Salve a tutti. Per chi ricorda il thread, la benedetta gabbia per l'eeg contro il noise a
50 Hz è pronta. Ho seguito tutti i vs consigli: rete elettrosaldata, maglia di pochi cm di lato, filo della rete di ben 6 mm, materiali ferromagnetici, saldatura perimetrale, ecc. Abbiamo un ultimo problema: la porta non si è potuta fare se non scorrevole (per ragioni di spazio). Superiormente ci sono due carrelli a ruote metalliche in una monorotaia, in basso un profilo ad U che fa da guida e poi c'è un battente su cui la porta si arresta. Il contatto elettrico unico tra la porta e il resto della gabbia è a livello dei due carrelli in metallo della monorotaia: anche se questi fossero efficaci per il lato superiore, rimarrebbe per gli altri tre una "apertura" di pochi mm di larghezza, ma di 5 m di lunghezza, una apertura ben maggiore di quella che ci eravamo prefissi di tollerare considerando la pur grande lunghezza d'onda della 50 Hz. Qualcuno di voi mi diede il link a delle "guarnizioni" in rame: una lamina che si infilava tra le pieghe di una U elastica. Il prezzo è però esorbitante. Mi aiutate a trovare una soluzione alternativa? Io avevo pensato a una sorta di spazzola di ottone o di rame da applicare nei punti dove c'è vicinanza tra cornice della porta e stipite della struttura, ma non un vero contatto: quando le due strutture si avvicinano, la spazzola stabilisce il contatto elettrico senza creare neppure un attrito esagerato. Qualcuno mi ha detto che il problema della fessura non sussiste e che basterebbe un semplice cavetto tra un punto qualsiasi della porta ed uno dello stipite: ma così non rimane sempre, topologicamente parlando, l'equivalente di una parete piena con però una apertura sottile ma molto lunga? E' come aver utilizzato una maglia della rete di 3 mm x 2000 mm! No?Insomma, servirebbe qualcosa di flessibile ed elastico, che quando la porta "passa" stabilisca un contatto elettrico pressoché perimetrale (io un nastro-spazzola di rame o ottone, lo metterei entro i profili ad U, ad esempio).
Grazie.