Impostare valori soglia temperatura da pagina web per arduino

Ciao a tutti,

erver che legge la temperatura ambiente e accende o spegne una stufetta a s econda della temperatura che ho impostato nello sketch.

Se la temperatura supera una certa soglia, suona anche un allarme e stacca la stufetta.

Vorrei aggiungere la funzione che da pagina web io possa impostare se desid erato alcuni valori relativi alla soglia di temperatura da tenere e la sogl ia di temperatura raggiunto la quale deve suonare l'allarme.

Qualcuno mi sa aiutare? Ho trovato molti esempi ma mi sembra che il mio pro

dei parametri, valutare i parametri ricevuti, leggerne il valore, trasform are il valore in intero e non stringa.

Tutto il resto poi lo so fare. Ringrazio anticipatamente.

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androidmaroso
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snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

Si, ma non gasarti, che hai solo rovesciato la scatola del Lego...

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El_Ciula

Hahaha quoto!! Comunque il nostro "compagno" deve solo capire come funzionano i form html e la submit, poi lato arduino ha un oggetto webserver che a seguito di una submit lancera' la funzione giusta.

Giulia

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Giulia

"El_Ciula" ha scritto nel messaggio:

Arduino ha rovinato non poco l'elettronica, fino a qualche anno fa (prima che Arduino prendesse piede) su questo newsgroup nessuno avrebbe fatto una richiesta come snipped-for-privacy@gmail.com senza che postasse almeno una parte del codice sorgente, invece questi che fanno copia e incolla probabilmente non sanno neache cosa sia il sorgente, mi fa sorridere anche il fatto di scrivere che ha realizzato un web server e poi non sa come gestire dei dati da immettere nel suo web server per modificare dei parametri di funzionamento.

--
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gulp

Giulia wrote in news:n48s66$j88$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it:

Sempre che a quel punto non abbia esaurito lo stack su arduino, con risultati "strani" in risposta alla query. Ovvero, pezzi di codice che, presi a se stante, funzionano. Ma messi tutti insieme no.

Ciao, AleX

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AleX

gulp ha scritto:

ha manco idea di cosa succeda nel microcontrollore che usa.

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El_Ciula
:
?

te non

probabilmente non sa neanche cosa sia un microcontrollore.

rifarlo ad hoc".

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Matteo

Il 10/12/2015 16:31, Matteo ha scritto:

Non e' necessario sapere il "perche'" funziona, e neanche il 'cosa' ci sia sotto che fa funzionare il giocattolino appena realizzato E che "ci siano riusciti a farlo", senza conoscere una minghia di cos'e' una cpu, vuol dire che Arduino ha perfettamente raggiunto l'obiettivo, ha eliminato la necessita' di conoscere l'hardware, consentendo di concentrare le risorse disponibili (tempo, schei, e canoscenze) sulle funzionalita' da ottenere E' chiaro che sarebbe meglio ci fosse una comprensione approfondita relativamente a cos'e una cpu, un registro di memoria, come arriva un'istruzione dalla rom/flash e come viene eseguita dalla cpu, e tutte ste menate qua, ma in realta' quanti usano i Pic, gli Atmel, ecc pensi sappiano come viene eseguita un'istruzione? Pochissimi, sicuramente Sarebbe meglio si conoscesse pure l'hardware Questo non contrasta con il proliferare di tutte 'ste schedine che le attacchi all'usb, lanci l'editor, butti giu' una decina di righe, ed hai bello e pronto il web server wifi per leggere la temperatura della casetta del cane, coll'aifon

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RobertoA

Il 10/12/2015 19:46, RobertoA ha scritto:

Vero, e sono d'accordo che oggi ci sono un sacco di possibilita` in piu`, il problema e` quando qualcosa non funziona e per risolvere tocca scendere un livello sotto o piu` di uno. Che ne puo` sapere di ground bounching uno che principalmente scrive routine software e (forse) le testa solo sul banchetto prova ideale privo di disturbi?

Un altro problema e` quando si deve fare qualcosa appena al di fuori delle specifiche della schedina di turno, chi ha imparato a progettare con logica discreta esce da ogni impiccio (e si sa che anche le cose piu` semplici sono incubi se non si conoscono).

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Claudio_F

RobertoA wrote in news:n4cgfk$vtf$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it:

di Arduino. (vedi i sistemi basati su HC11) E non necessariamente programmate in assembler, anzi, spesso in C o in Basic.

Eppure solo Arduino ha "scatenato" questo approccio di massa che non si vedeva da tempo. Con sviluppi ancora da comprendere.

sistemi embedded, stanno facendo dei prodotti "Arduino like", ma dichiarati "industrial grade":

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Ciao, AleX

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AleX

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, AleX il 11/12/2015 ha pensato bene di dire:

CUT

Ciao,

Sto FA DUINO mi piace proprio...

--
Franco
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Franzthepanz

Franzthepanz wrote in news:n4dtcr$qcs$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org:

tra l'arduino e l'applicazione professionale.

attribuirei tanto al blasone, ma al fatto che quei prodotti hanno un percorso di certificazione che ti consente di usarli in un determinato modo.

Un Arduino, viceversa, ci penserei due volte prima di usarlo, ad esempio,

male seriamente.

svolga la funzione desiderata, ma nel fare in modo che non faccia quello che non vogliano ;-)

source, sicuramente interessante. Anche se poi si apre con il committente la questione del codice open vs proprietario.

Ciao, AleX

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AleX

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, AleX il 12/12/2015 ha pensato bene di dire:

No, sicuramente si tratta di certificazioni ma ti posso dire che all'interno di certi

di un Arduino mega.

danni all'azienda che ha pensato il sistema :D . Ho visto utilizzare Logo + schede aggiuntive per gestire accensioni di luci vincolate ad aperture di porte in contesti di centri di ricerca... Cosa che si potrebbe tranquillamente fare con un Arduino anche in versione "educational"... con un costo veramente ridicolo.

professionale coesistono tranquillamente anche per applicazioni "difficili".

--
Franco
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Franzthepanz

Franzthepanz wrote in news:n4lqmp$hss$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org:

proprio. Anzi, a volte veniva fuori anche qualche brevetto.

Qualcosa in quel senso si muove, vedi qui cosa usano a pag.7:

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Ciao, AleX

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AleX

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, AleX il 14/12/2015 ha pensato bene di dire:

--
Franco
Reply to
Franzthepanz

Franzthepanz wrote in news:n4odhq$9ud$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org:

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Ciao, AleX

Reply to
AleX

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