Info raspberry element14

BIG (Umberto) in data 22:23, sabato 29 giugno 2013, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:

Intendo da connessione di rete, no tastiera, no display! Devo accederci (con sicurezza) con la rete locale o in remoto tramite il modem-router adsl (acceso 24/24). Pensavo ad ssh...

Penso che il motivo per cui non ha risposto nessuno non è perché il modo di accesso non fosse chiaro quanto piuttosto perché non è chiara la domanda che cerca di trovare le differenze tra Element14, che è un venditore, e RaspberryPI, che è un bene offerto in vendita. Il modello B venduto da Element14 o da RS o da chi altro dovrebbe essere lo stesso, l'unica versione differente (il modello mi pare non sia in produzione) è la versione limitata con PCB blu che costa di più e dona dei soldi in beneficienza.

Anche se sei in LAN è considerato accesso remoto se non sei alla console fisica.

Molto ragionevole, se non hai un indirizzo IP fisso puoi usare un servizio di DNS dinamico (no-ip ha ancora una versione gratuita).

Andrea D'Amore in data 08:45, domenica 30 giugno 2013, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:

La replica era solo perché mi ero accorto di essere stato esageratamente sintetico!

Buono.

Uso giá un vecchio abbonamento gratuito con dyndns (purtroppo dato il cambio delle condizioni, debbo assicurarmi di confermarlo ogni mese).

Mi spiego, ho visto su ebay un kit composto dal raspberry + alimentatore + scatolotto ad un prezzo buono, ma é specificato "element14" e volevo sapere se era una versione particolare con caratteristiche diverse.

Non ho possibilitá di attaccarci un monitor e neppure una tastiera (dovrei comprarli apposta e vorrei evitarlo), per cui dovrei fare installazione e configurazione tramite rete (o scrivere direttamente sulla schedina).

Una volta opertivo, lo gestisco nella mia rete locale o se necessario quando sono al mare "ot similia" (questo intendo come remoto).

Lo scopo é quello di gestire meglio delle telecamere (ipcam) che uso giá e qualche dispositivo (input ed output).

Sto scaricando Raspbian ?wheezy?, per vedere (se si riesce), quali pacchetti ci sono insriti. Mi auguro che ci sia un decente firewall si possa creare un server web minimale (se possibile), e non debba essere usato solo come root!

O usare una tantum monitor e tastiera esistenti per l'istallazione.

"Dove c'è iptables c'è casa" (cit.) I pacchetti che mancano li puoi sempre compilare con apt.

Nota che io non ho il RPI, mi sono informato proprio ora su come funziona per metterne uno dietro un monitor (o un Beaglebone) e trasformarlo in computer autonomo, quindi prendi quello che dico con la dovuta cautela.

Se devi mettere su un video serverino headless forse questo è più adatto della Raspi, costa meno e con un po' di fortuna lo trovi sotto casa:

supporta nativamente openwrt, perciò hai praticamente tutto il mondo in fatto di networking.

asdf in data 15:48, domenica 30 giugno 2013, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:

Non capisco cosa intendi, scusa. Attualmente accedo alle cam (ipcam con server web integrato) su due porte diverse, tramite nat fatto dal modem-router. Una cam é connessa tramite wifi, l'altra tramite powerline. Purtroppo capita che quando sono fuori casa, alcune volte mi trovo dietro ad un firewall che blocca una delle porte usate e non posso accedere alla relativa cam. La mia idea era di usare solo una porta nel modem-routere far fare al Raspberry tramite ssh la commutazione delle 2 cam su una sola porta. Poi tramite i pin di I/O, gestire qualche cosa alla bisogna, tipo controllo antifurto, memoria di momentanei black-out, ed altre fantasie erotiche similari!! Ho visto che il coso che mi hai linkato, puó gestire tramite una scheda alcuni I/O. Una cosa che avevo visto, ma costa piú del Rspberry é questo:

non ha I/O! La scelta del Raspberry, era dovuta anche alla mole di applicazioni ed esempi vari disponibili a cui attingere...

Andrea D'Amore in data 10:21, domenica 30 giugno 2013, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:

Monitor e tastiera esistenti non compatibili :((

Grazie comunque per tutto.

Allora ero io ad aver capito male, sorry. Pensavo ti servisse semplicemente uno scatolo da mettere in mezzo alle telecamere USB e il mondo esterno, perciò quello mi era sembrato adatto. Invece hai già telecamere su IP e ti serve un coso per accedere volta per volta ad un telecamera diversa usando l'unica porta disponibile, giusto?

Il problema se sei dietro ad un firewall aziendale impostato bene è che non ti bloccano il flusso solo a livello di porta ma anche di contenuto con regole di deep packet inspection, perciò se vedono che fai stream video magari ti bloccano perchè pensano a chissà cosa. Non hai la possibilità di usare per esempio una chiavetta hsdpa?

asdf in data 21:45, domenica 30 giugno 2013, nel gruppo it.hobby.elettronica ha scritto:

No problem!

Non parlo solo di firewall aziendale. In ufficio,quando serve, ho la password del proxy che mi permette solo la porta

1. Ma alcuni hotel che danno accesso wifi gratuito bloccano porte non standard, e concedono solo quelle normali per navigare e scaricare la posta. Se metto una cam sulla 80 e l'altra sulla 81, passa solo la prima. Se imposto la cam dalla 81 alla 110, il bwowser si incazza.

Per questo pensavo ad un qualcosa posto a casa che potesse commutarmi le cam e che fosse piccolo, non troppo costoso, non consumesse molto e facile da gestire.

Se ho il wifi gratis, non uso certo una chiavetta (specie se sono pure all'estero) :)

Conosci questo?

Permette di controllare telecamere e vedere più flussi da una singola pagina web, forse fa al caso tuo o almeno può darti qualche spunto.