AARGH! Non è da molto che prendo condensatori ceramici in Y5V; leggo male, o presentano fino al 95% di dimunuzione della capacità nominale all'avvicinarsi della tensione di lavoro?
Ciao OlMirko
Il 31 Mar 2005, 14:58, "Strelnikov" ha scritto:
Sembrerebbe proprio cosi. Pazzesco! Ma a cosa servono questi condensatori? Spero solo a funzione di bypass. Ciao.
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Il giorno Thu, 31 Mar 2005 14:58:10 +0200, "Strelnikov" ha scritto:
Così sembrerebbe leggendo il datasheet. Ma non mi convince molto.
Ho cercato il datasheet sul sito MuRata
ciao Stefano
"SB" ha scritto
Ma io non vedo il Y5V a pag. 129; vedo solo C0G e X7R. A pag 37 invece c'è una comparaz. tra i vari dielettrici, e a parte il C0G sembrano mostrare tutti cali +o- evidenti....
boh!
Ciao OlMirko
Il giorno Thu, 31 Mar 2005 16:07:40 +0200, "Strelnikov" ha scritto:
Ho confuso io il tipo, comunque lo Y5V lo danno per uso Bypassing/De-coupling (pag.6) con tolleranza +22, -82%.
Cioè quello che c'è scritto sopra il condensatore è solo un indicazione approssimativa :-(
Non credevo che avessero certe tolleranze
ciao Stefano
95% e` tanto, ma diminuzioni di 80% e piu` per i dielettrici ad alto epsilon r sono normali. Prova anche a vedere come si comporta in temperatura, e hai altre sorprese. Infine se hai un capacimetro e il condensatore e` di quelli non smd, misura la capacita`, e stringi il condensatore con un paio di pinze (mettendo un fazzoletto di mezzo): altre sorprese in agguato!
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
Il 31 Mar 2005, 18:45, Franco ha scritto:
Non sapevo di questa variazione di capacita' in funzione della tensione del dielettrico. Ma questa caratteristica non potrebbe essere impiegata vantaggiosamente per creare condensatori variabili controllati in tensione al posto dei diodi varicap che difficilmente raggiungono variazioni cosi' ampie? Ciao.
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scritto:
Se ti accontenti di un varicap che fa anche da termometro sensibile e da misuratore di stress meccanico, si` :-).
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
"Franco" ha scritto
La dipendenza dalla temperatura la conoscevo, ma mi ha stupito quella dalla Vd.c...
Ciao OlMirko
Il giorno Fri, 1 Apr 2005 07:30:11 +0200, "Strelnikov" ha scritto:
Ha stupito anche me...
Vorrà dire che alla domanda che ogni tanto ricompare sulla scelta tra i bypass da 10nF e i 100nF si potrà rispondere: "dipende a che tensione li fai lavorare, partono da 100n e arrivano anche a 10n"
ciao Stefano
Il 31 Mar 2005, 19:28, Franco ha scritto:
Beh le variazioni di temperatura si potrebbero eliminare termostatando o cercando di compensarle, gli stress meccanici forse sono il problema minore con un adeguato contenitore, bisognerebbe poi vedere l'effetto microfonico. Sto pensando a possibili applicazioni per filtri sintonizzabili, VCO, e tante altre cose che non sono realizzabili con le piccole capacita' dei diodi varicap. Nessun produttore di condensatori ha mai cercato di sfuttare questo effetto cercando di eliminare i problemi di instabilita'? Comunque appena posso vorrei provare a costruire un VCO con uno di questi condensatori...
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brown fox wrote: > Sto pensando a possibili applicazioni per filtri
Se sei a frequenze basse, dove servono capacita` elevate, puoi sempre usare un moltiplicatore di capacita` a operazionale.
Direi di no.
Facci sapere che la cosa e` interessante.
Dimenticavo: oltre al resto, c'e` anche un fenomeno di isteresi per cui quando torni alla stessa tensione, non e` detto che ottieni la stessa capacita`. Inoltre, se il segnale e` di ampiezza troppo elevata, si ha una distorsione in quanto anche il segnale cambia la capacita`, ma questo capita anche con i normali varicap.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
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