Configurazione Modem internazionale.

Ho sempre usato per la configurazione di un modem le stringhe " ATX3" per l'europa e "ATX4" per il nordamerica e simili.

Ho visto da un cliente un PLC che configura il modem in modo da funzionare nei due casi senza nessuna ulteriore variazione di stringa o di configurazione, e ovviamente adesso pretendono che lo faccia anche un mio controller.

Ho cercato in giro ma non ho trovato nulla di abbastanza chiaro, c'è qualcuno che legge e ha già affrontato e risolto il problema?

Sto parlando di comuni modem AT seriali RS232 naturalmente.

-- ciao Stefano

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SB
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SB ha scritto:

Vediamo se posso esserti d' aiuto, rispolverando vecchie conoscenze.

1) non mi risulta che esista un set di comandi standard, tranne quello Hayes 2) anche se nondimeno, esistono|esistevano delle "famiglie" di comandi non-standard darwinisticamente piu' frequenti di altre (ho per esempio sottomano la lista dei comandi del chipset "Conexant")

Quindi, IMO, il primo passo e' quello di determinare quale sia il set di comandi giusto e la relativa documentazione per il tuo modem.

Successivamente:

3) ATX determina, AFAIK, il formato di risposta che il modem utilizza verso il computer per determinare le conseguenze del comando di dialing (ad esempio se connesso o no, con quale velocita', ecc...). Non ha influenza, quindi, sulle modalita' di connessione. Puo' averla nei confronti del computer ospite, se questi testa una particolare stringa di connessione (es. "CONNECT 14400" al posto di un semplice "CONNECT"). 4) Tutti i modem moderni, posseggono una NVRAM per impostare dei parametri di default di funzionamento: e' possibile che presso quel cliente, il precedente tecnico, impostasse, una volta per tutti i parametri di connessione nella NVRAM, e il cliente avesse l' errata percezione che il modem "facesse la cosa giusta" automagicamente. 5) i parametri che possono o no determinare la possibilita' di connessione sono AFAIK non pochi, ma li dovresti gia' conoscere: "attesa o meno di DIALTONE, prima della composizione", "formazione del numero ad impulsi o a toni", eventuale "tempo di attesa dall' off-hook", "FLASH prima della formazione del numero", ecc...

Prova a dettagliare il problema.

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Englishman

Englishman wrote in news:WgwMm.37538$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

No. E' il call progress detection selector... Nella fattispecie X3=nessun rilevamento dial tone("libero") X4=rilevamento dialtone.

Solo che le centrali italiane hanno un dialtone tutto loro, il rilevamento dialtone fallisce nel 50% dei casi, e quindi solitamente lo si disattiva. Se il modem è "compatibile" col dialtone italiano, si può lasciare tranquillamente X4

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Axeman

Il giorno Tue, 17 Nov 2009 13:01:58 +0100, Englishman ha scritto:

Si, sono comandi AT

Il cliente dice che funziona con diversi modem, usano USRobotics e ultimamente anche Hamlet perchè costa meno.

Quello di cui sono sicuro è che ATX3DT insieme a ATS0=0 determina la risposta automatica in europa e che ATX4DT funziona negli USA, perchè è quello che facciamo adesso. Solo che l'installatore o il cliente deve inserire la stringa corretta, mentre con sto cavolo di PLC non fanno nulla e il modem risponde sempre.

Può essere, vedrò di farmi dare uno dei modem configurati e cercherò di capirci qualcosa. Perchè cambia certamente qualcosa, quando uno di quei modem viene collegato ad un nostro controller non funziona, anche facendo ATZ.

Ci ho provato, in sintesi il modem dovrebbe rispondere in qualunque continente senza bisogno di cambiare le impostazioni del modem.

-- ciao Stefano

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SB

Il giorno Tue, 17 Nov 2009 13:19:16 +0100, SB ha scritto:

ATS0=2

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SB

SB:

Il comando X3 dice al modem di non aspettare la presenza del dial tone prima di comporre il numero.

Con questo settaggio, al limite aggiungendo una pausa di un secondo all'inizio del numero di telefono per dar tempo ad eventuali centralini commutare, funzionerà benissimo anche negli USA.

Il solo problema che avrà è che, se la linea è collegata in parallelo con un altro telefono, il modem partirà con la chiamata anche se è in corso una conversazione telefonica. In Italia, infatti, lo farà sempre.

Il comando DT serve invece per comporre il numero, e come tutti i comandi Hayes può essere concatenato ad altri senza bisogno di ripetere il prefisso "AT". La stringa che riporti è incompleta, dopo il DT ci deve essere il numero da comporre.

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F. Bertolazzi

Il giorno Tue, 17 Nov 2009 13:29:58 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

Con X3 in usa non risponde, sono prove fatte in loco, anche perchè non so come simulare una linea telefonica USA.

No, il DT significa Dial Tone, e dice di comporre il segnale in toni, mentre il DP sta per Dial Pulse.

Se fai una ATD123456 comporrà 123456 in impulsi o toni a seconda di come hai scritto la stringa di prima.

-- ciao Stefano

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SB

SB:

Deve rispondere, chiamare o entrambe le cose?

E *deve* essere seguito dal numero. Mi sa che sia questa l'altra origine dei casini... ;-)

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F. Bertolazzi

Axeman ha scritto:

In quale command set?

Te lo chiedo, perche' ho risposto all' OP con il manuale (citato) davanti...

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Englishman

Englishman ha scritto:

Porcavacca, avevo perso un passaggio... scusate il pasticcio.

Si parla delle varianti dell' ATX ________

3 CONNECT result code is given upon entering online data state. Dial tone detection reporting is disabled, and busy detection reporting is enabled. 4 CONNECT result code is given upon entering online data state. Dial tone and busy detection reporting are both enabled. (Default.) __________

In pratica 3=dialtone detection disabled, 4= dialtone detection enabled.

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Englishman

Englishman wrote in news:ySAMm.37888$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

Hayes e successivi.

... io invece ti ho risposto con la memoria storica di tutti i modem che ho avuto e configurato, a partire dallo storico 2400baud (senza nemmeno l'MNP5).

All'epoca la centrale di casa mia non supportava nemmeno il DTMF, ma il comando di dial doveva essere rigorosamente ATX3DP123456789 altrimenti... NO DIALTONE... :-))

(ho letto anche il tuo post dopo, no problem :-) )

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Axeman

SB:

La simulazione è semplice: chiedi a qualche collega se ha uno di quei centralini che, quando alzi la cornetta, senti un tono continuo, e poi vai da lui.

In risposta, che io sappia, non ci sono differenze. Se la linea ha una tensione superiore a, diciamo, 24V (on-hook) e su questa si sovrappone un'alternata di almeno, diciamo, 30V (ring), allora il modem deve rispondere, *se programmato per farlo*. I telefoni americani suonano come quelli italiani, la sola differenza è che hanno i segnale di centrale (ovvero quello che si sente, a linea libera, alzando la cornetta) continuo anziché il nostro tu-tuu.

Che io sappia, l'X3 non ha assolutamente nessuna influenza sulla risposta, anche perché, che io sappia, non c'è nessuna differenza in quanto ho scritto sopra.

No, per quello il comando è *solo* T o P.

come

Secondo me c'è un errore nella stringa precedente, ad esempio un ATD seguito da qualche carattere numerico non previsto, oppure un ATDx non seguito da alcun numero ;-) Oppure qualche problema hardware, tipo massa, CTS o RTS dell'RS232 non collegati, mentre il modem è configurato per l'handshake hardware?

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F. Bertolazzi

Un bel giorno SB digitò:

Prova con X0. In questo modo ignorerà qualsiasi tono di libero o di occupato, e alla fine ti risponderà con CONNECT in caso di successo, altrimenti con NO CARRIER (dopo un timeout che puoi specificare con un altro comando).

--
emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

Il giorno Tue, 17 Nov 2009 19:11:14 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

No, niente del genere, solo è una cosa fatta molto tempo fa e che con le stringhe selezionabili è sempre andata bene, solo che adesso hanno visto che si può fare a meno di configurare il tutto e lo vogliono così.

O_O (sono due oggetti sferici oramai gonfissimi)

-- ciao Stefano

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SB

Il giorno Tue, 17 Nov 2009 18:29:19 GMT, dalai lamah ha scritto:

Grazie, credo che proverò questa strada.

-- ciao Stefano

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SB

SB:

Non vedo che differenza potrebbe fare. Deve chiamare, ricevere, o entrambi?

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F. Bertolazzi

Il giorno Wed, 18 Nov 2009 12:21:02 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

In genere ricevono perchè preferiscono non pagare, ma a volte trasmettono.

-- ciao Stefano

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SB

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