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Autodidatta su impianto TV privato

Buongiorno, Sto facendo i lavori in casa e vorrei farmi l'impianto tv da solo anche se non me ne intendo tantissimo.

Breve descrizione del mio impianto: l'antenna (che devo ancora acquistare) arriva in una cassetta di derivazione e da li partono:

- 2 cavi di antenna che vanno in 2 stanze dove vorrei mettere 2 prese tv terminali

- 1 cavo di antenna che va in una stanza dove la presa tv dovra' esser passante visto che da li c'e' un altro cavo che porta l'antenna in un'altra stanza dove dovro' mettere un terminale

Quello che volevo chiedere a voi e':

- nella cassetta di derivazione dove arriva il cavo di antenna dal balcone che tipo di derivatore devo mettere (ho visto che ne esistono di diversi tipi con attenuazioni diverse)?

- che tipo di prese terminali/passanti tv devo mettere per poter vedere nel modo migliore la tv (anche qui ho visto che ne esistono di diversi tipi con attenuazioni diverse)?

L'impianto e' nuovo, fatto con cavo tv isolato e l'antenna che dovrei mettere sara' puntata verso un ripetitore tv abbastanza vicino e visibile a occhio nudo.

Grazie a tutti per le eventuali risposte.

P.S. Spero capiate la mia descrizione, se ci fosse qualcosa di poco chiaro fatemelo presente che procedero' con i chiarimenti necessari.

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br1mc
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Ciao, l'argomento non è semplice da esaurire in un paio di righe ... Sono stati scritti dei manuali di centinaia di pagine sull'argomento. Diciamo che il problema principale è quello di fare arrivare su tutte le prese dell'impianto un segnale di circa 70 - 80 dBuV, non più basso per evitare l'effetto 'neve', non più alto per evitare la saturazione (i Tv moderni sono molto più resistenti alla saturazione). E' ovvio che per fare un lavoro a regola d'arte sarebbe necessario un minimo di strumentazione, quale il misuratore di campo, per poter regolare il livello dei segnali. In mancanza di questo costoso strumento, puoi muoverti informandoti prima di tutti sulle frequenze dei canali ricevibili in zona, acquistando le adatte antenne ed un amplificatore da palo a più ingressi, con guadagno regolabile. Devi partire con un segnale leggermente più alto, diciamo 90 - 100 dBuV, al fine di compensare le perdite dei derivatori e delle prese, e quindi l'amplificatore occorre comunque in un impianto multipresa ..... Poi dividi opportunamente il segnale, calcolando anche l'attenuazione delle tratte di cavo, oltre che quella dei partitori .... Io metterei un divisore a 2 uscite + passaggio colonna, alle due vie ci colleghi le prime due stanze, mentre sul pasasggio colonna prosegui verso l'altra stanza, dove metterai prima una presa passante, e poi una presa finale .... Per le attenuazioni, bisogna fare un po' di calcolo .... partendo dal presupposto che il segnale in antenna sia buono, ed il centalino sia di buona qualità, partendo con 100 dBuV puoi perdere massimo 20 dB tra cavo e partitore per le prime prese .... quindi partitore con massimo una decina di dB di attenuazione sulle derivazioni, che con 10 dB di cavo fanno 20 ... Poi la passante deve attenuare anche lei una decina di dB, mentre la terminale puoi metterla attenuata di 4/6 dB .... Ovvio che questo è un calcolo fatto proprio a spanne, ma meglio che brancolare nel buio .... buon lavoro

Luca

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........Lentamente muore chi abbandona un progetto prima d'iniziarlo, chi
non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce   

Pablo Neruda
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IW1QIF - Luca

Grazie per le prezione informazioni.

"IW1QIF - Luca" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org...

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br1mc

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