Impianto TV casalingo

Ho già postato un'altra parte del problema qualche giorno fa, adesso ho deciso di aprire un nuovo post perché mi sono venuti altri dubbi. Per prima cosa vi descrivo l'impianto: si parte dall'antenna nuovissima, progettatta per il DDT; c'è poi l'ampli auto-alimentato da palo; circa 60m di cavo a bassa impedenza; quando il cavo arriva a casa mia c'è un giunto che lo collega al filo "casalingo" (non è stato possibile sostituirlo); infine il cavo si "splitta" in due: una prima parte arriva direttamente ad una TV, e l'altra invece va in una presa (a cui si collega la TV2).

Lo schema è all'incirca così:

####|[---] ---:--- | | ------[TV1] [ampli] / | / |------[60m cavo]------[giunto1]------[giunto2] \ \------[giunto]------[TV2]

Vi descrivo adesso cosa "succede": la ricezione dei canali analogici è molto mediocre, e ciò è dovuto al 90% al fatto che il mio palazzo è circondato dalle case e prendo la maggior parte dei canali per riflessione, con la conseguente doppia immagine. Naturalmente ho provato a girare l'antenna in tutte le maniere, e la posizione in cui si trova ora rappresenta il miglior compromesso. La parte riguardante l'antenna, il cavo e il primo giunto non posso quindi toccarli, e il problema andrebbe risolto nella zona 2, costituita dal secondo giunto.

Se collego il cavo che arriva in casa a *due* tv (quindi dividendo il segnale), la TV2 vede i canali con molto rumore, la TV1 decisamente meno. Per quanto riguarda il DDT, la TV1 aggancia quasi tutti i canali ma spesso perde il collegamento, con conseguenti "scoppiettii" e vari disturbi caratteristici dei segnali digitali; la TV2 invece prende pochissimi canali digitalin (tralaltro disturbati), e gli altri non li aggancia proprio. C'è una funzione nel mio box interattivo che permette di controllare il livello del segnale e la sua qualità, espressi in percentuale. Quando collego il box alla TV1, il livello del segnale è circa il 45%, mentre la qualità, per i canali che danno problemi, oscilla molto e spesso arriva a 0% (per cui il decoder non riesce più a ricostruire il segnale).

Ho provato ad eliminare la TV2 collegando quindi *solo* la TV1. La situazione migliora notevolmente, non tanto nei canali analogici (il miglioramento è quasi impercettibile), quanto per il digitale terrestre: si vedono tutti i canali, il livello del segnale si attesta intorno al 45%, ma la qualità è quasi sempre fissa a 100%, tranne in rari casi (solo per alcune frequenze) dove a volte scende ed appaiono "quadrettoni" e scricchiolii, perchè il box non aggancia il segnale per un attimo.

Quello che io vorrei riuscire ad ottenere, non è tanto una buona visione dell'analogico, che non potrò mai avere a causa della zona dove abito, quanto migliorare il segnale digitale. Volevo chiedere se, alla luce di quanto detto, possa giovare aggiungere un amplificatore prima o dopo del giunto2, come mi è stato consigliato nel vecchio post, oppure se ci fosse un'altra soluzione.

Mi spiace per il post lungo... Spero qualcuno possa darmi una mano!

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gerarcone
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"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:7bFef.1705$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

che vuol dire?

; c'è poi l'ampli auto-alimentato da palo; circa 60m

Un grattacielo? ! Da quanto è quell'ampli?

Amplificatori solo in testa, visto che sei solo!

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Elio

Elio ha scritto:

Esattamente non saprei dirti, certo è che se scrivono sulla confezione che riceve meglio le flequenze digitali, qualcosa di vero ci dovrà pur essere... E' della Fracarro, comunque.

I 60m di cavo sono dovuti al fatto che l'antenna non si trova sulla verticale, ma sul terrazzo di un altro palazzo... Sarebbe troppo lungo da spiegare il motivo! :p Non so quanto amplifichi l'ampli autoalimentato, non ce l'ho messo io.

Che vuol dire amplificatori solo in testa?

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gerarcone

"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:SHGef.1930$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

essere...

Come quelli che scrivevano sui cavi 220V per computer: "compatibile con l'anno 2000"! Sia che TX o RX digitale o analogico, i campi elettromagnatici interessati sono sempre gli stessi!

Capito, semplice, in posti sfigati a volte le ho messe anche sugli alberi!

Che è norma posizionare gli amplificatori solo all'origine del segnale, per una questione di rumore. Certo che 60 metri sono tantini! Chiama una antennista serio con un misuratore di campo per DDT.

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Elio

Elio ha scritto:

Certo, la cosa migliore sarebbe metterlo all'origine, ma purtroppo non mi è possibile :(

Già chiamato, lui vorrebbe mettere l'ampli in casa... Poiché potrei fare tutto da me, ecco perché sono qui a chiedere opinioni. Non vorrei acquistare un ampli inutilmente.

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gerarcone

"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:OxHef.2126$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

acquistare

E ha capito perchè si annullano i segnali, ha fatto un po' di rilievi strumentali, come potenze come si messo?

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Elio

Elio ha scritto:

Boh. In effetti non ha utilizzato nessuno strumento, se non il rivelatore del livello di segnale incorporato nel box interattivo, che per sua stessa ammissione non è precisissimo.

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gerarcone

"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:l_Hef.2163$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Elio wrote: "Chiama una antennista serio con un misuratore di campo per DDT"

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Elio

"Elio" ha scritto nel messaggio news:4JJef.63838$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Quoto :-)

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Enrico

\------[giunto]------[TV2]

1) L'antenna e' logaritmica? E' una o sono diverse? Per che banda? Considera che se gli elementi (ovvero la larghezza trasversale) sono intorno ai 30 cm (anche < 20 cm. per quelli piu' distali) e' per IV e V banda e va bene - se sono piu' grandi (sui 70 cm) e' per la III banda ormai scarsamente utilizzata (solo per rai 1 e pochissime tv locali)(Gli elementi sono i "bastoncini" metallici trasversali dell'antenna, quelli che nel disegno qui sotto sono verticali)

| | | | | | | | | | | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ?? | ?? | ??? | | | | | | | | | | |

2) L'amplificatore ha piu' ingressi? Ha una vite o una rotellina per regolare il guadagno? Si potrebbe agire sulla / sulle viti per ottimizzare il segnale alzando la vite dell'ingresso utilizzato dall'antenna ed abbassando le altre viti (o addirittura mettere delle resistenze di chiusura?) 2) Se l'amplificatore e' troppo distante dall'antenna amplifica anche i disturbi, quindi non capisco perche' ti consigliano di metterlo sul giunto 2 che e' oltre 60 metri distante dall'antenna. Non sai a quanta distanza e' dall'antenna? Io non supererei i 3 metri ma piu' vicino e' meglio e' (anche 20 cm.) 3) Scusatemi - autoamplificato quindi vicino ad una presa di corrente? Di questo tipo conosco in realta' solo quelli per impianti condominiali e quindi dovrebbe essere potente piu' che a sufficienza. Per impianti singoli conosco solo la combinazione amplificatore accanto all'antenna + alimentatore in casa o alla prima presa di corrente (prima delle deviazioni altrimenti serve il partitore induttivo).

Ciao.

Francesco

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Francesco Salzano

----- Original Message ----- From: "gerarcone" Newsgroups: it.hobby.elettronica Sent: Wednesday, November 16, 2005 1:00 PM Subject: Impianto TV casalingo

..e l'ho letto solo adesso. Scusa ma l'amplificatore deve essere alimentato. Quindi insieme all'amplificatore devono averti dato un alimentatore da attaccare alla corrente. Se te l'hanno dato hai fatto la prova a vedere il segnale col decoder con o senza la spina della corrente dell'alimentatore attaccata? Considera che se tale alimentatore e' a valle della giuntura con un filo che viene dall'antenna e due fili che escono devi mettere per fare la giunzione un partitore induttivo con un ingresso per il filo che viene dall'antenna e due uscite per le due tv di cui una con cc vale a dire col filo a cui e' attaccato l'alimentatore.

L'amplificatore senza alimentatore non serve a niente.

Ciao.

Francesco

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Francesco Salzano

Sospetto tremendo sospetto: avrai mica usato una "T" con massa e cavo di segnale comuni per ingresso, uscita1 e uscita2 per splittare il cavo?

Sospetto confermato... una linea di trasmissione non è una linea elettrica che si può dividere in due senza conseguenze! Bisogna che le impedenze siano adattate altrimenti si hanno riflessioni del segnale che causano problemi di ricezione oltre a rischiare di rompere qualcosa nell'impianto. Per dividere in due il segnale ci sono vari modi: o compri dei sezionatori o come cacchio si chiamano (resistivi o induttivi) o te li fai. Quelli induttivi sono composti da un tratto di filo di segnale che viaggia "nudo" all'interno di una scatola schermata e continua verso il resto dell'impianto mentre c'è un altro filo affiancato e chiuso con una resistenza da 75 ohm a massa da un lato e che esce su un connettore dall'altra. Il segnale si trasferisce per "crosstalk induttivo" Ovviamente le attenuazioni sono diverse per i due segnali: dal ramo isolato esce un segnale molto più attenuato che dall'altro... io ne ho comprati due ieri e c'è scritto 4dB sul terminale non isolato e 14 dB su quello isolato. Questa soluzione è ideale per più televisori alimentati dalla stessa linea che passa attraverso le varie scatolette messe in cascate e ognuna di esse spilla un po' di potenza al segnale per una singola TV. La soluzione resistiva invece è più semplice e divide il segnale in N parti con la stessa ampiezza. Ciò è l'ideale per una connessione a "stella", cioè tutte le TV partono con il proprio cavo fino alla scatoletta che splitta il segnale. Posto N (intero >=2) il numero di uscite desiderate occorre mettere in serie ad ogni connettore di uscita una resistenza di valore 75*(N - 1) ohm e chiudere con un "terminatore" da 75 ohm le uscite inutilizzate. Sapendo che questa spiegazione è un po' incasinata disegno uno schemino...

[FIDOCAD] RV 40 35 205 150 LI 120 20 120 70 RV 115 35 125 20 MC 125 70 1 0 080 MC 115 70 1 0 080 MC 105 70 1 0 080 MC 95 70 1 0 080 MC 85 70 1 0 080 MC 135 70 1 0 080 MC 145 70 1 0 080 MC 155 70 1 0 080 RV 45 165 55 150 RV 60 165 70 150 RV 75 165 85 150 RV 90 165 100 150 RV 105 165 115 150 RV 120 165 130 150 RV 135 165 145 150 RV 150 165 160 150 LI 85 80 50 150 LI 50 150 50 165 LI 65 150 65 165 LI 105 80 80 150 LI 80 150 80 165 LI 115 80 95 150 LI 95 150 95 165 LI 125 80 110 150 LI 110 150 110 165 LI 135 80 125 150 LI 125 150 125 165 LI 145 80 140 150 LI 140 150 140 165 LI 155 80 155 165 LI 155 70 85 70 SA 120 70 SA 115 70 SA 105 70 SA 95 70 SA 135 70 SA 145 70 LI 95 80 65 150 TY 70 55 5 3 0 0 0 * R=75*(N-1) TY 80 75 5 3 0 0 0 * R TY 90 75 5 3 0 0 0 * R TY 100 75 5 3 0 0 0 * R TY 110 75 5 3 0 0 0 * R TY 120 75 5 3 0 0 0 * R TY 130 75 5 3 0 0 0 * R TY 140 75 5 3 0 0 0 * R TY 150 75 5 3 0 0 0 * R TY 40 30 5 3 0 0 0 * Scatoletta metallica TY 125 20 5 3 0 0 0 * Connettore RF TY 80 170 5 3 0 0 0 * Connettori RF

Qui ho disengato 8 uscite per cui i resistori sono da 525 ohm (ottenuti con serie e parallelo di resistenze standard).

Nel tuo caso di due uscite le resistenze sono da 75*(2 - 1) = 75 ohm e le puoi ottenere mettendo in parallelo due resistenze da 150 ohm, che è un valore commerciale della serie E12. Spiegare a cosa servono le resistenze è abbastanza semplice: la linea di trasmissione ti riporta al connettore l'impedenza di ingresso della TV: 75ohm se colleghi direttamente due di queste impedenze ottieni 37,5 ohm e quindi un carico disadattato al generatore ed alla linea, entrambi a 75 ohm. Se poni in serie le resistenze da 75 ohm ottieni due carichi da 150 ohm in parallelo, che risultano in un carico da 75 ohm, adattato. Occhio che le resistenze non vanno messe vicino ai TV, ma nella scatolina perché altrimenti non si ha il "trasporto" dell'impedenza così com'è lungo la linea, ma questa arriva sotto forma di impedenza complessa con una parte reattiva che andrebbe adattata con uno o più "stub"... un casino, specie per la banda del segnale!

Il motivo è sempre il precedente

Questo perché spariscono le riflessioni sulla linea di antenna, che così è in una situazione di adattamento di impedenza.

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andreafrigo

Mi autorispondo perché mi è venuto un dubbio: un amplificatore tv serve anche per amplificare il ddt?

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gerarcone

snipped-for-privacy@nospam-inwind.it ha scritto:

No, il negoziante mi ha dato una scatoletta metallica con quattro ingressi/uscite della Fracarro, il nome è PP13, credo si tratti di un partitore 1 in -> 3 out, l'ho scoperto dopo purtroppo che aveva 3 uscite nonostate io avessi chiaramente detto che volevo *due* uscite, caratteristiche tecniche: separazione tra ingresso e uscita 6dB, attenuazione fra due uscite 15dB. Ovviamente l'ho utilizzato con solo due uscite, ma mi ha dato gli stessi risultati (forse anche leggermente peggiori) di collegare i cavi "manualmente" insieme, ovvero, come dici tu, con massa e cavo comuni. A questo punto ti pongo le seguenti domande, alla luce del tuo bel post:

  1. Il PP13 all'interno è costituito dalle resistenze che mi hai indicato? (nel qual caso immagino non serva a niente utilizzarlo con sole due uscite)
  2. Prendere un PP12 cambierebbe qualcosa?
  3. Nel caso non servano a nulla il PP13 e il PP12, mi potresti consigliare un componente valido, visto che a quanto pare quando uno è ignorante ti fregano in tutte le maniere?

Grazie del tuo aiuto.

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gerarcone

"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:yRkff.2190$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

si

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Elio

Posto che il PP13 sia un partitore resistivo, puoi sempre usarlo con sole due uscite ponendo un terminatore da 75 ohm sull'uscita inutilizzata. Certo, la situazione è peggiore che non usando un partitore con sole due uscite perché mentre quello ti da il 50% di potenza su un'uscita ed il 50% sull'altra, questo ti da il 33% su ogni uscita. Comunque è possibile usarlo. Per costruire un terminatore da 75 ohm compra una spina/presa (a seconda se le uscite sono maschi o femmine sul PP13) che entri nel terminale libero e compra in un negozio di componenti elettronici due resistenze da 150 ohm 5% 1/4W. Salda assieme i reofori delle resistenze da una parte ed avvita il coso che ti esce al posto del filo interno del cavo coassiale. Prendi le altre estremità e avvolgile un po' all'esterno del connettore sul metallo e metti qualche punto di saldatura a stagno. Ecco realizzato il terminatore a 75 ohm. Lo applichi all'uscita libera e la situazione _dovrebbe_ nettamente migliorare in quanto hai eliminato le riflessioni.

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andreafrigo

snipped-for-privacy@nospam-inwind.it ha scritto:

[CUT]

Grazie mille!!! Domani vedo se il negozio ha il PP12, altrimenti mi arrangio come mi hai detto, in più mi sono deciso a prendere l'amplificatore (tanto non c'è altra soluzione). Posterò i risultati... e speriamo bene!!!

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gerarcone

Elio ha scritto:

Grazie, riferirò i risultati! ;)

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gerarcone

"gerarcone" ha scritto nel messaggio news:59rff.3683$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Prego, le antenne, i cavi, i partitori, gli amplificatori, le prese, le spine non sanno se sta passando un segnale digitale o un segnale analogico, sanno solo che sta passando un'onda modulata mettiamo ad es a 700 MHz e larga qualche MHz.

Reply to
Elio

Elio ha scritto:

Eh, ma metti che il segnale DDT viaggiava a frequenze molto più alte di quelle per cui era progettato l'amplificatore... Naturalmente ciò è impossibile perché anche l'antenna doveva avere qualche modulo per ricevere queste frequenze, ma comunque... Sempre meglio chiedere!

Reply to
gerarcone

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