"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@40tude.net...
d'altra parte vettori sono frecce! :))
"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@40tude.net...
d'altra parte vettori sono frecce! :))
Un bel giorno RobertoA digitò:
Con una piattaforma inerziale abbinata a un GPS. Qualcosa del genere (più un sacco di software di gestione):
-- emboliaschizoide.splinder.com
AleX ha scritto:
Mooolto interessante. Grazie
Marco
-- Attenzione: indirizzo e-mail non valido (per rispondere togliere gli alcolici e il suffiso invalid)
Invalid e-mail address. (Remove alcohol reference and "invalid" suffix for responding)
ella
n un filtro
e che su un
SI potrebbe pensare a qualcosa di simile ad un flussimetro per liquidi conduttivi ad induzione. Si produce un campo magnetico costante in una sezione del tubo entro il quale scorre il liquido. Quest'ultimo, scorrendo, subisce l'induzione del campo stesso e manifesta una ddp trasversalmente alla sezione, letta da due elettrodi. Sono pochi millivolt, ma la misura =E8 lineare. Applicando sotto allo sci due elettrodi ed un elettromagnete forse si legge qualcosa, ovviamente solo quando si =E8 a contatto con la neve.
Piccio.
SB:
Sì, appunto, una telecamera.
Durante le prove dei veicoli si usano questi sistemi per conoscere la velocita' vera rispetto il terreno , funzionano bene anche sulla neve, le usano anche durante i test invernali di manovrabilita'.
Saluti Roberto
Il Fri, 12 Mar 2010 12:20:27 +0100, Marbet ha scritto:
la posizione ha una incertezza di 5 metri di raggio (ossia la posizione "vera" si trovera', 96 volte su 100, da qualche parte entro un cerchio di
5 m di raggio centrato sul punto indicato dallo strumento), ma tale incertezza di posizione assoluta non e' un problema perche' non cambia a scatti da un millisecondo all'altro, quindi i rilevamenti successivi -di cui ci interessa la differenza rispetto al rilevamento precedente- sono misure relative e come tali andrebbero benissimo.Il vero problema e' che la maggior parte dei GPS ricalcola ed emette una nuova posizione una volta al secondo.
In uno sport dinamico e caratterizzato da traiettorie serpeggianti come lo sci, un rilevamento al secondo e' totalmente insufficiente a ricostruire la situazione istantanea. Pero' se ti fai lo schuss finale a uovo e resti accucciato per dieci secondi, in quei dieci secondi la velocita' media indicata e' affidabile.
Davero interessanti questi Grazie mille
"Roberto Vegliach" ha scritto nel messaggio news:GCMmn.135420$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
il vicino di casa di un mio amico è un progettista alla VM di Cento, ogni tanto va a casa a pranzo con auto "cartonate" e mi sembra una volta di aver visto dei "cosi" simili montati sopra (e dentro)
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