Salve, ho un dubbio sulla filodiffusione e chiedo a voi... Ho un amplificatore nuovo da 120w con svariate uscite per diffusori, ho notato l'uscita 100V e l'uscita 100V 8 Ohm. Devo collegarci 8 diffusori da alimentare a 100V 4 ohm e li collego in modo da avere 6w, e un diffusore da 10w sempre 100V 8 ohm.. Da quello che ho letto in rete, per collegarli all'uscita con bassa impedenza, dovrei collegarli in sirie/parallelo e riuscire a ottenere un valore di resistenza di almeno 8 ohm.. Invece se li collego all'uscita da 100V senza bassa impedenza, lo posso fare ma devo collegarli in parallelo e stare attento a non superare i
120W. Confermate? Ci ascolterò la radio e al massimo avrò bisogno di fare qualche annuncio con un microfono, quindi niente di che. Un'ultimo dubbio, i diffusori distano circa 20m l'uno dall'altro e sono
9 quindi in totale ho circa 200 metri di cavo, basta il 2x1,5 mmq ? Ringrazio in anticipo!
Possiedo 8 diffusori con trasformatore incorporato , nelle caratteristiche c'è scritto: alimentazione 100V e impedenza 4 Ohm. Poi ho un altro diffusore e nelle caratteristiche c'è scritto alimentazione 100V impedenza 8 Ohm. Gli 8 erogano 6W mentre l'altro diffusore ne eroga 10W. Ringrazio in anticipo!
"Chris Cornell" ha scritto nel messaggio news:50fdc877$0$26776$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Diciamo che filodiffusione è proprio sbagliato come termine. La filodiffusione è (era) tutt'altra cosa che non c'entra niente con gli impianti di sonorizzazione a tensione costante a 100V, che è quello che vuoi fare te e se cerchi con google con questo nome di informazioni ne trovi quante ne vuoi. Ma veniamo alla tua domanda: Te hai un'amplificatore da P.A. che ha sia l'uscita a bassa impedenza che quella per linea a 100V (normalmente ottenuta con un trasformatore elevatore montato dentro l'amplificatore) e dei diffusori per linee a 100V, per i quali non ti devi curare se hanno l'impedenza effettiva dell'altoparlante a 4 o 8 ohm, tanto te li devi collegare sull'ingresso 100V, quello che passa dal trasformatore interno del diffusore. Quindi questo deve essere il tuo impianto: parti dall'uscita 100V dell'amplificatore, colleghi TUTTI IN PARALLELO i diffusori entrando nei loro morsetti "100V" avendo cura che la somma delle loro potenze nominali sia non superiore alla potenza massima erogabile dall'amplificatore (nel tuo caso 120W) e sei a posto. Non ti devi curare del fatto che forma, potenza, numero di vie e quan'altro dei singoli diffusori siano magari diversi uno dall'altro, metti in parallelo e basta. Un po' come per l'impianto elettrico di casa: hai una linea a 230V con potenza max di 3KW (nel tuo caso l'amplificatore) e ci colleghi tanti carichi a 230V fino ad un massimo di
3KW, siano essi lampadine, televisori, aspirapolvere o cosa ti pare. Fino a che resti entro i 3KW bene, quando superi ti si apre l'interruttore automatico per proteggere la linea. Su un amplificatore non salta il magnetotermico: se è ben fatto entra in modalità di protezione, limitando l'uscita o interrompendola per ripartire poi automaticamente, se è fatto male brucia lo stadio finale o il trasformatore elevatore. Nel dubbio del livello qualitativo del tuo amplificatore prendi un 20% di margine e resta entro i 100W di potenza di utilizzatori. Per la sezione del filo ti basta calcolare la corrente nella linea: con 100W a 100V hai una corrente di 1A, per cui 1,5mmq è sufficiente.
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