Flussante: Colofonia?

Il giorno sabato 29 marzo 2014 18:49:25 UTC+1, not1xor1 ha scritto:

.

co

Mi pare un totale delirio...

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dimonio99
Loading thread data ...

Il 30/03/2014 19:21, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

prova se non ci credi... puoi anche usare un simulatore tipo spice...

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not1xor1

Il giorno domenica 30 marzo 2014 19:49:20 UTC+2, not1xor1 ha scritto:

Ma scusa, ragiona un attimo. Quando il diodo e' interdetto, la corrente e zero e la tensione e' zero. Zero moltiplicato qualunque cosa fa sempre zero.

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dimonio99

Il 30/03/2014 23:53, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

forse non mi sono spiegato bene

guarda

in blu una tensione sinusoidale di 10V di picco, in verde una corrente sinusoidale di 3A di picco in rosso il prodotto delle due, ovvero il grafico della potenza

frequenza di tensione e corrente

tra la linea rossa e l'asse delle ascisse

maggiore di 0 (ovviamente la potenza reattiva sarebbe l'area sottostante l'asse delle ascisse)

se ora nel circuito metti un diodo hai il seguente risultato:

intera che parte dal minimo per attraversare il valore 15 al valore 0 del seno arrivando al massimo di 30, ecc...

in questa figura la curva celeste (shiftata in alto per renderla visibile) rappresenta la potenza in mancanza del diodo appare evidente che si tratta di una sinusoide intera e del fatto che _relativamente_alla_potenza_ il diodo tolga appunto una sinusoide intera (o se preferisci un'onda) su due

quindi l'area racchiuda dalla curva della potenza istantanea si

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bye 
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not1xor1

Basterebbe una di quelle "banali" (una quindicina di euro, viste all'ultima fiera. Alla LIDL, periodicamente, anche meno) prese passanti col display che misurano il.... WATTAGGIO. ;-)

Si infila prima del regolatore a triac, si regola il triac per leggere sul display il valore di targa del saldatore... e si ha la quasi certezza di aver azzeccato la regolazione giusta. Poi si puo' anche regolare un po' in piu' o, meglio, un po' in meno, alla bisogna.

Troppo facile?

Fabrizio ;-)

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Bowlingbpsl

tensioni e correnti che come saprai scorrono prima in un senso e poi

Art

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Art

un diodo non consideri che crei un "buco" di tempo all'interno del quale non avviene proprio nulla.

temperatura come nel funzionamento ad onda intera e tensione corretta

da 220 volt con 5000 volt 50 Hz ma inviandole solo mezza sinusoide ogni

di 24 venticinquesimi di secondo nel migliore dei casi. Saluti.

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com... Il giorno domenica 30 marzo 2014 05:02:34 UTC+2, Roberto ha scritto:

No, trascurando la caduta caduta di tensione dei diodi, e volendo stare al tuo gioco, devi moltiplicare 155 non per 2 ma per radice quadrata di 2. Vedrai che risulta circa 220.

Ottima idea.

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Roberto

Il 31/03/2014 08:06, not1xor1 ha scritto:

poi se non credete che il grafico della potenza sia una sinusoide di frequenza doppia basta fare qualche calcolo

se la tensione e la corrente sono in fase, considerando che, su un

-V * -I

di t (tempo), V (tensione), I (corrente) si ha:

(V*sin(t)) * (I*sin(t)) == V * I * (sin(-?/2 + 2 * t) / 2 + 1/2)

o,

la divisione per 2 + 1/2 serve per normalizzare il valore della sinusoide che altrimenti varierebbe tra +1 e -1 mentre nel prodotto deve variare tra 1 e 0

sono troppo arrugginito per una dimostrazione analitica, comunque se

rollare con qualsiasi valore di V, I, t, se ancora non ci credete

o con un oscilloscopio potete verificare moltiplicando i due canali (tensione e corrente) che ottenete una sinusoide di frequenza doppia

come sostiene il ciulopiteco)

se non siete ancora convinti di quanto vedete, visualizzate sull'oscilloscopio i valori medio e picco-picco e vedrete che il

onde sinusoidali (con tolleranze dovute al fatto che la tensione di

se neanche questo fosse sufficiente... pazienza...

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not1xor1

Il 31/03/2014 08:51, Bowlingbpsl ha scritto:

di solito non sono molto affidabili per bassi valori di potenza e per onde fortemente deformate come nel caso di quelle tagliate da un triac

semmai, con un po' di pazienza, potrebbe regolare un variatore di tensione a quel minimo che permette di fare una saldatura decente

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not1xor1

Il 31/03/2014 09:13, Art ha scritto:

qualsiasi numero invece di +1

ma non sarebbe meglio fare due calcoli anche con una calcolatrice prima di scrivere?

se fai sin(3/2*pi) hai -1

se invece fai

sin(3/2*pi) * sin(3/2*pi) indovina un po' che cosa viene fuori... :-D

tensione e corrente sono sfasate...

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not1xor1

not1xor1 ci ha detto :

Ovviamente ho seguito con interesse il 3d aggiungendo nuovi dati alle

senza l'ingombro del trafo. Viste come stanno le cose andrei a

di una stazione saldante. Cmq, grazie mille per l'interesse.

Nicola

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Peter & Pan ©

Il 31/03/2014 15:02, El_Ciula ha scritto:

ma a parte sparare insulti puerili sei capace di *dimostrare* qualcosa?

hai detto di credere nel metodo scientifico, ma cosa significherebbe questo?

Non hai prodotto niente a supporto di quanto argomenti, nulla... calcoli? zero link? zero test? zero argomenti zero, solo chiacchiere e insulti puerili...

altro che el ciula... sei er ciuccia... :-D

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not1xor1

un discorso allucinato, e alla fine

Ok, questo lo sapevamo tutti fin dall'inizio. Se accendi una stufa per un minuto, la spegni per un minuto, e ripeti il ciclo all'infinito, alla fine ti scaldera' come una stufa di meta' potenza tenuta sempre accesa. Il problema era che se una resistenza a 110 volt fornisce 10 watt, a 220 volt ne fornisce 40. Spero che questo sia chiaro senza bisogno di spiegarlo. Percio' se alimenti quella resistenza a 220 volt con un diodo in serie, dimezzi la potenza e quindi ottieni 20 watt e non

10 come pensava qualcuno.

Con questo mi ritiro dal thread piu' delirante che abbia visto negli ultimi anni.

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dimonio99

Il 31/03/2014 22:42, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

dovrebbe sapere qualsiasi studente di scuola superiore (a 15-16 anni mi pare)

per verificare quanto ho detto basta una calcolatrice e un pezzo di carta, un programma di simulazione, un programma di plotting di funzioni matematiche, qualche riga di un qualsiasi linguaggio di programmazione o un test con l'oscilloscopio

(delirante, farneticante) e insulti assortiti confutando i miei grafici (che non sono fatti a mano libera ma sono il prodotto di funzioni matematiche V * seno(t) * I * seno(t))

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bye 
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not1xor1

Con tutto il ripetto e l'ammirazione per la tua preparazione, da hobbista avrei un appunto da fare richiamandomi al fatto che la padronanza di conoscenze si verifica spiegando in maniera semplice ed intellegibile le cose complesse, in modo da distribuire la propria conoscenza a vari livelli di comprensione. Io, e tengo ad affermarlo,

it.elettronica. In conclusione e chiedo scuda per l'intro verbosa, cosa succede ad un saldatore da 25W costruito per essere alimentato a 120 V CA se gli si

l'utente?

Grazie :)

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Peter & Pan ©

compreso il dimezzamento temporale dovuto al diodo, 45.9201 W Chiaramente nel mondo reale, e non delle cazzate plottate a schermo,

Art

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Art

Dopo dura riflessione, Art ha scritto :

Quindi la punta surriscalda rispetto a quanto previsto dai dati di

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Peter & Pan ©
:
i

nde

one a

llo

In alternativa al trasformatore potresti fare la caduta di tensione con un condensatore, lo compreresti in un negozio di materiale elettrico. Come peso dovrebbe essere infinitamente meglio, come ingombro non so, bisog nerebbe calcolare la capacita'.

mandi

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zio bapu

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