Vi sembra fattibile? Cioè, secondo voi, è possibile costruire una sorta di elettrocardiografo senza sonde da collegare al paziente, ma con una matrice di sensori Hall montati su una piastra che, avvicinata alla regione cardia, rilevano il campo magnetico? O è roba da Star Trek?
Penso che neanche il dr. McCoy ci riuscirebbe. Gli impulsi cardiaci hanno un'ampiezza di pochi millivolt, non mi risulta che creino anche un campo elettromagnetico.
Giuliano
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Se ha un pacemaker a manovella con magneti al neodimio si'. SIccome tale PM non esiste e il cuore non emette campi magnetici degni di nota, afaik la risposta e' NO.
Io non capisco perché complicarsi la vita per rendere meno invasivo un esame che invasivo non è quando invece è accettabile farsi infilare un tubo in gola o nel culo per una endoscopia o esami simili.
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- Oh!!! Ghe xe nesuni?
- Si! Sa vuto?
- Gavio na cariola da prestarme?
- La voto piena o la voto voda?
Si puo` misurare il campo magnetico di un organo, ma non con un sensore di hall e (brutte notizie) la cosa, almeno per il cervello, e` gia` fatta da almeno una quindicina di anni, mentre piu` recentemente lo si e` usato per rivelare il battito cardiaco di un feto.
I sensori da usare sono degli squid, sensori basati su un effetto quantistico che si vede in superconduttori. La sensibilita` di questi rivelatori e` dalle parti dei femtotesla, il campo magnetico terrestre e` circa 10000 miliardi di volte piu` forte :)
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Franco
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(L. Wittgenstein)
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