Devo pilotare un trasduttore piezo sparandogli una ventina di impulsi a 2 MHz Ai capi del trasduttore devo far arrivare 60-70V Il trasduttore non e' ancora stato scelto Le indicazioni precedenti derivano da un prototipo che ho sotto le mani e che devo replicare Per pilotare il trasduttore potete consigliarmi un circuito affidabile? Ciao e grazie RobertoA
1) Coppia totem-pole di MOS opportunamente alimentati se devi riprodurre una forma d'onda accurata; 2) Push-pull di MOS che pilota un trasformatore step-up su ferrite (es. olla in materiale Amidon 43) per una forma d'onda di discreta accuratezza, usando bassa tensione sui MOS; 3) singolo MOS con carico induttivo per generare picchi di extra-tensione di apertura se è sufficiente una forma d'onda grezza, asimmetrica e puoi tollerare "ringing". 4) (simile al precedente) se ti basta un treno d'onda non molto preciso, puoi portare in risonanza il trasduttore; in questo caso non hai un buon controllo sul numero di impulsi e sull'inviluppo, però è molto efficiente. Ad esempio puoi fare un driver in classe E. 5) ?
Il dimensionamento in ogni caso dipende dal circuito equivalente del trasduttore: fortemente capacitivo se lavora sotto alla risonanza meccanica, caso frequente nei trasduttori dei sonar.
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
RobertoA ha scritto:
ciao prova a guardare tra i prodotti della APEX (ora Cirrus....) tipo
Il 26/11/2011 21.42, RoV ha scritto:
scr veloce e scarica capacitiva, per avere un segnale di eccitazione a larga banda, che funziona con trasduttori di frequenze diverse; la frequenza di lavoro e' quella di risonanza del trasduttore.
non e' il contrario, induttivo sotto e capacitivo sopra ?
perche' i trasduttori dei sonar lavorano frequentemente sotto alla risonanza meccanica ?
-- saluti lowcost
Anche, però con un controllo ancora minore sull'emissione (era richiesto un treno di 20 impulsi). Gli ultimi SCR veloci che mi è capitato di usare erano quelli per i finali di riga TV anni 80 e si parlava di decine di kHz. Non pensavo che esistessero SCR per i MHz.
I trasduttori piezo a bassa frequenza sono dei condensatori, da qualche centinaio di pF fino a qualche decina di nF secondo la taglia ed il tipo di ceramica. Le inversioni di impedenza avvengono sulle risonanze meccaniche. Stesso modello dei quarzi per elettronica. Cerca ad es. "piezotite", trovi i data-sheet Murata. L'opposto vale per i trasduttori magnetodinamici, poco usati per generare ultrasuoni. Ne ho sentito parlare ad esempio per la generazione delle onde d'urto per apparati elettromedicali (es. ESWL), dove comunque prevale il piezo.
Perche', a prezzo di un maggior sforzo per il pilotaggio e di un minor ritorno in ricezione, c'e' un controllo molto migliore. Sulla risonanza la banda e' stretta (-> smorzamento insufficiente), inoltre la frequenza non e' molto stabile (salinita'/temperatura dell'acqua, etc.). Con lo stesso trasduttore si possono gestire frequenze anche abbastanza diverse, p. es. entro un'ottava.
Essendo il trasduttore ancora fortemente capacitivo, richiede un driver in grado di fornire parecchia corrente (reattiva), ad esempio il totem-pole del caso 1).
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
"RoV" ha scritto nel messaggio news:jarj9i$arv$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
Grazie per la risposta Volendo restare su un sistema che permette di controllare la forma d'onda, credo sia migliore la 2a possibilita', lo stadio push-pull che pilota la ferrite Sai per caso dove posso trovare un circuito funzionante di questo tipo? Ciao e grazie RobertoA
Urca, pensavo volessi costruirlo... Non ho affatto chiaro quale sia la tua applicazione. Una azienda inglese che conosco, che costruisce trasduttori sui MHz e commercializza sistemi di acquisizione per test non distruttivi e' questa:
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
"RoV" ha scritto nel messaggio news:jau8sn$b0l$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
No, forse mi sono spiegato male Vorrei costruirlo lo stadio per pilotare il piezo, solo che volevo sapere se conoscevi un 'circuito funzionante' nel senso di qualcosa che sia stato gia' sperimentato da qualcuno con esito positivo Ce ne sono fin troppe di applicazioni sui datasheet che poi non funzionano correttamente o autoscillano oppure non arrivano ad ottenere l'obiettivo prefissato Ciao e grazie RobertoA
Dai un'occhiata a questo thread di qualche anno fa, in cui ho postato un pezzo di schema in FidoCAD. Purtroppo non ho nient'altro sottomano.
Per i 2 MHz convengono MOS piu' piccolini e piu' veloci. Per il trafo ti consiglio una olla come gia' detto, ma potresti provare anche con un toroide, sempre col materiale Amidon 43 (lo trovi da Rota). Usa filo Litz se riesci a trovarlo. Il dimensionamento dipende da cosa devi pilotare e cosa ci devi fare. Parli di 60-70V che sembrano abbastanza pochi, spesso si va sui 200.
Ciao,
-- RoV - IW3IPD
"RobertoA" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org...
Chi avesse bisogno di sapere le stesse cose che cercavo io, puo' vedere questo link
riporta componenti specifici Supertex, Maxim, e schemi applicativi Della Supertex ci sono anche delle demo board molto interessanti Su una c'e' anche oltre allo stadio driver del piezo, una pld per la generazione forme d'onda arbitraria, parliamo sempre a frequenze dei MHz Ciao
Interessante, grazie. Ciao,
-- RoV - IW3IPD
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