frequenza risultante somma sinusoidi

se si sommano tra loro sinusoidi di diversa frequenza, quale frequenza ha la sinusoide risultante? Si tratta della frequenza massima oppure del minimo comune multiplo tra le due frequenze di partenza?

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uvaled
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In linea di massima nessuna delle due. Considera che sul piano cartesiano devi sommare, per ciascuna ascissa, il valore delle ordinate delle due, o più sinusoidi. Se si sommano particolari frequenze, di particolari ampiezze, si possono ottenere particolari forme d'onda risultanti. Prova a leggere qui

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Ciao.

"uvaled" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@g43g2000cwa.googlegroups.com...

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Nemo

Se sommi due sinusoidi a frequenza diversa, non ottieni una sinusoide ma una forma d'onda generalmente non definibile. Pensa al segnale dtmf del telefono e, se puoi, guardalo all'oscilloscopio e te ne renderai conto.

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Valeria Dal Monte

uvaled ha scritto:

Se le frequenze sono diverse, la risultante * non * è una sinusoide.

Ciao!

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73 es 51 de i3hev, op. mario

Il vero Radioamatore si riconosce... dal call in firma!

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i3hev, mario held

Pestando alacremente sulla tastiera "uvaled" ebbe l'ardire di profferire:

Non ottieni più una sinusoide. Otteresti una forma d'onda complessa la cui forma dipende dall'ampiezza delle due frequenze. Di regola ottieni le due di partenza, la somma e la differenza più le armoniche.

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Due di Picche

E perch=E9 mai?? Si ottengono le due sinusoidi. Il segnale risultante visto all'oscilloscopio potr=E0 anche sembrare complicato, ma visto all'analizzatore di spettro sar=E0 di due righe e nient'altro.

Ciao

lucky

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lucky

ti stai confondendo col prodotto di sinusoidi in cui ottieni la sovrapposizione di sue sinusoidi a frequenza somma e differenza

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mmm

Un bel giorno, mmm ebbe l'ardire di profferire:

Fammi capire... Da quando il PRODOTTO di due frequenze dà come risultati SOMME E DIFFERENZE?

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Due di Picche

il prodotto di due sinusoidi e' uguale alla "somma" di due sinusoidi a frequenza somma e differenza ( e di fase opportuna )

deriva da una nota prorpieta' di trigonometria:

Formule di Werner

che a sua volta derivano dalle piu' note formule di prostaferesi

per inciso basta pensare alla modulazione DSB con segnale d'ingresso sinusoidale

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mmm

uvaled aveva parlato di somma di sinusoidi, non di loro prodotto..

Qui:

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si puo' vedere (e sentire) l'effetto della somma di sinusoidi, in questo caso a frequenze fisse e multiple della fondamentale. E' un esempio della ricostruzione di un'onda con la serie di Fourier.

ciao

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paologatto

Anche con tutta la buona volontà, le armoniche in assenza di non linearità non capisco da dove le fai saltare fuori.

Ciao,

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Virgilio Lattanzi

Pestando alacremente sulla tastiera Virgilio Lattanzi ebbe l'ardire di profferire:

Se la forma d'onda è complessa, ovvero non più sinusoidale...

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Due di Picche

Vediamo se ci arrivi da solo. La parola chiave è "periodico".

Ciao,

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Virgilio Lattanzi

La somma di due sinusoidi puo` anche non essere periodica :)

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Franco

Herz, mein Herz, sei nicht beklommen und ertrage dein Geschick.
(H. Heine)
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Franco

rapporto razionale tra i periodi? non ricordo tanto bene...

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PeSte

Razionale periodico Irrazionale non periodico

Ma e` una questione veramente accademica :)

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Franco

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(H. Heine)
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Franco

quando l'esercitatore di Comunicazioni si ostinava su questo passaggio mi domandavo un caso pratico di segnali con periodi in rapporto non razionale tra loro...anche perché per non essere razionale un rapporto bisogna avere numeratore o denominatore già irrazionali...o no? mah...

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PeSte

Direi al contrario che la periodicità è un caso particolare. Di norma non mi aspetto che lo sia e quindi, considerato un qualunque segnale non periodico, non ha senso parlare di armoniche.

Era quello che cercavo di dire maieuticamente a Due di Picche, tralasciando il fatto che se di un segnale come quello in oggetto si conosce già la genesi, c'è ben poco da analizzare. Se in un canestro metto una pera ed una mela, che cosa ci sarà mai nel cestino della frutta ? L'ananas è difficile che salti fuori.

Ciao,

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Virgilio Lattanzi

confermo tutto quello che ha detto mmm facendo il prodotto di due sinusoidi ottieni una sinusoide somma delle due e una sinusoide differenza .=2E.=E8 il principio su cui si basano alcuni convertitori per radiofrequenza

sommando le die sinusoidi si possono creare interferenze costruttive e distruttive ma la formadonda varia in maniera indefinita

almeno questo =E8 ci=F2 che ho capito ciao

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spad83

Ciao Verita' sacrosanta ,ma bisogna aggiungere " se non vi sono distorsioni." nel sommatore. I modulatori fatti apposta per creare F! +/- F2 non funzionano se non distorcono.

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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