Grazie per le risposte.
Anzitutto preciso che le nostre sono ricerche di elettroencefalografia quantitativa e non clinica, in conformita agli scopi della macchinetta EEG che abbiamo - e che altrimenti costerebbe almeno 10 volte tanto (cio=E8 usiamo questo oggetto in ambito ambulatoriale e tantomeno ospedaliero quindi non abbiamo alcun obbligo di normative e certificazioni). V. sotto per ulteriori spiegazioni.
Quindi per noi il tutto si riduce ad una questione tecnica. Aggiungo che l'isolamento tra elettronica/PC e "paziente" (che nel nostro caso non =E8 paziente se non nel senso etimologico del termine...) si suppone risolta con gli opto-isolatori inclusi nella macchinetta (che per giunta funziona a pile, ma pu=F2 essere collegata ad un PC che alla fin fine =E8 alimentato a 110V o 220V).
Detto questo, ho cercato nei vecchi messaggi di questo newsgroup tramite le keywords: EEG amplificatore
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e leggo che in effetti il problema maggiore =E8 quello dei rumori (io credevo che il fastidio fosse solo quello dei 50 Hz o 60 Hz che in qualche modo te lo ritrovi dappertutto).
Comunque rinnovo la domanda: quanti soldi ci vorrebbero effettivamente per riprodurre la macchinetta che abbiamo?
Post interessanti:
1) "difficile: amplificatore ECG/EEG" del 13/12/2000
2) "EEG" del 20/02/1997 e anche altri...
Ci basterebbe qualcosa di simile alla macchinetta che abbiamo, con 8 bit e anche solo 3 canali invece di 4 (se fossero 2 canali, immagino che si potrebbero addirittura eliminare i convertitori digitali e collegare tutto alla scheda audio del PC, che essendo stereo =E8 in pratica un convertitore a 2 canali, 16 bit per canale, fino a 48kHz - o no? Io sono "soltanto" un fisico e quindi riesco grossolanamente a intuire l'elettronica di fondo ma non i dettagli specifici).
Grazie di nuovo Fabrizio
P=2ES. La macchinetta non =E8 un "giocattolo" ma uno strumento di bio-feedback in base al quale il "paziente" (che non =E8 malato) pu=F2 imparare a gestire consciamente i muscoli e addirittura l'attivita cerebrale (cio=E8 le onde dell'EEG), per questo si serve dei suoni MIDI come feedback. Noi invece lo utilizziamo semplicemente come classico EEG (e anche per la GSR, resistenza elettrica cutanea) per verificare il forte rilassamento e il maggior ordine delle onde cerebrali (aumento delle onde alfa e theta e maggiore "coerenza" tra i due emisferi e tra la parte frontale e centrale del cervello) causato da una tecnica pi=F9 "naturale" (cio=E8 semplicemente mentale, essenzialmente una di tecnica di meditazione derivata dalla tradizione yoga, di quelle che finalmente oggi vanno di moda, ma che fino a 3-4 anni fa erano o derise o considerate puro misticismo, se non addirittura... spiritismo). A chi pu=F2 interessare, possiamo dire anche quali sono (in termini EEG) i canali che ci servono (essenzialmente C2, C3, C4, F2, F3, F4, presi al massimo 4 alla volta, spesso solo 3, spessissimo solo 2). Ma da un punto di vista dell'elettronica poco importa, se non che si tratta di segnali tra i 10 e 500 microvolt (per stare larghi), tra 0.5 e 30 Hz, max 40 Hz. Grazie di nuovo.
Fabrizio Coppola
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