Domanda veloce: faretti ad incasso

"choc" ha scritto nel messaggio news:49c5f4a7$0$1121$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

risposto su i.h.f-d-t

Senza Alimentatore: * maggiore semplicit=E0 del lavoro per chi lo esegue, *non esiste il problema della collocazione dell'alimentatore, *250 volt su tutte le linee (interruttori compresi), :( *l'impianto =E8 alquanto generico, pi=F9 facili eventuali modifiche, *suppongo che i costi siano inferiori, *minore possibilit=E0 di guasti, *riparazioni pi=F9 semplici.

"monica" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@v38g2000yqb.googlegroups.com...

Secondo te, negli impianti con faretti a 12 volt, gli interruttori sarebbero inseriti sul secondario del trasformatore? Sono comunque sempre a monte del trasformatore sulla linea 230V.

snipped-for-privacy@v38g2000yqb.googlegroups.com...

u tutte le linee

ero

Pensi che sia assurdo??? Non sono sempre e comunque a monte, ragiona con la tua testa! Il tasto di accensione del tuo pc =E8 a monte o a valle del primario? Ci sono due possibilit=E0, io non avrei nessun dubbio, accetterei di pagare l'autoconsumo del trasformatore pur di avere gli interruttori a 12V, e tu?

monica ha scritto:

ciao

bello in teoria ma in pratica non si mette mai un comando a 12V a parete insieme a quelli a 230V (l'autoconsumo è in genere superiore al 10% quindi consumeresti di più a tenerlo spento che a tenerlo acceso 3 ore al giorno)

comunque se vorrai usare un "dimmer" farai meno fatica se sono a 230V a meno che non siano a basso consumo

ciao primula

"monica" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@v38g2000yqb.googlegroups.com...

Si.

Non è un granché, ma quale credi io stia usando?

A parte che:

- il tasto di accensione dei pc attuali è un pulsante e non un interruttore (mentre era un interruttore sul primario nei vecchi ATX);

- non interrompe direttamente nè il primario nè il secondario. "Comanda". Vorrei vedere che interrompesse tutte le tensioni in uscita dall'alimentatore. Oltretutto con le correnti che ci sono... Comunque non ti viene il dubbio che -forse- sia una cosa diversa rispetto alla richiesta dell'OP?

Io no. Ma non per un problema di autoconsumo. Hai mai fatto un impianto? Hai mai letto le prescrizioni presenti su un trasformatore elettronico da faretti? Per quale motivo viene consigliato di non superare 1,5-2 metri di cavo sul secondario? Prova a calcolare che sezione occorrerebbe, per contenere la caduta di tensione tra trasformatore e lampada a livelli accettabili (0,5- 1 volt), considerando il percorso dal trasformatore nel controsoffitto fino al punto di comando a parete. Anche solo con 3-4 faretti alogeni da 50W ognuno. E se volessimo un comando da 2-3 punti? porteresti in giro per 10-20 metri conduttorI a 12 volt? Per un invertitore isolato (comando da almeno 3 punti), avresti 4 conduttori. Probabilmente da almeno 6 mm^2 ognuno.

Oltre ad un problema di durata del contatto dell'interruttore. Già con 4 faretti saresti oltre la corrente nominale. Quelli delle normali serie civili, sono da 10, massimo 16A. Aumentando la lunghezza dei conduttori a 12 volt, aumenterebbe anche la probabilità di cortocircuito. Bisognerebbe anche cautelarsi da questa eventualità, inserendo protezioni sul secondario.

Quale sarebbe il poi il vantaggio della tua soluzione? Sicurezza? No:

-i normali conduttori utilizzati negli impianti hanno isolamento sovrabbondante. La cordina N07 VK ha isolamento 450/750 V contro i 230V della rete (e la tensione di prova è ben più alta...);

-avresti un trasformatore sempre alimentato;

-aumenteresti le correnti nel circuito (quindi la probabilità di guasto) Affidabilità? No:

-trasformatore sempre alimentato= più soggetto a guasti;

-i comandi dovrebbero interrompere correnti elevate

monica:

Beh, immagino ci siano degli imbecilli anche tra gli elettricisti.

Chi non ha dubbi...