Gentili signori vorrei un vostro parere; mi chiedevo se era possibile decodificare i toni DTMF senza l'ausilio di integrati dedicati o microcontrollori; visto che fu sviluppato(leggo in internet) verso gli anni 50 mi chiedevo come facessero i signori della Bell a ottenere la cifra corrispondente dal bitono DTMF senza utilizzare integrati o elettronica programmabile; per diletto supponevo che fosse possibile realizzare un semplice decoder DTMF con l'ausilio di contatori o altri chip digitali ma viste le frequenze che sono state scelte in modo che le armoniche e le intermodulazioni non generino segnali rilevanti e nessuna frequenza è un multiplo intero di un'altra e la differenza e la somma tra due frequenze non corrisponde ad alcun tono la soluzione a integrati digitali non mi sembra più tanto semplice e la cosa mi lascia un pò perplesso; suppongo comunque che la soluzione al problema stia nella frequenza del quarzo di 3.579545 MHz utilizzato anche da molti decoder DTMF integrati. Interessante sarebbe avere un vostro parere e se in principio esistevano altri modi elettrico/elettronici di decodifica visto che cercando in internet non ho trovato nulla. Grazie in anticipo Ciao a tutti
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12 anni fa