Domanda su carica batterie.

Salve,

ho realizzato tempo addietro, un carica pile usando un LM317 in configurazione corente costante (calcolando la R in omdo da erogare 1/10 della I della bat.) che utilizzavo per ricaricare del nikel cadmio; vi chiedo: passando ora, a ricaricare batterie NiMH o ai polimeri di litio , oppure a quelle gel (di colore grigio usate come tampone negli imp. di allarme) vale sempre il principio di dimensionamento usando il LM317 ?

Vi ringrazio. Saluti

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Giuseppe
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Giuseppe ha detto questo domenica :

Carica pile? Va beh, ok una corrente di 1/10 della capacita' della batteria va bene per NiCd, e a limite anche per le NiMh. Per le litio te lo sconsiglio vivamente, anzi non farlo proprio, rischi di trovarti dei grossi petardi al posto delle pile. Se non sbaglio le litio si usa una corrente di carica di 1/10 della capacita' fino a che la batteria non abbia raggiunto la tensione nominale, dopodiche si passa ad una carica in "tensione costante". Altre tecniche piu' efficaci mi sembra che esistano googolando un po'. Le piombo gel dovrebbero essere un po' piu' di "bocca buona" ma anche quelle se le carichi con il solito

*decimo* di corrente rispetto alla capacita' male non gli fa'
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Large Hadron Collider (LHC)

... ma a tensione costante, con eventuale limitazione di corrente, e' meglio!

Saluti ribollenti.

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Tomaso Ferrando

Dici un bel botto? :-) Tipo le litio?

La confusione tra i decimi, le costanti e i tipi di metalli mi hanno non poco incasinato!!! :-?

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Large Hadron Collider (LHC)

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