Creare schema elettrico da un disegno sulla disposizione degli elementi circuitali

ciao a tutti seguendo un buon libro e materiale su internet sto cercando di apprendere i fondamenti dell'elettronica... il libro è molto pratico e prevedere esercizi di creazioni cirtuiti, saldature, misurazioni ecc alla fine di ogni capitolo... ad esempio mi vengono elencati gli elementi che mi occorrono e mi viene dato un disegno sulla disposizione degli elementi come questo:

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io devo saldarli sulla scheda e poi misurare con multimetro. mi blocco purtroppo però subito all'inizio. come faccio dal disegno circuitale tirar fuori il classico schema del circuito?

ciao B.

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Bulldozer
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Che libro stai seguendo?

Il libro dovrebbe darti prima lo schema e poi la disposizione dei componenti.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

un libro della sandit. ELETTRONICA Sapere e saper fare Giampiero Filella

nel primo capitolo era come dici te, prima lo schema e poi la disposizione, nel secondo non c'era esercizio e nel terzo mi ritrovo solo il disegno... che fare?

B.

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Bulldozer

Il 02/02/2012 09:40, Bulldozer ha scritto:

Quel disegno mostra appunto solo la *disposizione* dei componenti non come sono tra loro connessi. In altre parole da lì non puoi ricavare nulla di univoco.

A meno che l'esercizio non preveda proprio questo, in base magari a indicazioni contenute nel testo. Ad esempio quella frase che si intravede "[...] descritta nel capitolo 1" a cosa si riferisce?

Sei sicuro che non ci sia il riferimento allo schema posto magari da qualche altra parte? Le pagine ci sono tutte?

Marco

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Marco Trapanese

Ma se dici che lo schema è nel primo capitolo che problema c'è? Per saldare i componenti devi individuarli nello schema (solitamente viene data una sigla e un valore, ad es: R1 = 100k C1 = 10nF T1 = BC317 ecc...). A questo punto sulla basetta sono serigrafate le stesse sigle (R1, C1, T1 ecc.) per cui prendi il componente di quel valore e lo saldi al posto giusto.

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Bafometto

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:jgdq4l$p5q$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it... ...... Le pagine ci sono tutte?

LOL! Mitico!

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Bafometto

Il 02/02/2012 11:58, Bafometto ha scritto:

nel primo capitolo non c'è lo schema di questo esercizio ma di un altro...

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Bulldozer

Direi che se è un libro dedicato ai principianti, far risalire dal PCB allo schema elettrico è una bella carognata! Già non è facile farlo per chi è esperto...

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Bafometto

Il 02/02/2012 11:56, Marco Trapanese ha scritto:

si si il libro è intero...è cartaceo non è pdf...:-) ti ho scannerizzato l'intera pagina così non ti ho tagliato il testo...

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"descritta nel capitolo 1" si riferisce a saldare applicando la tecnica descritta nel capitolo 1

se riesci a darmi qualche dritta sarebbe bello... grazie B.

p.s.: inoltre sai consigliarmi un buon sito web dove comprare componenti elettronici per i miei esercizi, breadboard, ecc?

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Bulldozer

Bulldozer :

Magari è nella pagina dopo. Da lì non si capisce, non ci sono neanche le connessioni da fare...

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Francesco Potortì

Il 02/02/2012 12:16, Bulldozer ha scritto:

Proprio perché cartaceo ho sollevato il dubbio :) Mi capitò una volta con un libro di università *nuovo* a cui mancavano un paio di pagine. Non strappate... proprio mancavano.

Ok

Secondo me è più facile del previsto.

Il circuito elettrico è quello lì a destra:

una batteria e led + resistenza.

Il modulo P103 è disegnato a sinistra e come scritto nel testo verrà utilizzato per più esercizi.

R5 è quella a destra e il led è subito sopra.

Per cui per questo primo esercizio basta collegare appunto l'alimentazione alla serie R5 + led.

Gli altri componenti probabilmente verranno utilizzati negli esercizi successivi.

HTH

Se non devi acquistarne grandi quantità ti conviene verificare se hai un negozietto nella tua città. Ne sono rimasti pochi ma per queste cose forse sono più indicati.

In generale molti componenti li puoi recuperare da schede, soprattutto se "vecchie" (così hai più probabilità di trovare componenti a foro passante).

Altrimenti sul web ci sono moltissime possibilità, ma devi considerare anche i costi di spedizione.

Marco

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Marco Trapanese

Il 02/02/2012 12:37, Francesco Potortì ha scritto:

nella pagina dopo sono elencati i componenti necessari e basta

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Bulldozer

"Bulldozer" ha scritto nel messaggio news:4f2a7080$0$1375$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Puoi recuperare componenti da vecchi apparati elettronici. Ciò ha parecchi aspetti positivi:

1- costo zero (se non hai vecchi apparati potresti trovarne nelle "isole ecologiche"). 2- imparare a dissaldare, che prima o poi serve! (procurati una pompetta per dissaldare). 3- verificare l'efficienza dei componenti smontati, anche solo con un tester (cerca sul web come fare). 4- "vedere" tante varietà di componenti imparando a riconoscerli.

Meglio che ti rivolgi a negozi di componenti: specie se si è alle prime armi possono consigliarti sulla scelta del conmponente più adatto. Talvolta si possono trovare a pochissimo prezzo "buste" di componenti vari (resistori, condensatori, transistor, ecc.) in modo da iniziare a farsi un piccolo assortimento.

Altro consiglio che fortemente ti invito a seguire: compera una basetta "BREADBOARD", (anche piccola all'inzio) insieme al relativo set di "jumpers". Tipo questa:

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Ti consente di sperimentare velocemente e senza saldature, di recuperare il componente integro.

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Bafometto

Il 02/02/2012 13:45, Bafometto ha scritto:

si si sicuramente prima cerco di prelevarli da componenti rotti...maneggiando e riparando computer ho tra le mani spesso schede madri rotte, li posso trovare un po' di condensatori anche se non so se hanno le capacità richieste nei miei esercizi...il problema sarà sulle resistenze che non mi pare ci siano sulle mobo...

io pensavo di prendere sia una millefori per provare a saldare e una basetta come quella che mi hai linkato che già ho usato alle superiori quando in informatica ci facevano fare circuiti con componenti integrati di logica booleana, and, or, nand, ecc...

più che altro per la millefori come posso far un piedistallo da appoggio? lo realizzo in legno?

ciao B.

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Bulldozer

Il 02/02/2012 14:33, Bulldozer ha scritto:

Tipicamente non serve, se proprio lo vuoi realizzare fai quattro fori agli angoli e ci avviti 4 colonnine.

Marco

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Marco Trapanese

Il 02/02/2012 15:01, Marco Trapanese ha scritto:

colonnine, cioè? intendi in legno?

B.

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Bulldozer

Il 02/02/2012 15:15, Bulldozer ha scritto:

No, in metallo. Ma si trovano anche in nylon ad incastro. Sono dette anche distanziali. Ad es:

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Fungono già da supporto per distanziare la scheda dal piano di lavoro. E volendo le puoi fissare a una base (in legno visto che ti piace :) ) o a una scatola.

Marco

ps. hai letto l'altra risposta sul circuito?

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Marco Trapanese

Il 02/02/2012 15:24, Marco Trapanese ha scritto:

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ok grazie...quelli in metallo si usano anche nei pc per agganciare la scheda madre sul case...

l'altra risposta sul circuito l'ho letta... forse potrebbe essere come dici tu, che ti fa costruire un pezzo alla volta...stasera riguardo bene al libro...

grazie ciao B.

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Bulldozer

Il 02/02/2012 09:40, Bulldozer ha scritto:

non =E8 che nell'appendice sono riportati tutti gli schemi ?

--=20 bye !(!1|1)

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not1xor1

Il 02/02/2012 15:27, Bulldozer ha scritto:

Si, il concetto è quello. Verifica solo il tipo di filettatura, devi ovviamente utilizzare le viti adatte al tipo di passo.

Marco

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Marco Trapanese

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