banale crepuscolare

Salve a tutti! Volevo costruire un banale crepuscolare, con una fotoresistenza, da usare con una di quelle lampade a led cinesi comprata al mercato.

Il problema e' che o sta sempre acceso o sta sempre spento. Ho controllato la fotoresistenza, e funziona: al buio presenta una resistenza di circa 1Mohm e alla luce piena di circa 6Kohm. L'assorbimento dei LED e' di circa 40-50mA (tanto per stare larghi).

Dove sbaglio? Grazie a chi mi correggera'.

[FIDOCAD ] MC 100 80 1 0 110 MC 90 75 0 0 090 LI 100 75 100 80 MC 100 90 0 0 040 LI 80 75 90 75 LI 100 75 125 75 MC 125 75 0 0 300 TY 110 85 5 3 0 0 0 * LDR TY 90 65 5 3 0 0 0 * 100K TY 120 65 5 3 0 0 0 * BC547C LI 80 60 140 60 LI 140 60 155 60 MC 160 60 0 0 080 LI 155 60 160 60 MC 175 60 0 0 220 MC 195 60 0 0 220 MC 235 60 0 0 220 LI 170 60 175 60 LI 175 60 190 60 LI 190 60 200 60 LI 250 60 250 65 LI 250 65 140 65 MC 140 85 0 0 040 LI 80 60 80 75 TY 185 70 5 3 0 0 0 * LAMPADA LED TY 70 85 5 3 0 0 0 * 1M = BUIO TY 70 90 5 3 0 0 0 * 6K = LUCE MC 45 60 0 0 450 MC 45 80 0 0 040 TY 25 65 5 3 0 0 0 * 4,5 V LI 45 60 80 60

Diciamo che la R variabile da 100K va lasciata al massimo, in quanto mano a mano che se ne riduce il valore il transistor tende sempre di piu' a restare acceso, fino al punto che portandola a zero si brucia perche' non c'e' piu' limitazione alla corrente di base. Eppero'... con 100k in base riesci a far circolare meno di 40uA, che nel migliore dei casi (hfe=800) vuol dire meno di 30mA sul collettore senza una reale saturazione, quella corrente, con la tensione residua pila-Vce forse non bastano alla lampada che magari e' tirata tirata sui 4,5V.

ciao Claudio_F

Ma quindi mi consigli di cambiare transistor? Puoi dirmi che tipo? A proposito: se ho bisogno di un elemento di certe caratteristiche, come faccio a trovarne la sigla? Una specie di "alldatasheet.com" all'inverso, insomma... Grazie per la risposta.

Ti ringrazio per lo schema. Ti va di spiegarmi a grandi linee che calcoli hai fatto e che procedimento hai usato? Io volevo fare qusta cosa sia per imparare a "tenere in mano il saldatore", sia per imparare a progettare qualcosina di molto semplice. Grazie.

Alessio Pelissi ha scritto:

"Molto semplice", nel senso di circuito minimale, spesso non fa rima con "ben funzionante", perche', come dicevo, si fa troppo affidamento sulle caratteristiche fisiche dei componenti, e queste possono essere diverse dalla teoria (i datasheet riportano valori minimi, tipici, massimi), sono influenzabili dalla temperatura ecc. Questo significa anche che magari un secondo circuito identico non funziona.

In particolare nel tuo schema mi sembra troppo poca la corrente di base per avere una buona conduzione del transistor, in altri casi come questo:

il problema non c'e' perche' le resistenze sulla base sono piu' basse e la tensione di alimentazione e' piu'elevata. Allora se il transistor non ce la fa a pilotare da solo il carico, puo' pero' pilotare la base di un secondo transistor, nella quale passa forse un centesimo della corrente precedente. Per quanto riguarda la R in parallelo alla fotoresistenza serve per abbassarne il range da 6k .. 1M a 3.75k .. 9.9k. La R variabile dovrebbe permettere di trovare un punto di accensione/spegimento sia al buio che alla luce, considerando che il transistor conduce quando la tensione sulla base (tra base ed emettitore) arriva a circa 0.65V (e questo circa e' un altro parametro che puo' variare leggermente).

ciao Claudio_F

questo:

Spiegazione OTTIMA.Grazie. Non avrei potuto chiedere di meglio. Cosi' e' molto piu' chiaro. Grazie ancora per lo schema e per la spiegazione.