Costruire un termometro acqua/aria

Franco ha scritto:

Dipende cosa vuol dire conoscere...

Se ha bisogno di capire la funzione di un condensatore in un'alimentatore, la spiegazione "È un'immagazzinatore di corrente" va bene. È chiaro che con questa definizione non riuscirà mai a dimensionarlo correttamente, ma penso che al suo livello gli interessi piú che altro montare circuiti partendo dallo schema e, aggiungo io, *capirli*.

Se poi vede che l'elettrotecnica gli piace, un po' per volta completa il suo Sapere. Infatti le nozioni "scacate" che avevo all'inizio non le ho mica buttate via. Il condensatore posso ancora immaginarlo come un immagazzinatore di energia (ok, non di corrente, ma è solo un piccolo adattamento).

Ciao Boiler

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Carmine ha scritto:

C in questo caso non sta per Coulomb. dV/dt è un'operazione matematica. Non ti dico nient'altro perché mi sembri già abbastanza confuso. Un consiglio: non andare a cercare cos'è, non hai i mezzi per capire certi concetti. Aspetta il liceo.

Ciao Boiler

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Okay, allora... aspetto il liceo :)

Bye,

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Eh eh, era la mia provocazione da giorno di vacanze :-)

Direi di carica

E questo e` una autoreferenza :-)

Immagazzinatore di energia va benissimo, di carica anche, batteria che si carica e scarica in fretta pure, ma immagazzinatore di corrente non mi piace proprio. Forse perche' stai facendo un integrale senza dirlo :)

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Franco

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Di solito quoto meglio, ma non sapevo assolutamente che cosa tagliare visto che sono ottime consdeirazioni, specie tirando in ballo il problema non differenziale.

In realta` avevo anche in mente anche una spiegazione piu` handwaving della equazione differenziale. E secondo me si puo` dire che si conosce (almeno qualitativamente in modo corretto) un condensatore se si sa cosa significa la sua equazione costitutiva, come provo a spiegare a carmine in un altro post.

Grazie, ciao

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Franco

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C e` la capacita` del condensatore.

Quello e` un simbolo complicato, per il quale vale il suggerimento di boiler :-). Per poi fare i conti seri con quella roba, devi addirittura aspettare l'universita`.

E` una equazione differenziale, un modo complicato per dire una cosa semplice. Il fatto che lo si dica in modo complicato e` perche' permette di farci su i conti numerici.

Invece la cosa semplice che dice quella equazione e` la seguente: la corrente che passa in un condensatore e` pari alla capacita` del condensatore per quanto in fretta varia la tensione ai capi del condensatore. Questo e` uno dei modi per capire come si comporta un condensatore.

Ad esempio se ai capi di un condensatore metti una continua, non passa corrente, perche' la tensione continua non varia per nulla.

Se metti una tensione variabile, un po' di corrente passa. Se aumenti la frequenza di quella tensione, passa piu` corrente, perche' la tensione varia piu` in fretta... ecc. ecc.

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Franco

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Ah...

Ecc ecc ecc... Meglio aspettare l'università :)

Bye,

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"Carmine" ha scritto

Beh... ci sono diversi livelli a cui si puo' spiegare la stessa cosa, io per esempio derivate e integrali purtroppo li ho persi per strada come tante altre cose, pero' dV/dT lo si puo' pensare benissimo come "quanto varia la tensione V nel tempo T". Non e' diverso dalla velocita': km/h, cioe' quanto varia la distanza (km) percorsa nel tempo (h), cosi' dV/dT e' la velocita' con cui varia la tensione nel tempo.

Ora, se pensiamo al condensatore come ad una vasca che si riempie di acqua, alla capacita' come ai metri quadri della vasca, e alla tensione V come al livello raggiunto dall'acqua, possiamo dire che la quantita' di acqua che entra/esce in un certo tempo (portata o intensita') e' legata matematicamente al livello e ai metri quadri: portata = metriquadri * variazionedilivello/tempo.

Questo ci permette di calcolare diverse cose, ad esempio di quanti metri quadri dobbiamo fare la vasca se vogliamo tirare fuori 10 litri al secondo per 10 secondi senza che il livello scenda di piu' di un metro. Oppure possiamo sapere di quanti metri variera' il livello tirando fuori sempre queli 10litri per 10 secondi da una generica vasca di X metri quadri.

Tradotto in condensatorese: possiamo calcolare quale deve essere la capacita' del condensatore se vogliamo assorbire 100mA per 1 secondo senza che la tensione scenda piu' di 1V. Oppure assorbendo 100mA per 1 secondo di quanto variera' la tensione di un condensatore di capacita' X. Ma anche quanto tempo ci vuole per far scendere di 20V un condensatore di capacita' N assorbendo 15mA. O, per tornare all'esempio di Franco, quanta corrente passera'in un condensatore da 5uF se si fa salire il livello della tensione di 12V in 1 millisecondo.

Quella formula permette di ricavare tempo o corrente o tensione o capacita' una volta che si conoscano gli altri tre termini.

ciao Claudio F

...e questa e' invece la mia fine vacanze ;)

"Claudio F" ha scritto nel messaggio news:tVsJe.54397$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

Umh... ora credo di averci capito qualcosa... grazie :)

Bye,

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