negli ultimi dieci o 15 anni . Quella di misurare una tensione con il tester lasciato in OHM puo' anche essermi capitata, anche perche' li uso molto !!! (Il saldatore e' praticamente sempre acceso....quindi ... e anche per questo ne devo comprarne spesso, ) . Comunque ora ho ancora 2 digitali ,piu' uno che ha rimasto solo la funzione di .....cicalino, e aspetto il prossimo Mark per prenderne altri 2 ,(5 euro cad. !!) e intanto mi arrangio con gli analogici. !!!!

Lo scopo era di capire se vi era una buona ragione del perche' impazziscono e se a voi e' gia' capitato. Che sia l'azzeramento automatico mi convince.

Grazie di nuovo e se avete altre notizie......

Ciao Giorgio

simone.bern ha scritto:

nel libro "Troubleshooting Analog Circuits"

Lo conoscevo da molto tempo, esiste anche la variante per i condensatori ceramici.