Non so se questo è il posto più adatto, ma sto iniziando a studiare elettrotecnica per un esame all'università, il testo è: Circuiti , Miano - De Magistris (quello che usiamo al corso)
Ho un dubbio che mi sta attanagliando da ore, guardate l'esempio 1.6 dall'ultima pagina(quarta)che ho copiato qui:
Quando arriva a dire che per il primo circuito è i=e/R capisco algebricamente da dove viene(v=e=i*R) ma non ne capisco il significato... Non ha scritto che il generatore ideale di tensione per ogni intensità di corrente ha sempre la stessa tensione? (come risulta anche dal grafico di figura 1.19(a))
Ma in questa formula i=e/R abbiamo proprio che la corrente cambia in funzione della tensione(e=V)
Qualche esperto potrebbe avere la pazienza di sfogliarsi quelle pagine e spiegarmi cosa non mi torna?
Grazie, e scusatemi se questo non è il ng adatto. Saluti.