Questa volta sono stato molto attento e sicuramente non ho sbagliato le dosi della soda caustica nell'acqua. Un litro d'acqua versata in un recipiente di plastica con un po' di soda caustica che poteva essere al massimo mezzo cucchiaio.
Uso una lampada solare da 60W a circa 15 centimetri dalla basetta. La lampada ha un diffusore. Il tempo di esposizione è stato di 55 minuti.
Bene, metto la basetta appena esposta nella soluzione acqua soda e dopo qualche secondo le piste incominciano a vedersi abbastanza bene e si forma del liquido nerastro. Penso, tutto bene! Purtroppo noto che le piste si formano solo in un punto della basetta, mentre nelle zone più lontane niente. Dopo un minutino circa, anche le piste formate si "frantumano" in filamenti nerastri che incominciano a navigare nel liquido mentre nelle altre zone il photoresist persiste sulle piste e altrove!!
Rimango con una basetta che ha una zona completamente sviluppata, anche il photoresist, una zona un po' più lontano che sembra essere sviluppata benino mentre la zona più esterna praticamente non sviluppata dove rimane tutto il photoresist.
A questo punto penso che il problema non sia lo sviluppo ma l'esposizione. Evidentemente il punto esattamente sotto la lampada è sovraesposto mentre i punti più esterni sono sotto- esposti. Eppure la dimensione è mezza eurocard!
Com'è possibile una cosa del genere? Forse il diffusore della mia lampada non va bene? Forse devo aumentare la distanza e quindi i tempi di esposizione, così la luce si diffonde su un angolo più ampio andando a colpire anche le zone più esterne?
Ho letto un po' tutti i tutorial in giro ma dicono più o meno le stesse cose che faccio io.