Circuito stampato per prova saldature

ciao a tutti mi sto documentando con un libro di elettronica per entrar anch'io in questo mondo... ovviamente nel primo capitolo del libro il primo concetto da apprendere è la saldatura... in fondo al capitolo propone un esercizio sulle saldature: realizzare un astabile multivibratore a BJT. ho il disegno del circuito e l'elenco dei componenti, non devo far altro che seguirlo e saldare i componenti... ovviamente tra i componenti serve anche un circuito stampato... ovviamente non avendo mai fatto una cosa del genere non so da che parte girarmi...nel senso devo comprare un circuito stampato apposta per astabile BJT oppure esistono circuiti stampati generici per questi esercizi di prova? ciao B.

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Bulldozer
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Puoi comprare una di queste:

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Articolo 450119

La trovi in qualsiasi negozio di elettronica.

Saldi i componenti sulle piazzole e poi fai i collegamenti con spezzoni di filo.

Prima di iniziare a saldare i componenti, direi che ti conviene sprecare una di queste basette saldando semplicemente pezzetti di filo per farci la mano.

Boiler

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Boiler

Bulldozer ha scritto:

basette millefori:

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oppure per esperimenti a innesto senza saldature le bredboard:

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Claudio_F

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Claudio_F

Il 10/01/2011 22:55, Boiler ha scritto:

ok grazie domani le vado a cercar nel negozio di elettronica della mia città sennò al max le compro su internet... ascolta per le piste che tipo di cavi utilizzo? ho letto in internet che c'è chi utilizza il cavo ethernet, chi il doppino...che dici?

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Bulldozer

Il 10/01/2011 22:55, Claudio_F ha scritto:

ok grazie anche a te dell'aiuto!

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Bulldozer

Qualsiasi cosa ;-) Basta che sia del tipo rigido (non a trefolo).

Boiler

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Boiler

Il 10/01/2011 23:21, Boiler ha scritto:

ma a parte le estremità del cavo dove andrò a saldare il resto del cavo lo lascio ricoperto della propria guaina oppure la tolgo tutta? o è indifferente...

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Bulldozer

Bulldozer ha scritto:

cavo=20

se non c'e pericolo che vada a toccare in giro puoi anche toglierla tutta=

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Claudio_F

Boiler:

Occhio che c'è Renato che si infoia.

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F. Bertolazzi

Per anni ho utilizzato dei doppini telefonici e del filo molto sottile da wirewrapping. Consiglierei un tipo di filo che abbia l'isolante non troppo difficile da togliere e che non si squagli immediatamente con il calore.

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Darwin

"Darwin" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@e20g2000vbn.googlegroups.com...

Filare è un'arte, e il filo giusto semplifica il lavoro e aumenta la velocità della filatura:-) Il filo da wire wrapping va bene, però ne ho provati decine di tipi in passato e solo pochi mi davano il giusto godimento! Poi servono due accessori fondamentali, le pinzette con punta fine ma tosta e con la giusta resistenza alla compressione e uno spellafilo adatto a rimanere in mano mentre con pollice indice e medio di prende lo stagnatore, se ci si fà la mano si cablano basette alla velocità del vento:-D ciao

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Rusty

Per costruire cose provvisorie e' meglio il filo flessibile, quello rigido tipo doppino telefonico quando lo muovi fa leva sulla piazzola dove l'hai saldato e a volte questa si stacca dalla basetta. Comunque la regola e': quello che ho trovato :-)

Da amici e parenti fatti dare televisori, dvd, altro , guasti. Dentro trovi una miniera di componenti per gli esperimenti senza dover aspettare che ti arrivi il materiale ordinato e senza spendere soldi (mi fa incavolare il fatto che per pochi euro di componenti debba aggiungere 9 euro di spese).

mandi

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zio bapu

zio bapu ha scritto:

Praticamente tutte le cose recuperate mi sono rimaste solo tra i piedi per anni... o non andavano bene per la bredboard, o non c'erano i valori/componenti giusti, o non erano adattabili/estirpabili, questo senza contare che oggi e' tutto smd per cui piu' che "componenti elettrotecnici" (dissipatori, cavetti, trasformatori, supporti, induttori, entro certi limiti connettori) ci si cava poco... giusto un paio di anni fa mi sono liberato di una cinquantina di kg di rumenta elettro(nica/tecnica) e all'isola ecologica mi hanno anche fatto storie:)

Cosi' alla fine mi sono sempre trovato ad usare componenti nuovi con caratteristiche certe, sicuramente funzionanti, facilmente reperibili per riparazioni e duplicati.

Claudio_F

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Claudio_F

Claudio_F:

Appunto. Una volta non era così, l'integrazione era a così bassa scala e quindi standardizzata che sia componenti che integrati potevano essere ancora utili. Ma ti parlo di prima che metà degli astanti diventasse maggiorenne.

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F. Bertolazzi

Il contrario di quello che faccio io :-D Se non e' di recupero non godo :-p

mandi

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zio bapu

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@40tude.net...

CVD .... un poveraccio che se non mi nomina sta male.... e poi fa lo gne gne gne PAGLIACCIO

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Renato
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Renato_VBI

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