Per un'applicazione devo inserire in un crt una resistenza variabile. Il set del valore della resistenza è affidato ad un micro, ergo la scelta di un potenziometro digitale è probabilmente la cosa più ovvia...i valori richiesti sono da zero a 10k e la corrente in gioco quando la R è zero è circa 120uA.
Mi domandavo se c'era un'alternativa...giusto per averla nel cassetto
Le soluzioni che ho pensato sono sostanzialmente due _iniettare una tensione comandata da micro _fare un sink di corrente comandato da micro
Entrambe le soluzioni però comportano che una delle due grandezze elettriche resti fissa, ma la cosa potrebbe non essere gradita al resto del circuito.
Ho dimenticato di dire una cosa importante: la resistenza è collegata su due pin dedicati ESTERNI di un sistema elettronico che non può essere aperto e di cui, con firme col sangue, ho ottenuto lo schema SOLO della parte vicina al punto di innesto della resistenza variabile, non posso sapere nemmeno le forme d'onda delle grandezze elettriche che passano nella resistenza (continue, rampe, quadre....boh?!?).
Quindi mi servirebbe un circuito che sia il compendio delle due idee che ho avuto....che guarda caso è proprio una resistenza comandata!
Riassumo questa sbrodolata con la domanda: "si può realizzare a operazionali e discreti un potenziometro comandato che vada da ZERO (importantissimo) ohm a qualche decina di k?" Il comando può essere benissimo analogico, tanto ho i DAC.
Grazie e scusate la lungaggine
Ste