Sapete dirmi se le lampade UV per nail art, si possono collegare direttamente ai 230 volt come le normali lampade a risparmio energettico? Oppure hanno bisogno di uno starter e di un reattore?
Ho intenzione di costruire un secondo bromografo e sto pensando di usare questo tipo di lampade:
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se sono a 4 contatti puoi usare il circuito di una lampada a risparmio energetico di uguale potenza . so che su ebay si trovano anche tubi a 2 contatti , non ho idea di come si accendono , perche se hanno 2 contatti non hanno il filamento per riscaldare i catodi .
Queste lampade hanno il picco di emissione sui 365nm. La lunghezza d'onda delle lampade classiche da 8W usate nei bromografi è di 352nm.
I photoresist negativi che devo usare, e anche i positivi, sono sensibili alla luce da 350nm a 420 nm o anche ad una banda più ampia.
Ovviamente avranno un picco di sensibilità per una data lunghezza d'onda, comunque questo non è importante perchè basta aumentare il tempo di esposizione.
Il dubbio è per i reattori e gli starter, volevo usare di quelli elettronici. Forse l'unica è smontarne uno cinese e vedere come pilottano le lampade.
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Considerato che il fotoresist dei PCB si impressiona più o meno indifferentemente con qualunque cosa al di sotto dei 450nm, è un falso problema. Una volta fatto il provino iniziale per stabilire i tempi, una vale l'altra. Al massimo ci mette 3 minuti invece di 2.
Io sconsiglio VIVAMENTE di fare sta specialità e di chiudere il circuito oscillante del ballast in quel modo, poi ognuno è libero di farsi male come preferisce...
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