Costruire un eco-cardiografo.....

- E
- EM
  
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pubblicata
20 anni fa

Wed, Oct 22, 2003 9:36 AM

Buon giorno a tutti. Da qualche tempo leggo i post di questo forum e non vi nascondo che ho imparato un sacco di cose. Adesso però sono a richiedervi un aiuto per un tema un po' ostico per me.

VORREI COSTRUIRE UN ECO-CARDIO-GRAFO TRAMITE LA PORTA AUDIO DEL PC.

Premetto che sto facendo delle verifiche sulla banda passante della linea "IN" (da MIC) della mia scheda audio, ma ad oggi tutte le prove fatte con una serie di accrocchi, per "ascoltare" il battito cardiaco non hanno dato risultati.

Ho tutta una serie di tool SW per amplificare al max l'input da microfono con i quali ho ottenuto una buona "auscultazione" dei polmoni. Niente da fare però per il battito cardiaco che anche solo "a orecchio" invece è ben definito.

Se assumiamo anche solo 1battito al sec, abbiamo 1Hz che è sicuramento al di sotto della F di taglio, ma se consideriamo il segnale modulato in AM (trasformata?!?) qualcosa si dovrebbe sentire, o mi sbaglio?

Non riesco quindi a raccapezzarmi se il problema è di amplificazione d'ampiezza o di frequenza di taglio.

Forse interponendo tra il mic e la scheda un "modulatore/amplificatore" dovrebbe funzionare. I tentativi di farlo meccanicamente (coni vari) non hanno funzionato.

Per riassumere, Nessun problema a fare il SW una volta disponibile il segnale convertito A/D ma mi aiutate con suggerimenti vari, schemi e/o altro?

Grazie a tutti. Enrico.

- P
- Pat
  
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pubblicata
20 anni fa

Wed, Oct 22, 2003 10:36 AM

EM ha scritto:

Questo è solo un parere, non oro colato:

Penso che l'approccio sia errato, infatti non devi misurare una frequenza ma un battito, quindi secondo me devi usare un trasduttore di pressione. Poi leggi il valore di tensione e lo converti con un A/D.

E' anche vero che un micro a condensatore funziona sul principio della trasduzione di pressione e parrebbe che possa servire, ma secondo me non ha una banda passante che scenda molto in basso quindi risulta inutile.

Ciao Pat

--

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- C
- Catoblepa
  
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20 anni fa

Wed, Oct 22, 2003 12:41 PM

"EM" ha scritto nel messaggio news:bn5j3l$o36$ snipped-for-privacy@stargate1.inet.it...

Potresti provare, invece che con un microfono, con un trasduttore piezoelettrico di pressione... (ricordati però di accoppiarlo alla pelle con un gel, altrimenti lo strato d'aria tra la pelle ed il piezo ti attenua così tanto il segnale da essere muto)

Catoblepa

- E
- EM
  
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20 anni fa

Wed, Oct 22, 2003 1:09 PM

Grazie, vedrò cosa riesco a fare, anche se da questo suggerimento ho trovato...

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uno stetoscopio elettronico!!!

me.

linea

con

dato

con

così

- P
- P. Bianchi
  
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20 anni fa

Wed, Oct 22, 2003 7:48 PM

"EM" ha scritto nel messaggio news:bn5j3l$o36

Un ecocardiografo si basa sulla gestione di ultrasuoni emessi e ricevuti, a diverse frequenze (ben superiori ai 40 KHz delle capsule ultrasoniche usate per antifurti, mis. distanza ecc.)

Allora vuoi fare un fonocardiografo, prima dell'avvendo di strumenti piu' sofisticati era in auge appunto la fonocardiografia, combinata per es. con l' elettrocardiografia per dare la poligrafia. Il tracciato tradizionale era ottenuto registrando direttamente su carta il segnale del microfono.

di

Il battito cardiaco e' un fenomeno acustico che si ripete una volta al secondo. Ma i suoni che costituiscono il battito hanno una frequenza ben superiore all' Hz. Normalmente quando lo ascolti il battito presenta due rumori (due toni) corrispondenti allo shiocco di chiusura di due valvole, una grande e una piccola, quella grande fa TUM e quella piccola fa TAH: tum-tah, tum-tah...

La frequenza del TUM e' bassa, sui 40-50 Hz, con limiti spettrali inferiori anche sotto i 25-20 Hz quindi inudibili. Il TAH ha una frequenza superiore, anche doppia del primo tono. Devi usare capsule microfoniche di buona qualita' verificandone la risposta in frequenza (deve partire da 20 Hz), poi non devono esserci passa-alto nei circuiti di ingresso (es. filtri anti ronzio). la capsula microfonica deve aderire alla cassa del torace, quindi deve essere larga e piatta.

Tutto nasce dal microfono giusto. Poi sono stati proposti schemi che traslavano linearmente il segnale sonoro del cuore in una gamma di frequenze piu' alta, da tum-tah a TEM-TIH in modo da apprezzare meglio le sfumature originariamente vicine alla soglia di ubidilita', ma non li usa nessuno x' la complicazione non vale la pena.

B.