Perchè il segnale GND spesso si "porta in giro" utilizzando larghe aree di rame interconnesse, che vanno a coprire la maggior parte dello spazio disponibile sulla basetta?
- pubblicata
19 anni fa
Perchè il segnale GND spesso si "porta in giro" utilizzando larghe aree di rame interconnesse, che vanno a coprire la maggior parte dello spazio disponibile sulla basetta?
Il 02 Dic 2004, 17:55, djordj ha scritto:
non ne sono sicuro ma credo che siano delle tecniche di per ridurre i problemi legati alla compatibilità alettromagnetica.(interferenze)
ciao
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perche corrodere il rame delle basette costa ? oppure perche serve a schermare dei segnali ? indovina :)
"djordj" ha scritto nel messaggio news:1mqs01n0y3dju.5yhuob1m33bf$. snipped-for-privacy@40tude.net...
Il Thu, 2 Dec 2004 23:05:49 +0100, Salvatore Barbaro ha scritto:
OK
Come funziona?
Ci provo :)
abbassi anche l'impedenza della scheda e ad alte velocità è essenziale avere una ottima massa.
coals
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"djordj" ha scritto nel messaggio news:1mqs01n0y3dju.5yhuob1m33bf$. snipped-for-privacy@40tude.net...
Qualche spunto Le piste larghe si usano per corrente grandi (la pista di una logica è più piccola di quella che porta corrente ad un motore).
I piani di massa posso avere motivazioni diverse:
-"protezione" di segnali (specialmente andando su di velocità)
-velocità di realizzazione (soprattutto prototipi) in quanto c'è meno rame da togliere.
In merito a questo ultimo punto aggiungo che è praticamente obbligato se si usa un sistema di incisione con microfresa.
Se si fanno riempimenti per velocizzare l'incisione (anche con acidi), è cmq buona norma non lasciare riempimenti flottanti, specialmente su stadi molto sensibili e/o veloci.
Ciao Ste
Ecco, è questo punto che non mi è molto chiaro. In che modo aumentando il rame dedicato alla massa si abbassa l'impedenza della scheda?
Provo io:
1)l'induttanza di una spira `e proporzionale alla sua area 2)un segnale tanto pi`u `e veloce tanto pi`u predilige un percorso a minor induttanza anzich'e a minor resistenza 3)se costringi un segnale a tornare su una pista di massa ben definita, tu decidi l' induttanza che quel percorso avr`a; viceversa, se il percorso di ritorno `e rappresentato da un pour di rame, il segnale percorrer`a il tragitto che descrive l' area minore possibile, ovvero si trover`a in seri un' induttanza minore possibile. Tieni presente che applicata una tensione ai capi di una L, la corrente sale linearmente con una velocit`a inv. proporzionale all' induttanzaCiao Strelnikov
"djordj" ha scritto nel messaggio news:5iqoh5q5oipg$.dhd222vvhs22$. snipped-for-privacy@40tude.net...
Oltre a questo, occorre tener presente che l'emissione (e anche l'immunità) di una scheda dipende dai disturbi di modo comune che sono indotti sulle alimentazioni dalla commutazione dei circuiti .
Considera che in ambito professionale appena il clock supera i
20-30Mhz è preferibile fare circuiti stampati multistrato, e i layers interni sono grandi piani di 0v e Vdd. Questo, oltre ad una corretta sistemazione dei bypass e ad uno studio dei percorsi di segnale in modo da non creare spire e non interrompere i piani con fori passanti mal disposti, consente di ottimizzare il PCB.(indispensabile x la compatibilita' elettromagnetica dell'apparecchiatura)ciao Stefano
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